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Stagione 2007 al Teatro Lirico
III edizione al Lirico (VII dell'orchestra)
http://www.totemagenta.org
Per informazioni, biglietteria del Teatro Lirico:
02 97003255.
Stagione ufficiale |
La conferenza stampa di
presentazione ufficiale delle Stagioni Teatrale e Musicale 2007 al
Teatro Lirico di Magenta che prenderanno il via nel mese di gennaio,si è
tenuta martedì 5 dicembre 2006 alle ore 18.00 presso Casa Giacobbe
(Via 4 giugno 80). Presenti il sindaco Luca Del Gobbo,la
presidente di Totem Antonella Piras, il direttore del Teatro Lirico
Lorenzo De Ciechi ed il presidente di Navigli Lombardi Scarl
Emanuele Errico. Tra le
importanti novità del 2007 ci sarà la prestigiosa collaborazione tra il
Teatro Lirico di Magenta ed il Piccolo Teatro di Milano.
Al centro il sindaco di Magenta Luca Dal Gobbo a destra Antonella Piras di
Totem.
Teatro Lirico
Via Cavallari, 2
Magenta
Da gennaio al via anche la Stagione Musicale della Orchestra Città di
Magenta
Sono state presentate martedì 5 dicembre le Stagioni Teatrale e Musicale del
Teatro Lirico di Magenta, edificio fondato nel 1904 e restituito alla città,
dopo un restauro, nel 2004. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco
Luca Del Gobbo, il presidente di Navigli Lombardi Scarl Emanuele Errico, la
presidente di Totem Antonella Piras, il direttore del Teatro Lorenzo De
Ciechi ed il maestro Andrea Raffanini, vicedirettore dell’Orchestra Città di
Magenta. La nuova stagione del Teatro Lirico che prenderà il via il prossimo
mese di gennaio riserva, insieme a molte conferme, numerose novità. Per il
terzo anno consecutivo lo storico teatro cittadino ospiterà un cartellone di
proposte, teatrali e musicali, di elevata qualità. Una offerta per l’anno
2007 ancora più ricca con grandi nomi, grandi compagnie, eccellenti
musicisti.
Prima grande novità del cartellone 2007 riguarda la Stagione Teatrale ed è
la nascita del “Progetto Piccolo Teatro” che segna una prima prestigiosa
collaborazione tra il Teatro Lirico ed il Piccolo Teatro di Milano in
coincidenza di tre importanti anniversari: i 60 anni dalla fondazione del
primo teatro stabile d’Italia (una delle istituzioni italiane più conosciute
al mondo), i 10 anni dalla morte di Giorgio Strehler e la ricorrenza dei 300
anni dalla nascita di Carlo Goldoni. Per celebrare questi anniversari il
nostro Teatro ospiterà uno dei testi fondamentali nell’opera del celebre
scrittore veneziano, L’Arlecchino servitore di due padroni (opera
plurirappresentata a Milano e nel mondo nella regia strehleriana), ed una
rappresentazione dedicata alla Commedia dell’Arte ed al grande Strehler. Un
progetto ambizioso, una vera e propria “stagione nella stagione”, reso
possibile grazie, ed è questa la seconda importante novità, alla partnership
con Navigli Lombardi Scarl che ha offerto un contributo economico a sostegno
di questo progetto che prevede anche, oltre agli spettacoli in cartellone,
alcune iniziative collaterali, dibattiti, mostre, videoproiezioni, lezioni
spettacolo con un occhio particolare rivolto ai più giovani. “Tre anni fa-
commenta il sindaco Luca Del Gobbo- l’Amministrazione Comunale ha scelto di
puntare sulla qualità e sulla varietà delle proposte teatrali e musicali per
fare del Teatro Lirico il ‘tempio’ della cultura da cui partano proposte per
tutto il territorio e ha individuato a tale scopo la formula della
cogestione tra il Comune e Totem, una delle più vivaci tra le realtà
associative cittadine. Tali scelte, risultate da subito vincenti, hanno
portato ora alla programmazione di una terza stagione davvero straordinaria.
Sono sicuro che le Stagioni del 2007, per le numerose novità, per
l’importante partnership con Navigli Lombardi Scarl e per l’elevata qualità
delle proposte, collocheranno definitivamente il nostro Teatro Lirico tra
quelli più rinomati della nostra Regione e daranno ulteriore slancio ad un
appuntamento che ha già riscosso nelle prime due edizioni un grande successo
di pubblico e di critica e per il quale si crea ormai un clima di attesa in
città e nel territorio degno solo dei grandi avvenimenti”.
Davvero notevole l’offerta della stagione teatrale 2007: prosa leggera,
prosa moderna, operetta, varietà; grandi attori e grandi compagnie
nazionali, alcune delle quali ormai affezionate alla nostra città.
Si comincia con Caligola nel testo di Albert Camus, una delle massime
espressioni del teatro del Novecento, e nella messa in scena del Teatro
Libero, giovane compagnia tra le più attive ed apprezzate nel circuito
milanese. Si prosegue con La principessa Sissi, operetta allestita dalla
Compagnia Corrado Abbati che dopo La Vedova Allegra ed Il paese dei
campanelli delle passate stagioni torna a Magenta. Il grande Arnoldo Foà non
ha bisogno di presentazioni e, insieme a Erica Blanc, sarà il protagonista
di una nuova produzione dal richiamo cinematografico molto forte, Sul lago
dorato (Katharine Hepburn e Henry Fonda i protagonisti dell’omonimo film del
1981). Ispirata invece al celebre film con Audrey Hepburn ed Humphrey Bogart
la rappresentazione di Sabrina con Corrado Tedeschi, personaggio televisivo
molto apprezzato anche a teatro, e Gaia Amaral. E poi ancora, La barca dei
comici di Giorgio Strehler e Stefano De Luca che sarà allestito per le
scuole. Grande ritorno per i Legnanesi di Felice Musazzi, molto amati dai
magentini, che tornano per il terzo anno al Lirico proponendo il loro nuovo
divertente spettacolo Pover Crist Superstar. In programma infine Mi voleva
Strehler, monologo rappresentativo di una indimenticabile stagione del
teatro italiano con Maurizio Micheli.
