06/05/2025 17:30
È stata archiviata l’indagine penale a carico di Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, in merito all'aggressione dell'aprile 2024 ai danni del personal trainer Cristiano Iovino. Lo ha deciso il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, Vincenza Maccora, accogliendo la richiesta avanzata dalla pm Michela Bordieri.

Il procedimento si chiude dunque senza rinvio a giudizio per il rapper milanese, che da oltre un anno era al centro di un acceso dibattito mediatico legato ai fatti avvenuti nei pressi dell’abitazione di Iovino. Secondo quanto si legge nel provvedimento, non sono emersi elementi utili a configurare il reato di rissa, né risultano prove di un coinvolgimento diretto di Fedez.

Determinanti, in particolare, due aspetti: l’assenza di certificazioni mediche a sostegno di presunti danni fisici e, soprattutto, la mancata querela da parte della persona offesa. Un dettaglio che ha portato all’esclusione anche del reato di percosse.

“Siamo soddisfatti della decisione, che esclude ogni responsabilità del nostro assistito per i noti fatti e rappresenta la miglior risposta al pesante processo mediatico a cui è stato sottoposto da un anno”, hanno dichiarato gli avvocati difensori di Fedez, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci.

Con l’archiviazione, si chiude ufficialmente una vicenda che ha occupato per mesi le cronache giudiziarie e di spettacolo, ma che – dal punto di vista giudiziario – non ha trovato riscontri tali da sostenere un’accusa formale.