****
 

 
 
 

 
 

  Home page | www.concertodautunno.it | www.vigevano.net | Contatti 

Magenta e dintorni

Stagione 2007 al Teatro Lirico
 

III edizione al Lirico (VII dell'orchestra)

http://www.totemagenta.org

Per informazioni, biglietteria del Teatro Lirico: 02 97003255.

Stagione ufficiale
La conferenza stampa di presentazione ufficiale delle Stagioni Teatrale e Musicale 2007 al Teatro Lirico di Magenta che prenderanno il via nel mese di gennaio,si è tenuta martedì 5 dicembre 2006 alle ore 18.00 presso Casa Giacobbe (Via 4 giugno 80). Presenti il sindaco Luca Del Gobbo,la presidente di Totem Antonella Piras, il direttore del Teatro Lirico Lorenzo De Ciechi ed il presidente di Navigli Lombardi Scarl Emanuele Errico.   Tra le importanti novità del 2007 ci sarà la prestigiosa collaborazione tra il Teatro Lirico di Magenta ed il Piccolo Teatro di Milano.


Al centro il sindaco di Magenta Luca Dal Gobbo a destra Antonella Piras di Totem.

Teatro Lirico
Via Cavallari, 2
Magenta

Da gennaio al via anche la Stagione Musicale della Orchestra Città di Magenta


Sono state presentate martedì 5 dicembre le Stagioni Teatrale e Musicale del Teatro Lirico di Magenta, edificio fondato nel 1904 e restituito alla città, dopo un restauro, nel 2004. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Luca Del Gobbo, il presidente di Navigli Lombardi Scarl Emanuele Errico, la presidente di Totem Antonella Piras, il direttore del Teatro Lorenzo De Ciechi ed il maestro Andrea Raffanini, vicedirettore dell’Orchestra Città di Magenta. La nuova stagione del Teatro Lirico che prenderà il via il prossimo mese di gennaio riserva, insieme a molte conferme, numerose novità. Per il terzo anno consecutivo lo storico teatro cittadino ospiterà un cartellone di proposte, teatrali e musicali, di elevata qualità. Una offerta per l’anno 2007 ancora più ricca con grandi nomi, grandi compagnie, eccellenti musicisti.
Prima grande novità del cartellone 2007 riguarda la Stagione Teatrale ed è la nascita del “Progetto Piccolo Teatro” che segna una prima prestigiosa collaborazione tra il Teatro Lirico ed il Piccolo Teatro di Milano in coincidenza di tre importanti anniversari: i 60 anni dalla fondazione del primo teatro stabile d’Italia (una delle istituzioni italiane più conosciute al mondo), i 10 anni dalla morte di Giorgio Strehler e la ricorrenza dei 300 anni dalla nascita di Carlo Goldoni. Per celebrare questi anniversari il nostro Teatro ospiterà uno dei testi fondamentali nell’opera del celebre scrittore veneziano, L’Arlecchino servitore di due padroni (opera plurirappresentata a Milano e nel mondo nella regia strehleriana), ed una rappresentazione dedicata alla Commedia dell’Arte ed al grande Strehler. Un progetto ambizioso, una vera e propria “stagione nella stagione”, reso possibile grazie, ed è questa la seconda importante novità, alla partnership con Navigli Lombardi Scarl che ha offerto un contributo economico a sostegno di questo progetto che prevede anche, oltre agli spettacoli in cartellone, alcune iniziative collaterali, dibattiti, mostre, videoproiezioni, lezioni spettacolo con un occhio particolare rivolto ai più giovani. “Tre anni fa- commenta il sindaco Luca Del Gobbo- l’Amministrazione Comunale ha scelto di puntare sulla qualità e sulla varietà delle proposte teatrali e musicali per fare del Teatro Lirico il ‘tempio’ della cultura da cui partano proposte per tutto il territorio e ha individuato a tale scopo la formula della cogestione tra il Comune e Totem, una delle più vivaci tra le realtà associative cittadine. Tali scelte, risultate da subito vincenti, hanno portato ora alla programmazione di una terza stagione davvero straordinaria. Sono sicuro che le Stagioni del 2007, per le numerose novità, per l’importante partnership con Navigli Lombardi Scarl e per l’elevata qualità delle proposte, collocheranno definitivamente il nostro Teatro Lirico tra quelli più rinomati della nostra Regione e daranno ulteriore slancio ad un appuntamento che ha già riscosso nelle prime due edizioni un grande successo di pubblico e di critica e per il quale si crea ormai un clima di attesa in città e nel territorio degno solo dei grandi avvenimenti”.
Davvero notevole l’offerta della stagione teatrale 2007: prosa leggera, prosa moderna, operetta, varietà; grandi attori e grandi compagnie nazionali, alcune delle quali ormai affezionate alla nostra città.
Si comincia con Caligola nel testo di Albert Camus, una delle massime espressioni del teatro del Novecento, e nella messa in scena del Teatro Libero, giovane compagnia tra le più attive ed apprezzate nel circuito milanese. Si prosegue con La principessa Sissi, operetta allestita dalla Compagnia Corrado Abbati che dopo La Vedova Allegra ed Il paese dei campanelli delle passate stagioni torna a Magenta. Il grande Arnoldo Foà non ha bisogno di presentazioni e, insieme a Erica Blanc, sarà il protagonista di una nuova produzione dal richiamo cinematografico molto forte, Sul lago dorato (Katharine Hepburn e Henry Fonda i protagonisti dell’omonimo film del 1981). Ispirata invece al celebre film con Audrey Hepburn ed Humphrey Bogart la rappresentazione di Sabrina con Corrado Tedeschi, personaggio televisivo molto apprezzato anche a teatro, e Gaia Amaral. E poi ancora, La barca dei comici di Giorgio Strehler e Stefano De Luca che sarà allestito per le scuole. Grande ritorno per i Legnanesi di Felice Musazzi, molto amati dai magentini, che tornano per il terzo anno al Lirico proponendo il loro nuovo divertente spettacolo Pover Crist Superstar. In programma infine Mi voleva Strehler, monologo rappresentativo di una indimenticabile stagione del teatro italiano con Maurizio Micheli.
Protagonista, come sempre, della Stagione Musicale una delle “eccellenze” cittadine l’Orchestra Città di Magenta che, con i suoi straordinari musicisti e con la partecipazione del Coro Civico, dopo aver celebrato i festeggiamenti mozartiani, chiude il triennio dedicato al genio salisburghese con una stagione che ancora volge lo sguardo verso di lui, ma che si focalizza maggiormente sul classicismo viennese dopo Mozart, verso l’Ottocento. Da Schubert a Schumann, da Bach a Shostakovich, da Ciajkovskij a Rossini; e poi un concerto tutto dedicato alla tradizione musicale italiana dal ‘500 ai giorni nostri: Gabrieli, Respighi, Puccini, Rota. Gran finale, a maggio, con la quinta sinfonia di Beethoven. Il tutto sapientemente diretto dalle bacchette di Alberto Malazzi e Andrea Raffanini e con la partecipazione di alcuni direttori “ospiti”.
In abbonamento cinque concerti sinfonici e fuori abbonamento il consueto Concerto della Memoria, una rassegna in due serate per gli amanti della lirica dal titolo ‘Invito all’Opera’, un recital (in ricordo della giovane Elisa Lisca) e un’opera, Il barbiere di Siviglia di Rossini, in forma semiscenica. Questa sarà rappresentata anche in matinée, all’interno della Stagione musicale per le scuole, l’ultima proposta nata in casa Totem, che ne cura direttamente la produzione e l’allestimento originale, con il patrocinio dell’Amministrazione. È un’ulteriore novità in cartellone al Lirico, che accoglierà più di quattromila ragazzi per i tre concerti in programma e vuole essere l’inizio di una nuova opportunità formativa per le scuole.