Protagonista, come sempre, della Stagione Musicale una delle “eccellenze”
cittadine l’Orchestra Città di Magenta che, con i suoi straordinari
musicisti e con la partecipazione del Coro Civico, dopo aver celebrato i
festeggiamenti mozartiani, chiude il triennio dedicato al genio
salisburghese con una stagione che ancora volge lo sguardo verso di lui, ma
che si focalizza maggiormente sul classicismo viennese dopo Mozart, verso
l’Ottocento. Da Schubert a Schumann, da Bach a Shostakovich, da Ciajkovskij
a Rossini; e poi un concerto tutto dedicato alla tradizione musicale
italiana dal ‘500 ai giorni nostri: Gabrieli, Respighi, Puccini, Rota. Gran
finale, a maggio, con la quinta sinfonia di Beethoven. Il tutto
sapientemente diretto dalle bacchette di Alberto Malazzi e Andrea Raffanini
e con la partecipazione di alcuni direttori “ospiti”.
In abbonamento cinque concerti sinfonici e fuori abbonamento il consueto
Concerto della Memoria, una rassegna in due serate per gli amanti della
lirica dal titolo ‘Invito all’Opera’, un recital (in ricordo della giovane
Elisa Lisca) e un’opera, Il barbiere di Siviglia di Rossini, in forma
semiscenica. Questa sarà rappresentata anche in matinée, all’interno della
Stagione musicale per le scuole, l’ultima proposta nata in casa Totem, che
ne cura direttamente la produzione e l’allestimento originale, con il
patrocinio dell’Amministrazione. È un’ulteriore novità in cartellone al
Lirico, che accoglierà più di quattromila ragazzi per i tre concerti in
programma e vuole essere l’inizio di una nuova opportunità formativa per le
scuole.
Ufficio Stampa
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Gennaio |
sabato 13 gennaio - ore 21 |
Concerto di Inaugurazione della Stagione Musicale 2007
F. Schubert
Rosamunde. Musiche di scena. Eintracht n°3
R. Schumann
Concerto per violoncello e orchestra in La minore op. 129
violoncello, Livia Rotondi
F. Schubert
Rosamunde. Musiche di scena. Balletto n° 2
F. Schubert
Sinfonia n. 3 in Re maggiore D200
Orchestra Sinfonica Città di Magenta
direttore Alberto Malazzi |
sabato 27 gennaio - ore 21 |
CONCERTO per il giorno della memoria
Orchestra “Città di Magenta”
Piccola Orchestra Totem
Coro Le Voci Bianche di Novara
direttore Paolo Beretta
Fuori abbonamento
Ingresso libero |
martedì 30 gennaio - ore 21 |
Compagnia Teatri Possibili
CALIGOLA
Carnet prosa
di Albert Camus
Traduzione: Franco Cuomo
Regia e costumi: Corrado D'Elia - Scene: Fabrizio Palla
Luci: Alessandro Tinelli - Fonica: Cristiano di Ruvo
con Corrado D'Elia, Giovanna Rossi, Gustavo La Volpe, Rosario Lisma,
Gianlorenzo Brambilla, Stefano Annoni, Marco Brambilla
Fabio Paroni, Enea Montini, Laura Iachetta, Francesca Martire
Su una scena semplice, completamente bianca, Caligola, bimbo
dalla faccia buona, si dibatte in una vasca di palline rosse, metafora del
potere che non serve a nulla, ossessionato da fantasmi e visioni
terrificanti, circondato da personaggi che non capiscono, non accettano e si
difendono con le loro mediocrita'. Tutto è sentimento scoperto, dolore
estremo, stralunante
malinconia. Ma è la passione per la vita che anima la sua spinta
distruttiva.
E' la perdita della possibilità stessa dell'amore il vero motore del suo
agire sanguinario. E' la coscienza dell'impossibilità per l'uomo di essere
libero e felice che lo spinge, in un crescendo di follie omicide alla sua
stessa morte. E' la sua profonda, assoluta umanità, che lo rende mostro. Ed
è questa attuale, irrinunciabile umanità che lo spettacolo vuole raccontare. |
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Febbraio |
sabato 10 febbraio - ore 21 |
J. S. Bach Concerto brandeburghese n. 3 in Sol
D. Shostakovich Concerto per pianoforte, tromba e archi op. 35
pianoforte, Alberto Ricci
tromba, Simone Bonizzi
A. Dvorák Serenata per archi in Mi maggiore op. 22
direttore Andrea Raffanini |
giovedì 15 febbraio - ore 21
venerdì 16 febbraio - ore 21 |
Compagnia Corrado Abbati
LA PRINCIPESSA SISSI
Operetta di Ernst e Hubert Marischka
Musica di Fritz Kreisler
Prima rappresentazione Vienna, 23 dicembre 1932
Regia e versione italiana: Corrado Abbati
Scene: Stefano Maccarini - Costumi: Artemio Cabassi
Coreografie: Stefania Brianzi
Direzione musicale: Marco Fiorini, Roger Catino
SISSI, UNA ROMANTICA STORIA D'AMORELa
vicenda di Elisabetta detta Sissi che a soli sedici anni va in sposa
all'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, ha tutti i caratteri della
favola a lieto fine pur essendo un fatto storico documentato. A rinverdire
il fascino di Sissi torna in teatro la sua storia in musica, quella stessa
che ha ispirato celebri film interpretati da Romy Schneider.
