27/09/2024 17:10
Il cambio al vertice della Polizia Locale di Milano, con la fuoriuscita del Comandante Marco Ciacci e l’ingresso di Gianluca Mirabelli promette di lasciare i suoi strascichi.
Ciacci andrà a guidare, dal 1° ottobre, la neonata Direzione specialistica Legalità e Controlli, che il Comune ha istituito per consolidare il presidio su tutti gli aspetti connessi alla legalità, anche in vista dell’approssimarsi delle Olimpiadi del 2026, dalla prevenzione della corruzione alla protezione dei dati personali, fino alla lotta all’evasione e al riciclaggio.
Per molti però la manovra è solamente un tentativo malcelato di maquillage politico. La Lega sottolinea infatti che quello di Ciacci sia un ridimensionamento, più che una promozione. “Come si può dire che non sia un downgrade – attacca Samuele Piscina – se Ciacci passa da comandate a comandato?”. Secondo il Carroccio, il passaggio di consegne non cambierà nulla, “poiché la questione Milano non è di comando ma politica – aggiunge Piscina – e finché non verrà deposto l’assessore Granelli, non ci sarà alcun risultato”.
Il primo cittadino però non la pensa così e replica spiegando la situazione.
Al posto di Ciacci, sempre dal 1° ottobre, subentrerà Gianluca Mirabelli, 46 anni, oggi Direttore della Direzione Sicurezza Urbana e in passato direttore operativo e capo di Gabinetto del corpo dei Ghisa a Milano.