Ufficio Stampa
 

  Gennaio
sabato 13 gennaio - ore 21 Concerto di Inaugurazione della Stagione Musicale 2007
F. Schubert
Rosamunde. Musiche di scena. Eintracht n°3
R. Schumann
Concerto per violoncello e orchestra in La minore op. 129
violoncello, Livia Rotondi
F. Schubert
Rosamunde. Musiche di scena. Balletto n° 2
F. Schubert
Sinfonia n. 3 in Re maggiore D200
Orchestra Sinfonica Città di Magenta
direttore Alberto Malazzi
sabato 27 gennaio - ore 21 CONCERTO per il giorno della memoria
Orchestra “Città di Magenta”
Piccola Orchestra Totem
Coro Le Voci Bianche di Novara
direttore Paolo Beretta
Fuori abbonamento
Ingresso libero
martedì 30 gennaio - ore 21 Compagnia Teatri Possibili
CALIGOLA
Carnet prosa
di Albert Camus
Traduzione: Franco Cuomo
Regia e costumi: Corrado D'Elia - Scene: Fabrizio Palla
Luci: Alessandro Tinelli - Fonica: Cristiano di Ruvo
con Corrado D'Elia, Giovanna Rossi, Gustavo La Volpe, Rosario Lisma, Gianlorenzo Brambilla, Stefano Annoni, Marco Brambilla
Fabio Paroni, Enea Montini, Laura Iachetta, Francesca Martire

Su una scena semplice, completamente bianca, Caligola, bimbo dalla faccia buona, si dibatte in una vasca di palline rosse, metafora del potere che non serve a nulla, ossessionato da fantasmi e visioni terrificanti, circondato da personaggi che non capiscono, non accettano e si difendono con le loro mediocrita'. Tutto è sentimento scoperto, dolore estremo, stralunante
malinconia. Ma è la passione per la vita che anima la sua spinta distruttiva.
E' la perdita della possibilità stessa dell'amore il vero motore del suo agire sanguinario. E' la coscienza dell'impossibilità per l'uomo di essere libero e felice che lo spinge, in un crescendo di follie omicide alla sua stessa morte. E' la sua profonda, assoluta umanità, che lo rende mostro. Ed è questa attuale, irrinunciabile umanità che lo spettacolo vuole raccontare.