Lo spettacolo teatrale debuttò al Theater an der Wien nel 1932. Scritto da
Ernest e Hubert Marischka su musiche di Fritz Kreisler lo spettacolo ebbe
subito favorevoli accoglienze ed in breve divenne un grande successo.
Del resto, l'ambiente della corte viennese, con i suoi amori, con il suo
sfarzo e con i suoi intrighi, era la sede ideale per un'operetta, la forma
teatrale che più di ogni altra ha saputo mitizzare regni e nobiltà. La
nuova versione italiana elaborata da Corrado Abbati ha "riletto" la
sceneggiatura, secondo le regole di vivacità tipiche dei suoi spettacoli,
procedendo speditamente fra grandi quadri d'insieme, balli di corte e
atmosfere da "capodanno a Vienna" dove il mito romantico costruito attorno
all'incontro fra Sissi e l'Imperatore ritrova una vitalità che va ben oltre
il sapore edulcorato della fiaba.
Ne è uscito un grande e fastoso affresco della società imperiale e non è
difficile intuire che la nuova messa in scena è frutto di un notevole sforzo
produttivo. Del resto lo sfarzo dei costumi, l'eleganza delle scene e la
cura dei particolari è sempre stato una nota distintiva della Compagnia
diretta da Corrado Abbati. |
mercoledì 21 febbraio - matinée |
LE CARNAVAL DES ANIMAUX
C. Saint-Saëns “Le Carnaval des animaux”
testi, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento |
giovedì 22 febbraio - matinée |
LE CARNAVAL DES ANIMAUX
C. Saint-Saëns “Le Carnaval des animaux”
testi, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento |
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Si terranno due esecuzioni alle ore 9,30 ed alle ore
11,00. A queste hanno aderito oltre 300 ragazzi per recita provenienti dalla
scuole del circondario. |
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Marzo |
sabato 3 marzo - ore 21 |
INVITO all’OPERA
Concerto "Per Elisa"
Recital lirico in
memoria di Elisa Lisca
TEATRO LIRICO di
Magenta
Soprano Daniela Peruta
Tenore Alberto
Bernareggi
Baritono Dong Il Park
Pianoforte Sachiko
Yanagibashi
Coro Civico "Città di
Magenta"
direttore Andrea
Raffanini
con la partecipazione
amichevole di
Margherita Tomasi,
soprano
Dorela Cela,
soprano
Eugenio Saccomani,
tenore
Lorenzo Saccomani,
baritono
Enkeleida Sheshaj,
violino
Eugenio Silvestri,
viola
Francesco Silvestri,
pianoforte
Roberto Nogarotto,
pianoforte
Concerto “Per Elisa” al Teatro Lirico e premio
“Giovani Voci” Città di Magenta
Il Teatro Lirico di Magenta ospita il concerto “Per
Elisa”, recital lirico in memoria della giovane Elisa Lisca, tragicamente
scomparsa alcuni mesi orsono.
Nel corso della serata verrà assegnata la prima edizione del Premio "Giovani
voci" Città di Magenta, un progetto voluto dall’amministrazione cittadina in
collaborazione con l’associazione culturale Totem, da sempre particolarmente
sensibile a proporre iniziative rivolte ad avvicinare i giovani alla musica.
A una giovane promessa della musica che si è distinta per l’impegno, la
dedizione e il talento verranno offerti un oggetto artistico, donato dal
Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, e una borsa di studio donata da Totem e
assegnata dalla sua presidente, Antonella Piras.
Lo spirito del Premio è incoraggiare una giovane voce a "volare" con la
musica nel ricordo di una giovane voce tragicamente spezzata.
La realizzazione della serata è stata permessa grazie al contributo di
Graziella e Giuseppe Lisca, i genitori di Elisa.
Il ricavato sarà devoluto a favore di Voica – Missione Canossiana in Togo. |
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Programma
Prima parte
L. van Beethoven: "Per Elisa"
pianoforte, Francesco Silvestri
G. Verdi: "Oh Signore dal tetto natìo" (da I Lombardi alla prima crociata)
Coro Civico "Città di Magenta"
G. Verdi: "Di quella pira" (da Il trovatore) tenore,
Alberto Bernareggi
W.A. Mozart: "Non più andrai" (da Le nozze di Figaro) baritono, Dong Il Park
G. Verdi: "La Vergine degli angeli" (da La forza del destino)
soprano, Daniela Peruta
M. Bruch: Romanze op. 85
pianoforte, Francesco Silvestri
viola, Eugenio Silvestri
C. Gounod: Ave Maria
soprano, Dorela Cela
G. Donizetti: "Per te d’immenso
giubilo" (da Lucia di Lammermoor) tenore, Eugenio Saccomani Coro Civico "Città di Magenta"
Assegnazione della Prima Edizione del
Premio "Giovani voci" Città di Magenta
Seconda parte
G. Rossini: "Largo al factotum" (da Barbiere di Siviglia)
baritono, Dong Il Park
G. Puccini: "Sì, mi chiamano Mimì" (da La Bohème) soprano,
Margherita Tomasi
U. Giordano: "Un dì all’azzurro
spazio" (Improvviso) (da Andrea Chénier) tenore, Alberto Bernareggi
P. Mascagni: Intermezzo (da Cavalleria Rusticana)
violino, Enkeleida Sheshaj
pianoforte, Roberto Nogarotto
G. Verdi: "Tacea la notte placida" (da Il trovatore) soprano,
Daniela Peruta
G. Puccini: "Tre sbirri…Una carrozza"
– "Te Deum" (da Tosca)
baritono, Lorenzo Saccomani
Coro Civico "Città di Magenta"
G. Verdi: "Va’ pensiero" (da Nabucco) Coro Civico "Città di
Magenta"
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giovedì 8 marzo - ore 21 |
Argot - Produzioni
Associazione Culturale La Pirandelliana presentano
Arnoldo Foà ed Erica Blanc in
SUL LAGO DORATO
di Ernest Thompson
traduzione e adattamento di Nino Marino
regia: Maurizio Panici - scene e costumi: Aldo Buti
musiche: Roberto Procaccini - con Loredana Giordano, Valerio Santoro
Un professore in pensione alla vigilia dei suoi ottant'anni
ospita la figlia e il nipotino nella sua villa nel New England. Tra il
vecchio e il bambino, dopo le schermaglie iniziali e l'immancabile conflitto
generazionale, nasceun grande affetto che continuerà ben oltre quell'estate.
