24/01/2025 17:36
Portare La Gioconda in Lombardia? L’idea sembra una fantasia, ma la Regione ci crede. Francesca Caruso, assessore alla Cultura, ha lanciato la proposta dopo la pubblicazione di una lettera su Le Parisien, in cui Laurence des Cars, presidente del Louvre, esprime preoccupazioni sullo stato del museo parigino e in particolare sulla sala che ospita il capolavoro di Leonardo.

“Non entro nel merito delle osservazioni – ha spiegato Caruso – ma accolgo l’appello per una possibile ricollocazione. In attesa delle decisioni francesi, noi siamo prontissimi a ospitare questo capolavoro, simbolo
del genio italiano e dell’arte mondiale”.

La proposta è chiara: trasferire per un periodo limitato La Gioconda nella città meneghina, magari in vista delle Olimpiadi 2026. “Sarebbe una grande opportunità per rendere ancora più speciale il circuito vinciano, che già include opere straordinarie di Leonardo da Vinci – continua Caruso –. Immaginate cosa significherebbe per il pubblico internazionale che arriverà qui per Milano-Cortina. Sarebbe un regalo unico”.

Un’idea ambiziosa, certo, ma che apre a un sogno: vedere uno dei dipinti più celebri della storia esposto per qualche mese nel cuore del territorio lombardo. Sognare non costa nulla, dopotutto. E chissà che il ritratto della Monna Lisa non riesca davvero a fare un salto in Italia.