  Febbraio
sabato 10 febbraio - ore 21 J. S. Bach Concerto brandeburghese n. 3 in Sol
D. Shostakovich Concerto per pianoforte, tromba e archi op. 35
pianoforte, Alberto Ricci
tromba, Simone Bonizzi
A. Dvorák Serenata per archi in Mi maggiore op. 22
direttore Andrea Raffanini
giovedì 15 febbraio - ore 21
venerdì 16 febbraio - ore 21
Compagnia Corrado Abbati
LA PRINCIPESSA SISSI
Operetta di Ernst e Hubert Marischka
Musica di Fritz Kreisler
Prima rappresentazione Vienna, 23 dicembre 1932
Regia e versione italiana: Corrado Abbati
Scene: Stefano Maccarini - Costumi: Artemio Cabassi
Coreografie: Stefania Brianzi
Direzione musicale: Marco Fiorini, Roger Catino
SISSI, UNA ROMANTICA STORIA D'AMORE

La vicenda di Elisabetta detta Sissi che a soli sedici anni va in sposa all'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, ha tutti i caratteri della favola a lieto fine pur essendo un fatto storico documentato. A rinverdire il fascino di Sissi torna in teatro la sua storia in musica, quella stessa che ha ispirato celebri film interpretati da Romy Schneider.
Lo spettacolo teatrale debuttò al Theater an der Wien nel 1932. Scritto da Ernest e Hubert Marischka su musiche di Fritz Kreisler lo spettacolo ebbe subito favorevoli accoglienze ed in breve divenne un grande successo.
Del resto, l'ambiente della corte viennese, con i suoi amori, con il suo sfarzo e con i suoi intrighi, era la sede ideale per un'operetta, la forma teatrale che più di ogni altra ha saputo mitizzare regni e nobiltà. La nuova versione italiana elaborata da Corrado Abbati ha "riletto" la sceneggiatura, secondo le regole di vivacità tipiche dei suoi spettacoli, procedendo speditamente fra grandi quadri d'insieme, balli di corte e atmosfere da "capodanno a Vienna" dove il mito romantico costruito attorno all'incontro fra Sissi e l'Imperatore ritrova una vitalità che va ben oltre il sapore edulcorato della fiaba.
Ne è uscito un grande e fastoso affresco della società imperiale e non è difficile intuire che la nuova messa in scena è frutto di un notevole sforzo produttivo. Del resto lo sfarzo dei costumi, l'eleganza delle scene e la cura dei particolari è sempre stato una nota distintiva della Compagnia diretta da Corrado Abbati.

mercoledì 21 febbraio - matinée

LE CARNAVAL DES ANIMAUX
C. Saint-Saëns “Le Carnaval des animaux”
testi, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento

giovedì 22 febbraio - matinée LE CARNAVAL DES ANIMAUX
C. Saint-Saëns “Le Carnaval des animaux”
testi, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento
  Si terranno due esecuzioni alle ore 9,30 ed alle ore 11,00. A queste hanno aderito oltre 300 ragazzi per recita provenienti dalla scuole del circondario.
  Marzo
sabato 3 marzo - ore 21 INVITO all’OPERA

Concerto "Per Elisa"

Recital lirico in memoria di Elisa Lisca

TEATRO LIRICO di Magenta

 

Soprano Daniela Peruta

Tenore Alberto Bernareggi

Baritono Dong Il Park

Pianoforte Sachiko Yanagibashi

Coro Civico "Città di Magenta"

direttore Andrea Raffanini

 

con la partecipazione amichevole di

Margherita Tomasi, soprano

Dorela Cela, soprano

Eugenio Saccomani, tenore

Lorenzo Saccomani, baritono

Enkeleida Sheshaj, violino

Eugenio Silvestri, viola

Francesco Silvestri, pianoforte

Roberto Nogarotto, pianoforte

Concerto “Per Elisa” al Teatro Lirico e premio “Giovani Voci” Città di Magenta

Il Teatro Lirico di Magenta ospita il concerto “Per Elisa”, recital lirico in memoria della giovane Elisa Lisca, tragicamente scomparsa alcuni mesi orsono.
Nel corso della serata verrà assegnata la prima edizione del Premio "Giovani
voci" Città di Magenta, un progetto voluto dall’amministrazione cittadina in
collaborazione con l’associazione culturale Totem, da sempre particolarmente sensibile a proporre iniziative rivolte ad avvicinare i giovani alla musica.
A una giovane promessa della musica che si è distinta per l’impegno, la dedizione e il talento verranno offerti un oggetto artistico, donato dal Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, e una borsa di studio donata da Totem e assegnata dalla sua presidente, Antonella Piras.
Lo spirito del Premio è incoraggiare una giovane voce a "volare" con la musica nel ricordo di una giovane voce tragicamente spezzata.
La realizzazione della serata è stata permessa grazie al contributo di Graziella e Giuseppe Lisca, i genitori di Elisa.
Il ricavato sarà devoluto a favore di Voica – Missione Canossiana in Togo.

Programma

Prima parte

L. van Beethoven: "Per Elisa" pianoforte, Francesco Silvestri

G. Verdi: "Oh Signore dal tetto natìo" (da I Lombardi alla prima crociata) Coro Civico "Città di Magenta"

G. Verdi: "Di quella pira" (da Il trovatore) tenore, Alberto Bernareggi

W.A. Mozart: "Non più andrai" (da Le nozze di Figaro) baritono, Dong Il Park

G. Verdi: "La Vergine degli angeli" (da La forza del destino) soprano, Daniela Peruta

M. Bruch: Romanze op. 85 pianoforte, Francesco Silvestri

viola, Eugenio Silvestri

C. Gounod: Ave Maria soprano, Dorela Cela

G. Donizetti: "Per te d’immenso giubilo" (da Lucia di Lammermoor) tenore, Eugenio Saccomani Coro Civico "Città di Magenta"

 