La commedia di Ernest Thompson divenne celebre perché fu portata sullo
schermo nel1981 dal regista Mark Ridell con l'interpretazione di due mostri
sacri, Henry Fonda e Katherine Hepburn, che vinsero entrambi l'Oscar, oltre
che di Jane Fonda. SUL LAGO DORATO è una commedia “sentimentale” che
interessa tre generazioni. La ricchezza dei dialoghi, che proviene dalla
situazione affettuosamente conflittuale tra i personaggi e il linguaggio del
protagonista maschile, completamente spiazzato dal nuovo lessico adottato
dal nipote, creano di continuo situazioni di divertito conflitto tra i
diversi antagonisti. Ma SUL LAGO DORATO è anche e soprattutto un affettuoso
sguardo a mondi diversi che si ritrovano al di là delle convenzioni sociali
e delle età, una commedia di sentimenti al quale tanto cinema si è ispirato
e che ha fatto sognare tantissimi spettatori.
“Mi è piaciuta l'idea di questo testo, ormai un classico, perchè io ed Erica
Blanc siamo una vecchia coppia che vi farà ricordare molte tenere cose... E
poi perchè con eleganza e arguzia SUL LAGO DORATO tratta un tema importante,
quello della difficoltà a comunicare tra familiari, nonostante l'affetto:
padre e figlia non riescono a parlarsi, a lasciarsi andare, perchè in fondo
sono simili e “testoni”, come li definisce la madre” Arnoldo Foà
Giovedì 8 marzo è la volta di “Sul lago dorato” di Ernest
Thompson con Arnoldo Foà ed Erica Blanc per la regia di Maurizio Panici. La
traduzione e l’adattamento sono di Nino Marino. Sul lago dorato è una
commedia che narra di un professore in pensione che alla vigilia dei suoi
ottant'anni ospita la figlia e il nipote nella sua villa nel New England.
Tra il vecchio e il ragazzo, dopo le schermaglie iniziali, e l'immancabile
conflitto generazionale, nasce un grande affetto che continuerà nel tempo.
La commedia divenne celebre perché fu portata sullo schermo nel 1981 dal
regista Mark Ridell (sceneggiatura dello stesso Ernest Thompson) con
l'interpretazione di due mostri sacri, Henry Fonda e Katherine Hepburn - che
vinsero entrambi l'Oscar-, oltre che di Jane Fonda, qui interpretata da
Loredana Giordano, mentre il ruolo del giovane nipote è affidato al bravo
Valerio Santoro. Energico novantenne, con oltre sessant'anni di brillante
carriera alle spalle come attore e regista di successo, Arnoldo Foà è
sicuramente un maestro di teatro che in ogni gesto, sguardo, accento e offre
preziose lezioni di recitazione. Ha portato sulle scene spettacoli di autori
sia classici che contemporanei, è stato diretto da registi dello spessore di
Visconti e Strelher, e ha saputo offrire interpretazioni sempre incisive,
frutto di uno studio attento, di una singolare misura drammatica e di una
grande passione. Come regista ha messo in scena spettacoli di grande
successo, tra cui La Pace di Aristofane, Diana e la Tuda di Pirandello e ha
diretto anche opere liriche, fra cui l'Otello di Verdi a Cagliari e il
Feldermaus di Strauss al Teatro Bellini di Catania. “Mi è piaciuta l’idea di
questo testo, ormai un classico - ha commentato Arnoldo Foà a proposito di
questo suo ultimo lavoro - perché io e Erica Blanc siamo una vecchia coppia
che vi farà ricordare molte tenere cose…. E poi perché con eleganza e
arguzia ‘Sul lago dorato’ tratta un tema importante, quello della difficoltà
a comunicare tra familiari, nonostante l’affetto: padre e figlia non
riescono a parlarsi, a lasciarsi andare perché in fondo sono simili e ‘testoni’,
come li definisce la madre”. In passato i ruoli principali furono di Ernesto
Calindri e Olga Villi prima, di Liliana Feldmann poi, sempre con grande
successo di pubblico. |
sabato 10 marzo - ore 21 |
G. Rossini “La Cenerentola” (sinfonia)
“La scala di seta” (sinfonia)
“Tancredi” (sinfonia)
“L'Italiana in Algeri” (sinfonia)
F. Schubert Sinfonia n. 6 in Do maggiore D589 “La piccola”
direttore Dario GaregnaniSabato 10 marzo
prosegue la Stagione musicale 2007 con il concerto sinfonico diretto dal
primo direttore ospite, il Maestro Dario Garegnani. In programma quattro
famose sinfonie (ouvertures) di G. Rossini - “La Cenerentola”, “La scala di
seta”, “Tancredi”, “L’Italiana in Algeri” e un raffinatissimo esempio di
scrittura strumentale e di finezze cameristiche quale è la Sinfonia n. 6 in
Do maggiore D589 - “La piccola” di F. Schubert. Un programma di grande
richiamo che propone due autori molto amati dal pubblico e una raccolta di
sinfonie di stile apparentemente diverso ma in qualche modo affine.
