27/03/2025 10:26
Dovrebbero partire entro un mese gli ultimi lavori, per completare la bonifica all’ex Sif di Valle Lomellina. Lavori negli ultimi anni rallentati tra liti giudiziarie e intoppi burocratici. Da ultimo, il Consiglio di Stato ha confermato l’esito della gara d’appalto indetta nel maggio di due anni fa e respinto il ricorso della ditta arrivata seconda.
Quindi la gara è stata regolare e i lavori possono finalmente ripartire, in ritardo di oltre un anno rispetto alle previsioni. Per il quarto e ultimo lotto di interventi, dal costo di un milione e 600mila euro, si prevede un anno di lavori. Verrà demolito il caseggiato fatiscente e si smaltiranno le ceneri rimaste nell’area di via Stazione, a Valle.
Stando a quanto riferito dall’amministrazione comunale, si prevede che i lavori possano partire tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. Tutto questo, al netto di un eventuale ricorso in Cassazione della ditta perdente e che potrebbe in questo caso far slittare ulteriormente i tempi.
La bonifica dell’ex Sif, a Valle, è attesa da quasi trent’anni, da quando nel 1995 la Guardia di finanza aveva ritrovato 1500 bidoni di furfurolo e altre sostanze nocive. Cinque anni dopo, il tribunale aveva quindi autorizzato il sequestro preventivo dell’area, su cui intanto il Comune di Valle aveva fatto partire la bonifica d’ufficio.
Regione Lombardia ha quindi finanziato poi i lavori di bonifica dell’ex Sif, partiti nel 2005. Il cantiere si era poi fermata sette anni fa ed è rimasto sospeso fino a quando, nel 2022, il Comune di Valle è rientrato in possesso dell’area, un tempo di proprietà dell’ex Società italiana furfurolo. Da lì anni di liti in tribunale e proteste, una ferita che rimane ancora profonda e che si conta di sanare al più presto.