Assegnazione della Prima Edizione del Premio "Giovani voci" Città di Magenta

Seconda parte

G. Rossini: "Largo al factotum" (da Barbiere di Siviglia) baritono, Dong Il Park

G. Puccini: "Sì, mi chiamano Mimì" (da La Bohème) soprano, Margherita Tomasi

U. Giordano: "Un dì all’azzurro spazio" (Improvviso) (da Andrea Chénier) tenore, Alberto Bernareggi

P. Mascagni: Intermezzo (da Cavalleria Rusticana) violino, Enkeleida Sheshaj

pianoforte, Roberto Nogarotto

G. Verdi: "Tacea la notte placida" (da Il trovatore) soprano, Daniela Peruta

G. Puccini: "Tre sbirri…Una carrozza" – "Te Deum" (da Tosca) baritono, Lorenzo Saccomani

Coro Civico "Città di Magenta"

G. Verdi: "Va’ pensiero" (da Nabucco) Coro Civico "Città di Magenta"

giovedì 8 marzo - ore 21 Argot - Produzioni
Associazione Culturale La Pirandelliana presentano
Arnoldo Foà ed Erica Blanc in
SUL LAGO DORATO
di Ernest Thompson
traduzione e adattamento di Nino Marino
regia: Maurizio Panici - scene e costumi: Aldo Buti
musiche: Roberto Procaccini - con Loredana Giordano, Valerio Santoro


Un professore in pensione alla vigilia dei suoi ottant'anni ospita la figlia e il nipotino nella sua villa nel New England. Tra il vecchio e il bambino, dopo le schermaglie iniziali e l'immancabile conflitto generazionale, nasceun grande affetto che continuerà ben oltre quell'estate. La commedia di Ernest Thompson divenne celebre perché fu portata sullo schermo nel1981 dal regista Mark Ridell con l'interpretazione di due mostri sacri, Henry Fonda e Katherine Hepburn, che vinsero entrambi l'Oscar, oltre che di Jane Fonda. SUL LAGO DORATO è una commedia “sentimentale” che interessa tre generazioni. La ricchezza dei dialoghi, che proviene dalla situazione affettuosamente conflittuale tra i personaggi e il linguaggio del protagonista maschile, completamente spiazzato dal nuovo lessico adottato dal nipote, creano di continuo situazioni di divertito conflitto tra i diversi antagonisti. Ma SUL LAGO DORATO è anche e soprattutto un affettuoso sguardo a mondi diversi che si ritrovano al di là delle convenzioni sociali e delle età, una commedia di sentimenti al quale tanto cinema si è ispirato e che ha fatto sognare tantissimi spettatori.
“Mi è piaciuta l'idea di questo testo, ormai un classico, perchè io ed Erica Blanc siamo una vecchia coppia che vi farà ricordare molte tenere cose... E poi perchè con eleganza e arguzia SUL LAGO DORATO tratta un tema importante, quello della difficoltà a comunicare tra familiari, nonostante l'affetto: padre e figlia non riescono a parlarsi, a lasciarsi andare, perchè in fondo sono simili e “testoni”, come li definisce la madre” Arnoldo Foà

Giovedì 8 marzo è la volta di “Sul lago dorato” di Ernest Thompson con Arnoldo Foà ed Erica Blanc per la regia di Maurizio Panici. La traduzione e l’adattamento sono di Nino Marino. Sul lago dorato è una commedia che narra di un professore in pensione che alla vigilia dei suoi ottant'anni ospita la figlia e il nipote nella sua villa nel New England. Tra il vecchio e il ragazzo, dopo le schermaglie iniziali, e l'immancabile conflitto generazionale, nasce un grande affetto che continuerà nel tempo. La commedia divenne celebre perché fu portata sullo schermo nel 1981 dal regista Mark Ridell (sceneggiatura dello stesso Ernest Thompson) con l'interpretazione di due mostri sacri, Henry Fonda e Katherine Hepburn - che vinsero entrambi l'Oscar-, oltre che di Jane Fonda, qui interpretata da Loredana Giordano, mentre il ruolo del giovane nipote è affidato al bravo Valerio Santoro. Energico novantenne, con oltre sessant'anni di brillante carriera alle spalle come attore e regista di successo, Arnoldo Foà è sicuramente un maestro di teatro che in ogni gesto, sguardo, accento e offre preziose lezioni di recitazione. Ha portato sulle scene spettacoli di autori sia classici che contemporanei, è stato diretto da registi dello spessore di Visconti e Strelher, e ha saputo offrire interpretazioni sempre incisive, frutto di uno studio attento, di una singolare misura drammatica e di una grande passione. Come regista ha messo in scena spettacoli di grande successo, tra cui La Pace di Aristofane, Diana e la Tuda di Pirandello e ha diretto anche opere liriche, fra cui l'Otello di Verdi a Cagliari e il Feldermaus di Strauss al Teatro Bellini di Catania. “Mi è piaciuta l’idea di questo testo, ormai un classico - ha commentato Arnoldo Foà a proposito di questo suo ultimo lavoro - perché io e Erica Blanc siamo una vecchia coppia che vi farà ricordare molte tenere cose…. E poi perché con eleganza e arguzia ‘Sul lago dorato’ tratta un tema importante, quello della difficoltà a comunicare tra familiari, nonostante l’affetto: padre e figlia non riescono a parlarsi, a lasciarsi andare perché in fondo sono simili e ‘testoni’, come li definisce la madre”. In passato i ruoli principali furono di Ernesto Calindri e Olga Villi prima, di Liliana Feldmann poi, sempre con grande successo di pubblico.

