17/06/2025 13:34
Cresce l’esasperazione a Vigevano, dopo che i malviventi hanno tentato di rubare negli spazi dell’oratorio GiFra, in corso Genova, dove nei giorni scorsi si è tenuta la festa di Sant’Antonio.
I fatti sono avvenuti domenica notte, ma l’episodio è stato denunciato nella giornata di lunedì dai frati cappuccini, con un post sulla loro pagina Facebook, con tanto di immagini. Ignoti nell’occasione hanno tentato di forzare il frigorifero dei vini e il garage degli attrezzi.
I ladri fortunatamente non hanno portato via nulla, ma l’episodio ha comunque suscitato un certo sdegno da parte dei vigevanesi e, stando a quanto reso noto dai frati cappuccini, ha macchiato quello che avrebbe dovuto essere “un periodo allegro e spensierato per la comunità”. A scatenare l’eco mediatica dell’episodio il fatto che il tentato furto sia avvenuto a scapito di chi ogni giorno aiuta i più poveri e le persone in difficoltà.
“Abbiamo dato da mangiare a chi ce l’ha chiesto. Purtroppo però il male esiste ed è un dato di fatto”, hanno aggiunto i frati che, nell’auspicarsi che certi episodi non accadano più, dichiarano di non voler perdere la speranza per un futuro migliore.
L’ultimo episodio al GiFra accende nuovamente i riflettori sul tema della sicurezza a Vigevano, che continua a rimanere caldo. Nei mesi scorsi sono stati diversi i furti avvenuti negli esercizi commerciali, alcuni conclusi con spaccate alle vetrine. Da tempo commercianti e residenti reclamano maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, sia di giorno, sia di notte, in centro e in periferia. Un nodo, quello della sicurezza, che rimane ancora irrisolto.