Dario Garegnani,direttore
d'orchestra
Nato nel 1980, Dario Garegnani inizia
giovanissimo lo studio della musica. Diplomato in clarinetto al
conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, inizia parallelamente lo studio
del canto lirico, dapprima con Davide Gualtieri e successivamente, dopo
essere stato ammesso nello stesso conservatorio al corso di canto, con la
cantante ungherese Adele Bonay.Le sue attività musicali vanno dal jazz alla
musica da camera con clarinetto, fino al repertorio liederistico tedesco,
alla musica sacra e all’opera.Membro di numerose formazioni, ha fatto parte
anche dell’Ensemble per la musica contemporanea del Conservatorio di Milano,
ed ha suonato in varie nazioni d’Europa. Ha studiato composizione
sperimentale e direzione d’orchestra con Sandro Gorli a Milano, con Erwin
Acel a Vienna. Nel 2004 e nel 2005 è stato selezionato per i corsi di
interpretazione di Benjamin Zander, direttore principale della Boston
Philarmonic Orchestra, e di Janos Furst del Conservatoire Superiore
Nationale di Parigi, presso la Royal Academy di Londra. Sempre nel 2005 ha
frequentato i master della Philarmonic Society di San Pietroburgo con
direttori come Sian Edwards e docenti del conservatorio di stato della
stessa città dirigendo in concerto la quinta sinfonia di Tchaicovskij.Come
direttore ha lavorato con varie formazioni; tra di esse il coro di voci
bianche del conservatorio di Milano, l’Orchestra di stato di Oradea
(Romania),la St. Petersburg Philarmonic congress Orchestra, la St.
Petersburg State Academy orchestra, la London Soloist Orchestra
(Inghilterra), l’ensemble di fiati “Aulos” (Italia), il Divertimento
Ensemble (Italia) dirigendo in Italia, Austria, Germania, Svizzera, Polonia,
Russia e Argentina. Nel 2001 diventa direttore musicale ed artistico della
neonata Orchestra Sinfonica Wanderer Milano, e dal 2004 del Wanderer
Ensemble Contemporanea.E’ stato membro del consiglio artistico e scientifico
dell’Associazione Mozart Italia, affiliata all’Internationale Stiftung
Mozarteum Salzburg dal 2001 al 2005.Assistente di Sandro Gorli per numerose
produzioni, è stato assistente di Mauricio Kagel per la produzione di “Mare
Nostrum” in prima assoluta in forma scenica al festival di musica
contemporanea della Biennale di Venezia 2005.Dal 1997 insegnante di
clarinetto e musica d’insieme in diverse scuole civiche, coordina dal 1998
progetti di educazione musicale ed è preparatore dell’Orchestra Giovanile
“Under 13” di Milano e della Orchestra Sinfonica Junior.Nel 2006 ha diretto
tre concerti alla guida del Divertimento Ensemble, uno dedicato a Boulez e
Stockhausen, uno in omaggio a Luca Francesconi ed il concerto di chiusura
del Bergamo teatro festival.Nel luglio 2006 è stato assistente di Mauricio
Kagel e Sandro Gorli per la nuova produzione in lingua spagnola di
Marenostrum di Kagel in luglio al teatro Colon di Buenos Aires. |
venerdì 16 marzo - matinée |
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Melodramma buffo in due atti su libretto di Cesare Sterbini
Musica di Gioacchino Rossini
Opera in forma semiscenica
Fuori abbonamento
Il Conte d’Almaviva
Filippo
Pina Castiglioni
Figaro Dong Il
Park
Rosina Kulli
Tomingas
Bartolo Davide
Rocca
Basilio Daniele
Biccirè
Berta Maria Blasi
Fiorello – Ufficiale
Pier Burdese
(Maestro accompagnatore: Sachiko Yanaghibashi)
Maestro di palcoscenico, Pierre Hossé
Coro Civico “Città di Magenta”
Orchestra Sinfonica “Città di Magenta”
Direttore:
Andrea Raffanini
Realizzazione in forma semiscenica
Oggetti di scena, Cico Cetola
Produzione Totem la tribù delle arti |
“Il barbiere di Siviglia” al Lirico di Magenta |
Con il famoso melodramma buffo di Gioachino Rossini,
prodotto da Totem la tribù delle arti, il teatro magentino torna ad ospitare
l’opera lirica
Si preannuncia un grande successo di pubblico per “Il barbiere di Siviglia”
di Rossini, in cartellone questa settimana al Lirico di Magenta. Oltre
ottocento sono gli studenti delle scuole superiori che assisteranno alle due
rappresentazioni in programma venerdì 16, alle 9.00 e al 11.00, mentre la
vendita dei biglietti per lo spettacolo di sabato 17 marzo alle 21.00
registra il tutto esaurito.
