16/06/2025 11:07
C’è chi la chiama incuria. C’è chi parla di emergenza stagionale. Ma a Milano, per molti, è semplicemente impossibile non notarla: l’erba è alta. Nei parchi, lungo i marciapiedi, nelle aiuole. Anche dove ci sono bambini, cani, famiglie.
Le segnalazioni fioccano ogni giorno. I presidenti di Municipio si ritrovano le caselle piene di messaggi, foto, reclami. “Qui sembra una giungla”, scrivono. E in effetti, in certe zone, bisogna letteralmente farsi largo tra la vegetazione.
Dal Municipio 3, la presidente Caterina Antola conferma: “Arrivano segnalazioni continue: via Morgagni, il Parco della Lambretta, via Pitteri… appena inoltriamo agli uffici, spesso intervengono. Ma la situazione resta difficile”.
E da Palazzo Marino arriva la spiegazione. L’assessora al Verde e all’Ambiente, Elena Grandi, parla di ritardi dovuti alle piogge di maggio: “L’erba bagnata non si può tagliare. E ci sono state difficoltà per il passaggio di gestione da Avr a MM. Ora stiamo recuperando, e ho chiesto che venga anche raccolta, per non lasciare residui”.
Priorità alle aree cani, ai giochi per i bambini, ai giardini delle scuole. Ma il malcontento cresce.