sabato 10 marzo - ore 21 G. Rossini “La Cenerentola” (sinfonia)
“La scala di seta” (sinfonia)
“Tancredi” (sinfonia)
“L'Italiana in Algeri” (sinfonia)
F. Schubert Sinfonia n. 6 in Do maggiore D589 “La piccola”
direttore Dario Garegnani

Sabato 10 marzo prosegue la Stagione musicale 2007 con il concerto sinfonico diretto dal primo direttore ospite, il Maestro Dario Garegnani. In programma quattro famose sinfonie (ouvertures) di G. Rossini - “La Cenerentola”, “La scala di seta”, “Tancredi”, “L’Italiana in Algeri” e un raffinatissimo esempio di scrittura strumentale e di finezze cameristiche quale è la Sinfonia n. 6 in Do maggiore D589 - “La piccola” di F. Schubert. Un programma di grande richiamo che propone due autori molto amati dal pubblico e una raccolta di sinfonie di stile apparentemente diverso ma in qualche modo affine.

Dario Garegnani,direttore d'orchestra

Nato nel 1980, Dario Garegnani inizia giovanissimo lo studio della musica. Diplomato in clarinetto al conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, inizia parallelamente lo studio del canto lirico, dapprima con Davide Gualtieri e successivamente, dopo essere stato ammesso nello stesso conservatorio al corso di canto, con la cantante ungherese Adele Bonay.Le sue attività musicali vanno dal jazz alla musica da camera con clarinetto, fino al repertorio liederistico tedesco, alla musica sacra e all’opera.Membro di numerose formazioni, ha fatto parte anche dell’Ensemble per la musica contemporanea del Conservatorio di Milano, ed ha suonato in varie nazioni d’Europa. Ha studiato composizione sperimentale e direzione d’orchestra con Sandro Gorli a Milano, con Erwin Acel a Vienna. Nel 2004 e nel 2005 è stato selezionato per i corsi di interpretazione di Benjamin Zander, direttore principale della Boston Philarmonic Orchestra, e di Janos Furst del Conservatoire Superiore Nationale di Parigi, presso la Royal Academy di Londra. Sempre nel 2005 ha frequentato i master della Philarmonic Society di San Pietroburgo con direttori come Sian Edwards e docenti del conservatorio di stato della stessa città dirigendo in concerto la quinta sinfonia di Tchaicovskij.Come direttore ha lavorato con varie formazioni; tra di esse il coro di voci bianche del conservatorio di Milano, l’Orchestra di stato di Oradea (Romania),la St. Petersburg Philarmonic congress Orchestra, la St. Petersburg State Academy orchestra, la London Soloist Orchestra (Inghilterra), l’ensemble di fiati “Aulos” (Italia), il Divertimento Ensemble (Italia) dirigendo in Italia, Austria, Germania, Svizzera, Polonia, Russia e Argentina. Nel 2001 diventa direttore musicale ed artistico della neonata Orchestra Sinfonica Wanderer Milano, e dal 2004 del Wanderer Ensemble Contemporanea.E’ stato membro del consiglio artistico e scientifico dell’Associazione Mozart Italia, affiliata all’Internationale Stiftung Mozarteum Salzburg dal 2001 al 2005.Assistente di Sandro Gorli per numerose produzioni, è stato assistente di Mauricio Kagel per la produzione di “Mare Nostrum” in prima assoluta in forma scenica al festival di musica contemporanea della Biennale di Venezia 2005.Dal 1997 insegnante di clarinetto e musica d’insieme in diverse scuole civiche, coordina dal 1998 progetti di educazione musicale ed è preparatore dell’Orchestra Giovanile “Under 13” di Milano e della Orchestra Sinfonica Junior.Nel 2006 ha diretto tre concerti alla guida del Divertimento Ensemble, uno dedicato a Boulez e Stockhausen, uno in omaggio a Luca Francesconi ed il concerto di chiusura del Bergamo teatro festival.Nel luglio 2006 è stato assistente di Mauricio Kagel e Sandro Gorli per la nuova produzione in lingua spagnola di Marenostrum di Kagel in luglio al teatro Colon di Buenos Aires.

venerdì 16 marzo - matinée IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Melodramma buffo in due atti su libretto di Cesare Sterbini
Musica di Gioacchino Rossini
Opera in forma semiscenica
Fuori abbonamento

Il Conte d’Almaviva Filippo Pina Castiglioni
Figaro Dong Il Park
Rosina Kulli Tomingas
Bartolo Davide Rocca
Basilio Daniele Biccirè
Berta Maria Blasi
Fiorello – Ufficiale Pier Burdese
(Maestro accompagnatore: Sachiko Yanaghibashi)
Maestro di palcoscenico, Pierre Hossé
Coro Civico “Città di Magenta”
Orchestra Sinfonica “Città di Magenta”
Direttore: Andrea Raffanini

Realizzazione in forma semiscenica
Oggetti di scena, Cico Cetola
Produzione Totem la tribù delle arti

 

“Il barbiere di Siviglia” al Lirico di Magenta Con il famoso melodramma buffo di Gioachino Rossini,
prodotto da Totem la tribù delle arti, il teatro magentino torna ad ospitare l’opera lirica

Si preannuncia un grande successo di pubblico per “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, in cartellone questa settimana al Lirico di Magenta. Oltre ottocento sono gli studenti delle scuole superiori che assisteranno alle due rappresentazioni in programma venerdì 16, alle 9.00 e al 11.00, mentre la vendita dei biglietti per lo spettacolo di sabato 17 marzo alle 21.00 registra il tutto esaurito.