Prodotto dall’associazione culturale Totem, che ha curato anche
l’organizzazione e la regia, “Il barbiere di Siviglia” sarà rappresentato in
forma semiscenica, con un allestimento moderno ed essenziale, e avrà come
protagonisti, tra gli altri, il mezzo soprano Külli Tomingas (Rosina), il
tenore Filippo Pina Castiglioni (Conte d’Almaviva), il baritono Dong- Il
Park (Figaro), il baritono Davide Rocca (Don Bartolo), il soprano Maria
Blasi (Berta).
Al Maestro Andrea Raffanini sono affidate la direzione dell’Orchestra Città
di Magenta - che suonerà nel “golfo mistico”, sfruttando un vantaggio
strutturale del Lirico che non molti teatri possono vantare - e del Coro
Civico Città di Magenta.
“E’ un progetto impegnativo ed ambizioso cui pensavamo da alcuni anni e che
oggi abbiamo l’opportunità di realizzare” – ha detto la presidente di Totem,
Antonella Piras. “Nelle scorse stagioni musicali abbiamo inserito diverse
proposte basate sull’ascolto di arie d’opera e la risposta del pubblico è
stata sempre positiva. Come è facile immaginare, i costi di allestimento di
un’opera sono molto alti e in genere vengono sostenuti da co-produzioni tra
più teatri. Per questa ragione, abbiamo scelto di allestire lo spettacolo in
forma semiscenica, cioè un allestimento essenziale di gusto moderno. I
risultati di vendita raccolti finora, in particolare tra gli studenti, cui
abbiamo offerto anche incontri di preparazione all’ascolto classe per
classe, confermano che questo progetto è una grande opportunità per
rinnovare al Lirico una tradizione operistica che in passato ha avuto grande
successo e rafforzare il ruolo che il teatro ha assunto nel panorama
culturale lombardo”.
Lo spettacolo non è inserito nell’abbonamento alla stagione musicale 2007 e
rientra nel programma della stagione musicale per le scuole.
Il costo dei biglietti di ingresso è di 15 euro in platea, 10 euro in
galleria, 5 il ridotto fino a 26 anni.
Per informazioni, biglietteria del Teatro Lirico: 02 97003255. |
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sabato 17 marzo - ore 21 |
INVITO all’OPERA
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
direttore Andrea Raffanini
G. Rossini Il barbiere di Siviglia
Opera in forma semiscenica
Fuori abbonamento |
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Teatro Lirico
Manifestazioni collaterali per il progetto Piccolo Teatro
Progetto Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
In occasione della eccezionale presenza a Magenta dello storico spettacolo
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia di Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri
GIOVEDI 22 MARZO 2007 ore 21.00
GALLERIA del TEATRO LIRICO
"LE SMANIE PER VENEZIA"
Voci, suoni e personaggi della Venezia goldoniana
con: Ornella Maltagliati, docente di Letteratura Italiana presso il Liceo
“S.Quasimodo” di Magenta.
PICCOLO ENSEMBLE ORCHESTRA CITTA’ DI MAGENTA.
Musiche di: Vivaldi, Marcello, Albinoni.
A cura di: Totem la Tribù delle Arti.
- ingresso libero -
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martedì 27 marzo - matinée
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S. Prokofiev “Pierino e il lupo”
riscrittura scenica, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento |
mercoledì 28 marzo - matinée |
S. Prokofiev “Pierino e il lupo”
riscrittura scenica, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento |
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Teatro Lirico
Manifestazioni collaterali per il progetto Piccolo Teatro
Progetto Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
In occasione della eccezionale presenza a Magenta dello storico spettacolo
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia di Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri
GIOVEDI 29 MARZO 2007 ore 21.00 CASA GIACOBBE
"IL GRANDE VIAGGIO DI ARLECCHINO:
2500 REPLICHE DA SHANGHAI A MAGENTA"
con: Ferruccio Soleri, Nadia Palazzo (ricercatrice goldoniana presso l’Università Statale di Milano), Claudia Provvedini, critica teatrale del Corriere della Sera, attori del Piccolo Teatro di Milano.
Durante la serata verrà proiettato un video blob su “Arlecchino” e saranno letti alcuni brani dalla corrispondenza tra Giorgio Strehler e Paolo Grassi.
A cura di: Giovanni Maria Tenti e Piccolo Teatro di Milano.
- ingresso libero –
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venerdì 30 marzo - ore 21 serata di Gala
sabato 31 marzo - ore 21 |
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia: Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri
messa in scena di Ferruccio Soleri con la collaboraz. di Stefano de Luca
scene: Ezio Frigerio - costumi: Franca Squarciapino - luci: Gerardo Modica
musiche: Fiorenzo Carpi - movimenti mimici: Marise Flach
scenografa collaboratrice: Leila Fteita
Arlecchino servitore di due padroni, storica regia di Giorgio Strehler della
commedia di Carlo Goldoni, dal 1947, anno del suo debutto e anno di
fondazione del Piccolo Teatro di Milano, primo teatro stabile d'Italia,
porta ovunque nel mondo la sua carica di profonda umanità e l'impronta
inconfondibile della luminosa arte di un vero e proprio maestro della scena
italiana. Omaggio alla commedia dell'arte, alla sua essenza di semplicità e
poesia, è senz'altro lo spettacolo più longevo del teatro italiano.
