15/04/2025 18:19
Una centrale nucleare nel cuore di Milano? Salvini dice sì, Sala storce il naso. E il dibattito si accende.
Il vicepremier rilancia il suo pallino: portare il “nuovo nucleare” in Italia, partendo proprio dalla capitale economica del Paese. L’orizzonte temporale? Il 2032, data fissata per il primo impianto. L’obiettivo? Fare della Lombardia il laboratorio nazionale dell’energia atomica di nuova generazione.
Un’idea che il ministro delle Infrastrutture ha rimesso sul tavolo durante un seminario organizzato dalla Lega, incassando l’immediato sostegno del presidente di Regione, Attilio Fontana. “La Lombardia è pronta a sperimentare”, ha detto, anche se per ora nessuno ha indicato un luogo preciso dove costruire la centrale.
Ma Milano non resta a guardare. Il sindaco Giuseppe Sala – tirato direttamente in causa – frena sull’entusiasmo e propone un confronto diretto con Salvini. Perché se di nucleare si deve parlare, meglio farlo a viso aperto, con dati alla mano e davanti ai cittadini.

Il dibattito è aperto. La città aspetta delle risposte e il faccia a faccia chiesto dal primo cittadino al leader della Lega potrebbe rivelarsi il primo vero banco di prova.