Prodotto dall’associazione culturale Totem, che ha curato anche l’organizzazione e la regia, “Il barbiere di Siviglia” sarà rappresentato in forma semiscenica, con un allestimento moderno ed essenziale, e avrà come protagonisti, tra gli altri, il mezzo soprano Külli Tomingas (Rosina), il tenore Filippo Pina Castiglioni (Conte d’Almaviva), il baritono Dong- Il Park (Figaro), il baritono Davide Rocca (Don Bartolo), il soprano Maria Blasi (Berta).

Al Maestro Andrea Raffanini sono affidate la direzione dell’Orchestra Città di Magenta - che suonerà nel “golfo mistico”, sfruttando un vantaggio strutturale del Lirico che non molti teatri possono vantare - e del Coro Civico Città di Magenta.

“E’ un progetto impegnativo ed ambizioso cui pensavamo da alcuni anni e che oggi abbiamo l’opportunità di realizzare” – ha detto la presidente di Totem, Antonella Piras. “Nelle scorse stagioni musicali abbiamo inserito diverse proposte basate sull’ascolto di arie d’opera e la risposta del pubblico è stata sempre positiva. Come è facile immaginare, i costi di allestimento di un’opera sono molto alti e in genere vengono sostenuti da co-produzioni tra più teatri. Per questa ragione, abbiamo scelto di allestire lo spettacolo in forma semiscenica, cioè un allestimento essenziale di gusto moderno. I risultati di vendita raccolti finora, in particolare tra gli studenti, cui abbiamo offerto anche incontri di preparazione all’ascolto classe per classe, confermano che questo progetto è una grande opportunità per rinnovare al Lirico una tradizione operistica che in passato ha avuto grande successo e rafforzare il ruolo che il teatro ha assunto nel panorama culturale lombardo”.

Lo spettacolo non è inserito nell’abbonamento alla stagione musicale 2007 e rientra nel programma della stagione musicale per le scuole.
Il costo dei biglietti di ingresso è di 15 euro in platea, 10 euro in galleria, 5 il ridotto fino a 26 anni.
Per informazioni, biglietteria del Teatro Lirico: 02 97003255.
   
sabato 17 marzo - ore 21 INVITO all’OPERA
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
direttore Andrea Raffanini
G. Rossini Il barbiere di Siviglia
Opera in forma semiscenica
Fuori abbonamento
  Teatro Lirico
Manifestazioni collaterali per il progetto Piccolo Teatro

Progetto Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
In occasione della eccezionale presenza a Magenta dello storico spettacolo
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia di Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri
GIOVEDI 22 MARZO 2007 ore 21.00
GALLERIA del TEATRO LIRICO

"LE SMANIE PER VENEZIA"
Voci, suoni e personaggi della Venezia goldoniana

con: Ornella Maltagliati, docente di Letteratura Italiana presso il Liceo
“S.Quasimodo” di Magenta.
PICCOLO ENSEMBLE ORCHESTRA CITTA’ DI MAGENTA.
Musiche di: Vivaldi, Marcello, Albinoni.
A cura di: Totem la Tribù delle Arti.

- ingresso libero -

martedì 27 marzo - matinée
 
S. Prokofiev “Pierino e il lupo”
riscrittura scenica, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento
mercoledì 28 marzo - matinée S. Prokofiev “Pierino e il lupo”
riscrittura scenica, Antonella Piras
regia e drammatizzazione, Lorenzo De Ciechi
direttore, Andrea Raffanini
Fuori abbonamento
Teatro Lirico
Manifestazioni collaterali per il progetto Piccolo Teatro

Progetto Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
In occasione della eccezionale presenza a Magenta dello storico spettacolo
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia di Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri


GIOVEDI 29 MARZO 2007 ore 21.00 CASA GIACOBBE

"IL GRANDE VIAGGIO DI ARLECCHINO:
2500 REPLICHE DA SHANGHAI A MAGENTA"

con: Ferruccio Soleri, Nadia Palazzo (ricercatrice goldoniana presso l’Università Statale di Milano), Claudia Provvedini, critica teatrale del Corriere della Sera, attori del Piccolo Teatro di Milano.
Durante la serata verrà proiettato un video blob su “Arlecchino” e saranno letti alcuni brani dalla corrispondenza tra Giorgio Strehler e Paolo Grassi.
A cura di: Giovanni Maria Tenti e Piccolo Teatro di Milano.

- ingresso libero –

venerdì 30 marzo - ore 21 serata di Gala
sabato 31 marzo - ore 21
ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI
di Carlo Goldoni
regia: Giorgio Strehler
con Ferruccio Soleri
messa in scena di Ferruccio Soleri con la collaboraz. di Stefano de Luca
scene: Ezio Frigerio - costumi: Franca Squarciapino - luci: Gerardo Modica
musiche: Fiorenzo Carpi - movimenti mimici: Marise Flach
scenografa collaboratrice: Leila Fteita