«Arlecchino - scriveva Strehler - è sempre rinato dalle sue ceneri, mai
identico, sempre in movimento, sempre alla ricerca di un modo di
rappresentarsi che non fosse la copia esatta del vecchio, ma la traccia del
nuovo, su ciò che di valido c'era stato». È da Strehler, del resto, dalla
sua forza creatrice che è nata la fortuna di Arlecchino, racchiusa nella
magica sintesi di sorriso e di gioco, di provocazione e di ricerca, nella
proposta di una teatralità artigianale, ma estremamente rigorosa, che
ha saputo diventare paradigma di un modo di fare teatro. Il pubblico, tutti
i pubblici del mondo lo hanno compreso e hanno sempre accolto con gioia lo
spettacolo. Così di paese in paese, di continente in continente, l'eterno e
sempre giovane Arlecchino, da ormai cinquantotto anni, viaggia senza sosta.
Ferruccio Soleri, l’ Arlecchino più famoso al mondo, è stato
ospite d’onore di una conferenza stampa tenuttasi lunedì 5 marzo alle ore
11.00 presso Casa Giacobbe (Via 4 Giugno). L’occasione è data dalla
presentazione del “Progetto Piccolo”, prestigiosa collaborazione tra il
Teatro Lirico di Magenta ed il Piccolo Teatro di Milano in coincidenza di
tre importanti anniversari: i 60 anni dalla fondazione del primo teatro
stabile d’Italia (una delle istituzioni italiane più conosciute al mondo), i
10 anni dalla morte di Giorgio Strehler e la ricorrenza dei 300 anni dalla
nascita di Carlo Goldoni. Per celebrare questi anniversari il Teatro Lirico
ospiterà uno dei testi fondamentali nell’opera del celebre scrittore
veneziano, Arlecchino Servitore di Due Padroni (opera plurirappresentata a
Milano e nel mondo nella regia strehleriana), ed una rappresentazione
dedicata alla Commedia dell’Arte ed al grande Strehler. Un progetto
ambizioso, una vera e propria “stagione nella stagione”, reso possibile
grazie alla partnership con Navigli Lombardi Scarl. Alla conferenza stampa
saranno presenti il sindaco Luca Del Gobbo ed il presidente di Navigli
Lombardi Scarl Emanuele Errico. |
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Aprile |
giovedì 12 aprile - ore 21 |
Giglio Group Production e Antonio Valaderio presentano
Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia in
SABRINA
di Samuel A. Taylor
con: Renato Cortesi, Gabriele Villa, Andrea Carli
con la partecipazione di Milly Falsino
regia: Massimo Natale adattamento di Gianni Fenzi
collaborazione artistica: Claudio Pallottini
scene: Florenza Marino Antonin J. Di Santantonio
costumi: Alessandro Bentivegna
disegno luci: Maurizio Faretti - musiche originali: Stefano Marcucci
I personaggi ideati da Samuel Taylor e portati al successo da
Billy Wilder nel celebre film con Audrey Hepburn e Humphrey Bogart
mantengono inalterati, in questa versione teatrale, il loro fascino e le
loro caratteristiche. La favola di Sabrina inizia con “C’era una volta...” e
prosegue con la trasformazione della ragazza, timida e impacciata, in una
principessa per fare in modo che Linus-Principe Azzurro se ne innamori.
Un gioco di essere e apparire: Sabrina si traveste da donna di classe mentre
Linus si maschera da persona con il cuore di pietra.
La messa in scena è tutta giocata sul filo dei sentimenti contrastanti e gli
attori sono chiamati a dare spessore e credibilità a una storia solo
apparentemente ambientata nel 1940. Romanticismo, cinismo, idealismo e
concretezza fanno parte della vita di tutti, in ogni epoca.
Sabrina è una commedia che offre momenti di grande divertimento. Un
susseguirsi di situazioni che ci portano, in maniera allegra e spensierata,
verso l’inevitabile lieto fine che, seppur scontato come in ogni favola che
si rispetti, ci lascia divertiti e felici. |
sabato 14 aprile - ore 21 |
G. Gabrieli Quattro Canzoni per suonare a 4
O. Respighi Antiche danze ed arie per liuto - III suite
G. Puccini Tre minuetti
N. Rota Concerto per Archi
direttore Mario Gioventù |
sabato 21 aprile - ore 21
domenica 22 aprile - ore 21
Tutto esaurito in un baleno non appena aperte le
prevendite |
POVER CRIST SUPERSTAR
LPM Spettacoli presenta I Legnanesi in
testi: Felice Musazzi, Antonio Provasio - regia: Antonio Provasio
rivista in 2 tempi di F. Musazzi e A. Provasio
con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Luigi Campisi
Teresa, Giovanni e Mabilia con la sgangheratissima banda
vanno a Roma al ministero del lavoro per protestare ed avere un aumento
delle paghe e delle pensioni, perchè la vita rincara e la miseria aumenta.
In Piazza San Pietro decidono di avere un'udienza dal Santo Padre... ma la
pestifera Teresa viene cacciata dal Vaticano.
Lo stress per le manie di grandezza della Mabilia e la prepotenza di Teresa,
fanno ammalare il povero Giovanni cui non resta che affidarsi alle cure
amorevoli delle sue donne… Teresa ritorna con il pensiero alla sua gioventù,
alla prima notte di nozze, quando lei e il Giovanni erano due zingari
innamorati. Mabilia ha sempre il grande sogno di scendere le scale dei più
grandi Teatri come la grande Wanda Osiris, con boa di struzzo, cascate di
piume, abiti imprigionati di strass e contornata dai suoi boys. I sogni sono
belli… soprattutto quelli di Mabilia… la grande Star, ma bisogna tornare
alla realtà, e la famiglia Colombo è solo “ Pover crist“. In Parrocchia si
sta preparando la festa del Santo Patrono… e si torna a sognare! |
venerdì 27 aprile - ore 21
sabato 28 aprile - ore 21 |
Teatro Franco Parenti
MI VOLEVA STREHLER
di Umberto Simonetta e Maurizio Micheli
regia: Luca Sandri
con Maurizio MicheliUno spettacolo cult
che dal 1978 mantiene immutate forza comica e satira, avendo totalizzato più
di 1000 repliche.
