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28/11/2024 17:24
È spuntato sui social un video registrato da alcuni passanti, che immortala alcuni istanti dell’inseguimento dei carabinieri nei confronti del Tmax sul quale viaggiava come
passeggero Ramy Elgaml, morto pochi minuti dopo schiantandosi contro il palo dell’insegna di un benzinaio in via Quaranta. Nel video lo scooterone guidato da un 22enne tunisino, amico di Ramy, sfreccia a tutta velocità tallonato da due pattuglie del Nucleo radiomobile dei carabinieri.

La corsa è partita da via Farini ed è durato otto chilometri. Il Tmax sfreccia contromano e scappa ai posti di blocco, per arrivare infine all’angolo con via Quaranta nella corsia di sinistra, in contromano. È in quella direzione che il 22enne, senza patente, svolta sempre a sinistra. Ramy è seduto dietro, senza casco, che ha perso dopo un dosso in via San Barnaba. I due scivolano e precipitano contro il marciapiedi. Ramy sbatte la testa sull’asfalto. Muore poco dopo, all’alba di domenica, al Policlinico.

Anche la Giulietta dei carabinieri non riesce a fermarsi. Tira dritto. Centra un semaforo. Un’ipotesi è che l’auto abbia preso dentro accidentalmente la marmitta (a destra) del Tmax facendolo scivolare. Ma dalle prime analisi della polizia locale sui video, l’urto non sembrerebbe esserci stato. E sul Tmax non ci sarebbero tracce di vernice.

È su questo dubbio, però, che il Corvetto si infiamma (letteralmente) con proteste violente a opera di giovanissimi che chiedono "giustizia e verità per Ramy” bruciando cassonetti, lanciando petardi e scontrandosi contro gli agenti di polizia in tenuta antisommossa.

La Procura ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale il 22enne tunisino, già arrestato per resistenza, indagato per danneggiamento e piantonato in ospedale dove resta ricoverato. L'avviso di garanzia, con lo stesso reato contestato, è stato notificato anche al carabiniere 37enne alla guida della macchina che inseguiva i due ragazzi. Un atto dovuto a garanzia, in attesa che vengano svolti tutti gli accertamenti. L'autopsia sul corpo di Ramy è fissata per venerdì.