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01/06/2023 15:43
Rinnovato il cda di Amaga, la partecipata del comune di Abbiategrasso che si occupa dell’igiene urbana e delle farmacie comunali della città. Confermato alla guida della società pubblica Piero Bonasegale dopo l’assemblea degli azionisti e cioè i comuni di Abbiategrasso, Bareggio, Albairate, Motta Visconti, Vermezzo con Zelo e Castano Primo. Da segnalare, tra i nuovi ingressi, quello della dottoressa Linda Foi -consulente fiscale- e dell’ingegner Mohamed Mouslih, dirigente presso un’impresa locale. A chiudere il cerchio delle nomine Daniele Morani, perito termotecnico. Tutti e tre questi ultimi Consiglieri del neo eletto CdA sono espressione del Comune socio di maggioranza, ossia, Abbiategrasso, come il Presidente.
Nomine che arrivano dopo l’approvazione di un bilancio in crescita che chiude a oltre 14 milioni e 800 mila euro di ricavi con un incremento sull’anno precedente del 27%, con la contestuale approvazione del Budget e del pluriennale che prevedono anch’essi importanti percentuali di incremento nel prossimo triennio.
Ma c’è anche una questione politica tutta abbiatense. Le minoranze non accettano il fatto di non avere un loro rappresentante dentro Amaga. “la Giunta Nai elegge il nuovo Consiglio di Amministrazione di Amaga tagliando fuori l'opposizione. Come 5 anni fa. Dare un consigliere alle opposizioni è stata prassi fino al 2012, quando poi c'è stata una parentesi di 5 anni ad Amministratore unico. Dal 2017 in poi, Nai ha deciso che Amaga erano affari di bottega. Inascoltate le nostre richieste del Consiglio Comunale del 23 maggio. Poco importa che l'opposizione avesse presentato profili competenti e di esperienza, sia femminili che maschili: hanno rimandato due volte la chiusura del bando per avere sufficienti candidature femminili così da non dover nominare un nostro esponente. In barba ad ogni correttezza istituzionale, la destra estromette l'opposizione senza però dare nessuna visione politica alla gestione di Amaga, come emerso nel consiglio del 23 maggio”.