17/09/2025 17:04
garlasco Un solo killer, l'impronta di una mano misteriosa e uno schizzo di sangue sotto la cornetta del telefono. Sono questi alcuni degli elementi che sarebbero trapelati sul contenuto delle 300 pagine che sono state consegnate in procura e che per il momento restano top secret. La decisione degli inquirenti è quella di mantenere il riserbo sugli esiti delle indagini svolte il 9 giugno dai Ris di Cagliari all'interno della casa dove è stata uccisa il 13 agosto 2007 Chiara Poggi, per il cui omicidio sconta una pena definitiva l'ex fidanzato Alberto Stasi. In questa seconda indagine, in cui risulta indagato Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, è stata disposta una ricostruzione della scena del crimine in 3 D con tecniche moderne come laser e droni. Alcune novità ci sarebbero in questa seconda Bpa. Di sicuro gli inquirenti si sono occupati della traccia di sangue sotto la cornetta del telefono, ma anche di una macchia di sangue al di sotto della scala, dove sarebbe stata colpita Chiara, nella quale ci potrebbe essere un'impronta di una mano. Nelle prime indagini la macchia in questione era stata presa in esame da Francesco Maria Avato, perito della difesa di Alberto Stasi, che aveva preso in esame l'ipotesi che l'omicidio fosse stato commesso da due persone, che avevano sollevato il corpo di Chiara e non l'avevano trascinato. Questa ipotesi sarebbe stata smentita dalla nuova Bpa, ma rimane all'interno dello stesso capo di imputazione che vede indagato Andrea Sempio.
Garlasco, dal telefono alle impronte una nuova scena del crimine con la Bpa - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=0-H5ETJJlRI
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(00:01) garlasco Un solo killer, l'impronta di una mano  misteriosa e uno schizzo di sangue sotto la cornetta del telefono. Sono questi alcuni degli  elementi che sarebbero trapelati sul contenuto delle 300 pagine di BPA Blood Pattern Analysis  che sono state consegnate in procura a Pavia e che per il momento rimangono top secret.
(00:21) garlasco La  decisione degli inquirenti è quella di mantenere il riservo sugli esiti delle indagini svolti il  9 giugno dal RIS di Cagliari all'interno della villetta di Garlasco, dove è stata uccisa il  13 agosto 2007 Chiara Poggi per il cui omicidio scontra una pena definitiva l'ex fidanzato Alberto  Stasi. In questa seconda indagine in cui risulta indagato Andrea Sempio, amico del fratello della  vittima, è stata disposta una ricostruzione della scena del crimine in 3D con tecniche moderne  come laser e droni.
(00:48) garlasco Alcune novità ci sarebbero in questa seconda BPA che è la replica della  prima fatta nel 2007 con metodi più moderni. Di sicuro gli inquirenti si sono occupati della  traccia di sangue sotto la cornetta del telefono, ma anche di una macchia di sangue al di sotto  della scala dove sarebbe stata colpita Chiara, nella quale ci potrebbe essere un'impronta di  una mano.
(01:08) garlasco delitto ultime notizie Nelle prime indagini la macchia in questione era stata presa in esame da Francesco  Maria Avato, perito della difesa di Alberto Stasi che aveva preso in esame l'ipotesi che  l'omicidio fosse stato commesso da due persone che avevano sollevato il corpo di Chiara e non  l'avevano trascinato, come detto nella sentenza. Questa ipotesi sarebbe stata smentita dalla nuova  BPA, ma rimane all'interno dello stesso capo di imputazione che vede indagato Andrea Siempio  in concorso con Alberto Stasi e con Ignoti. Ok.