Arlecchino servitore di due padroni, storica regia di Giorgio Strehler della commedia di Carlo Goldoni, dal 1947, anno del suo debutto e anno di fondazione del Piccolo Teatro di Milano, primo teatro stabile d'Italia, porta ovunque nel mondo la sua carica di profonda umanità e l'impronta inconfondibile della luminosa arte di un vero e proprio maestro della scena italiana. Omaggio alla commedia dell'arte, alla sua essenza di semplicità e poesia, è senz'altro lo spettacolo più longevo del teatro italiano. «Arlecchino - scriveva Strehler - è sempre rinato dalle sue ceneri, mai identico, sempre in movimento, sempre alla ricerca di un modo di rappresentarsi che non fosse la copia esatta del vecchio, ma la traccia del nuovo, su ciò che di valido c'era stato». È da Strehler, del resto, dalla sua forza creatrice che è nata la fortuna di Arlecchino, racchiusa nella magica sintesi di sorriso e di gioco, di provocazione e di ricerca, nella proposta di una teatralità  artigianale, ma estremamente rigorosa, che ha saputo diventare paradigma di un modo di fare teatro. Il pubblico, tutti i pubblici del mondo lo hanno compreso e hanno sempre accolto con gioia lo spettacolo. Così di paese in paese, di continente in continente, l'eterno e sempre giovane Arlecchino, da ormai cinquantotto anni, viaggia senza sosta.

Ferruccio Soleri, l’ Arlecchino più famoso al mondo, è stato ospite d’onore di una conferenza stampa tenuttasi lunedì 5 marzo alle ore 11.00 presso Casa Giacobbe (Via 4 Giugno). L’occasione è data dalla presentazione del “Progetto Piccolo”, prestigiosa collaborazione tra il Teatro Lirico di Magenta ed il Piccolo Teatro di Milano in coincidenza di tre importanti anniversari: i 60 anni dalla fondazione del primo teatro stabile d’Italia (una delle istituzioni italiane più conosciute al mondo), i 10 anni dalla morte di Giorgio Strehler e la ricorrenza dei 300 anni dalla nascita di Carlo Goldoni. Per celebrare questi anniversari il Teatro Lirico ospiterà uno dei testi fondamentali nell’opera del celebre scrittore veneziano, Arlecchino Servitore di Due Padroni (opera plurirappresentata a Milano e nel mondo nella regia strehleriana), ed una rappresentazione dedicata alla Commedia dell’Arte ed al grande Strehler. Un progetto ambizioso, una vera e propria “stagione nella stagione”, reso possibile grazie alla partnership con Navigli Lombardi Scarl. Alla conferenza stampa saranno presenti il sindaco Luca Del Gobbo ed il presidente di Navigli Lombardi Scarl Emanuele Errico.

  Aprile
giovedì 12 aprile - ore 21 Giglio Group Production e Antonio Valaderio presentano
Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia in
SABRINA
di Samuel A. Taylor
con: Renato Cortesi, Gabriele Villa, Andrea Carli
con la partecipazione di Milly Falsino
regia: Massimo Natale adattamento di Gianni Fenzi
collaborazione artistica: Claudio Pallottini
scene: Florenza Marino Antonin J. Di Santantonio
costumi: Alessandro Bentivegna
disegno luci: Maurizio Faretti - musiche originali: Stefano Marcucci

I personaggi ideati da Samuel Taylor e portati al successo da Billy Wilder nel celebre film con Audrey Hepburn e Humphrey Bogart mantengono inalterati, in questa versione teatrale, il loro fascino e le loro caratteristiche. La favola di Sabrina inizia con “C’era una volta...” e prosegue con la trasformazione della ragazza, timida e impacciata, in una principessa per fare in modo che Linus-Principe Azzurro se ne innamori.
Un gioco di essere e apparire: Sabrina si traveste da donna di classe mentre Linus si maschera da persona con il cuore di pietra.
La messa in scena è tutta giocata sul filo dei sentimenti contrastanti e gli attori sono chiamati a dare spessore e credibilità a una storia solo apparentemente ambientata nel 1940. Romanticismo, cinismo, idealismo e concretezza fanno parte della vita di tutti, in ogni epoca.
Sabrina è una commedia che offre momenti di grande divertimento. Un susseguirsi di situazioni che ci portano, in maniera allegra e spensierata, verso l’inevitabile lieto fine che, seppur scontato come in ogni favola che si rispetti, ci lascia divertiti e felici.

sabato 14 aprile - ore 21 G. Gabrieli Quattro Canzoni per suonare a 4
O. Respighi Antiche danze ed arie per liuto - III suite
G. Puccini Tre minuetti
N. Rota Concerto per Archi
direttore Mario Gioventù
sabato 21 aprile - ore 21
domenica 22 aprile - ore 21

 

Tutto esaurito in un baleno non appena aperte le prevendite

POVER CRIST SUPERSTAR
LPM Spettacoli presenta I Legnanesi in
testi: Felice Musazzi, Antonio Provasio - regia: Antonio Provasio
rivista in 2 tempi di F. Musazzi e A. Provasio
con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Luigi Campisi

Teresa, Giovanni e Mabilia con la sgangheratissima banda vanno a Roma al ministero del lavoro per protestare ed avere un aumento delle paghe e delle pensioni, perchè la vita rincara e la miseria aumenta. In Piazza San Pietro decidono di avere un'udienza dal Santo Padre... ma la pestifera Teresa viene cacciata dal Vaticano.
Lo stress per le manie di grandezza della Mabilia e la prepotenza di Teresa, fanno ammalare il povero Giovanni cui non resta che affidarsi alle cure amorevoli delle sue donne… Teresa ritorna con il pensiero alla sua gioventù, alla prima notte di nozze, quando lei e il Giovanni erano due zingari innamorati. Mabilia ha sempre il grande sogno di scendere le scale dei più grandi Teatri come la grande Wanda Osiris, con boa di struzzo, cascate di piume, abiti imprigionati di strass e contornata dai suoi boys. I sogni sono belli… soprattutto quelli di Mabilia… la grande Star, ma bisogna tornare alla realtà, e la famiglia Colombo è solo “ Pover crist“. In Parrocchia si sta preparando la festa del Santo Patrono… e si torna a sognare!