Un esempio di teatro-cabaret ineguagliato, tanto nella misura, quanto nella
composizione. Infatti lo spettacolo gioca su diversi piani mascherandodietro
un'apparente facilità, una riflessione profonda sull'arte dell'attore. La
storia narra, col pretesto di un provino che un attore di cabaret deve
sostenere davanti a Strehler e che gli aprirà le porte del grande teatro,
uno spaccato del teatro italiano a cavallo tra gli anni '60 e '70.
Assistiamo così alla scoperta del “teatro alternativo” e all'impegno
politico tipo Brecht, al racconto de “la prise de l'Odéon” ai tempi del '68
e alle imitazioni nostrane dei grandi innovatori di quell'epoca: il Living,
Grotowski, il Terzo Teatro, rese ancora più comiche dallo stridore, forse
solo apparente, con la condizione reale del giovane attore narrante. |
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Maggio |
sabato 5 maggio - ore 21 |
W.A. Mozart “Don Giovanni” - Ouverture op. K 527
W.A. Mozart Concerto per pianoforte e orchestra in Do minore n. 24 K 491
pianoforte, Alberto Malazzi
L. van Beethoven Sinfonia n. 5 in Do minore op. 67
direttore Andrea Raffanini |
Prezzi stagione musicale |
Abbonamento a 5 concerti
50 Platea
35 Galleria
25 Ridotto (fino a 26 anni)
Biglietti concerti
15 Platea
10 Galleria
5 Ridotto (fino a 26 anni)
Biglietti Invito all'opera
15 Platea
10 Galleria
5 Ridotto (fino a 26 anni) |
Prezzi stagione di prosa |
Carnet a 5 spettacoli di prosa
80 Platea
60 Galleria
60 Ridotto platea (fino a 26 anni)
40 Ridotto platea (fino a 26 anni)
Biglietti operetta
25 Platea
20 Galleria
20 Ridotto platea (fino a 26 anni)
15 Ridotto platea (fino a 26 anni)
Biglietti prosa
20 Platea
15 Galleria
15 Ridotto platea (fino a 26 anni)
10 Ridotto platea (fino a 26 anni)
Biglietti pomeridiani
15 Platea
10 Galleria
10 Ridotto platea (fino a 26 anni)
5 Ridotto platea (fino a 26 anni)
ORARI
Orari biglietteria Mart.-Ven. 10-12; 17-19 Sab. 10-12
Orario inizio spettacolo ore 20.45 |
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Magenta Teatro Lirico, 2
giugno 2007 |
Concerto per la Repubblica |
Vedi fotoservizio su
www.concertodautunno.it
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Gaetano Donizetti
Don Pasquale "Sinfonia " (orchestra)
Vincenzo Bellini
La Sonnambula " Vi ravviso o luoghi ameni" (basso)
Francese Cilea
Adriana Lecouvreur "lo son l'umile ancella" (soprano)
W.A. Mozart
Don Giovanni "Dalla sua pace" (tenore)
Giuseppe Verdi
Nabucco "Gli arredi festivi" (coro)
"Sperate o figli" (basso)
Alfredo Catalani
La Wally "Ebben, n 'andrò lontana " (soprano)
Giuseppe Verdi La Traviata "De miei bollenti spiriti" (tenore)
Giacomo Puccini
Manon Lescaut "Intermezzo " (orchestra)
Vincenzo Bellini
La Sonnambula "Qui la selva è più folta ed ombrosa" (coro)
Francesco Cilea
L'Artesiana "E la solita storia del pastore" (tenore)
Charles Gounod
Faust "Vous qui faites l'endormie" (Serenade) (basso)
Giuseppe Verdi
Macbeth "Ambizioso spirto... Vieni t'affretta " (soprano)
Giuseppe Verdi
Nabucco "Va' pensiero" (coro)
soprano Olga Zhuravel
tenore Leonardo Caimi
basso Frano Lufi
Coro Civico "Città di Magenta"
diretto da Andrea Raffanini
Orchestra "Città di Magenta"
direttore Alberto Malazzi
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Totem la tribù delle arti
è un’associazione culturale che nasce a Magenta nel
1998 con lo scopo di promuovere e diffondere cultura artistica nel
territorio. Le sue attività sono rivolte all’ambito della formazione,
attraverso corsi e laboratori, amatoriali e professionali, di musica,
teatro, poesia, scrittura, cinema, arte e comunicazione e a quello
ricreativo, con la proposta di concerti, incontri, dibattiti, eventi,
mostre. Nel 2000 fonda l’Orchestra sinfonica “Città di Magenta” e nel 2003
fonda il Coro Civico “Città di Magenta”, per i quali cura l’organizzazione,
la promozione e il segretariato artistico.
Laura Borlenghi – ufficio
stampa - Cell. 335 7694240 - e-mail:
stampa@totemagenta.org
Segreteria Totem - Tel. 02
9793209 (dalle 15,00 alle 18,00) - Fax 02 97291195 |
www.comunedimagenta.it
www.liricomagenta.org
www.totemagenta.org
Teatro Lirico
via Cavallari 2
Telefono/Fax +39 02 97003255
informazioni e prenotazione posti :
Biglietteria (martedì e giovedì 10-12/17-19; sabato 10-12): 02 97003255
Ufficio stampa Totem: 335 769424
Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00
20013 Magenta (Milano) |