venerdì 27 aprile - ore 21
sabato 28 aprile - ore 21
Teatro Franco Parenti
MI VOLEVA STREHLER
di Umberto Simonetta e Maurizio Micheli
regia: Luca Sandri
con Maurizio Micheli

Uno spettacolo cult che dal 1978 mantiene immutate forza comica e satira, avendo totalizzato più di 1000 repliche.
Un esempio di teatro-cabaret ineguagliato, tanto nella misura, quanto nella composizione. Infatti lo spettacolo gioca su diversi piani mascherandodietro un'apparente facilità, una riflessione profonda sull'arte dell'attore. La storia narra, col pretesto di un provino che un attore di cabaret deve sostenere davanti a Strehler e che gli aprirà le porte del grande teatro, uno spaccato del teatro italiano a cavallo tra gli anni '60 e '70.
Assistiamo così alla scoperta del “teatro alternativo” e all'impegno politico tipo Brecht, al racconto de “la prise de l'Odéon” ai tempi del '68 e alle imitazioni nostrane dei grandi innovatori di quell'epoca: il Living, Grotowski, il Terzo Teatro, rese ancora più comiche dallo stridore, forse solo apparente, con la condizione reale del giovane attore narrante.

  Maggio
sabato 5 maggio - ore 21 W.A. Mozart “Don Giovanni” - Ouverture op. K 527
W.A. Mozart Concerto per pianoforte e orchestra in Do minore n. 24 K 491
pianoforte, Alberto Malazzi
L. van Beethoven Sinfonia n. 5 in Do minore op. 67
direttore Andrea Raffanini
Prezzi stagione musicale Abbonamento a 5 concerti
50 Platea
35 Galleria
25 Ridotto (fino a 26 anni)

Biglietti concerti
15 Platea
10 Galleria
5 Ridotto (fino a 26 anni)

Biglietti Invito all'opera
15 Platea
10 Galleria
5 Ridotto (fino a 26 anni)
Prezzi stagione di prosa Carnet a 5 spettacoli di prosa
80 Platea
60 Galleria
60 Ridotto platea (fino a 26 anni)
40 Ridotto platea (fino a 26 anni)

Biglietti operetta
25 Platea
20 Galleria
20 Ridotto platea (fino a 26 anni)
15 Ridotto platea (fino a 26 anni)

Biglietti prosa
20 Platea
15 Galleria
15 Ridotto platea (fino a 26 anni)
10 Ridotto platea (fino a 26 anni)

Biglietti pomeridiani
15 Platea
10 Galleria
10 Ridotto platea (fino a 26 anni)
5 Ridotto platea (fino a 26 anni)

ORARI
Orari biglietteria Mart.-Ven. 10-12; 17-19 Sab. 10-12
Orario inizio spettacolo ore 20.45

Magenta Teatro Lirico, 2 giugno 2007

Concerto per la Repubblica

Vedi fotoservizio su www.concertodautunno.it

Gaetano Donizetti
Don Pasquale "Sinfonia " (orchestra)

Vincenzo Bellini
La Sonnambula " Vi ravviso o luoghi ameni" (basso)

Francese Cilea
Adriana Lecouvreur "lo son l'umile ancella" (soprano)

W.A. Mozart
Don Giovanni "Dalla sua pace" (tenore)

Giuseppe Verdi
Nabucco "Gli arredi festivi" (coro)
"Sperate o figli" (basso)

Alfredo Catalani
La Wally "Ebben, n 'andrò lontana " (soprano)
Giuseppe Verdi La Traviata "De miei bollenti spiriti" (tenore)


Giacomo Puccini
Manon Lescaut "Intermezzo " (orchestra)

Vincenzo Bellini
La Sonnambula "Qui la selva è più folta ed ombrosa" (coro)

Francesco Cilea
L'Artesiana "E la solita storia del pastore" (tenore)

Charles Gounod
Faust "Vous qui faites l'endormie" (Serenade) (basso)

Giuseppe Verdi
Macbeth "Ambizioso spirto... Vieni t'affretta " (soprano)

Giuseppe Verdi
Nabucco "Va' pensiero" (coro)

soprano Olga Zhuravel
tenore Leonardo Caimi
basso Frano Lufi

Coro Civico "Città di Magenta"
diretto da Andrea Raffanini

Orchestra "Città di Magenta"
direttore Alberto Malazzi

 

Totem la tribù delle arti è un’associazione culturale che nasce a Magenta nel 1998 con lo scopo di promuovere e diffondere cultura artistica nel territorio. Le sue attività sono rivolte all’ambito della formazione, attraverso corsi e laboratori, amatoriali e professionali, di musica, teatro, poesia, scrittura, cinema, arte e comunicazione e a quello ricreativo, con la proposta di concerti, incontri, dibattiti, eventi, mostre. Nel 2000 fonda l’Orchestra sinfonica “Città di Magenta” e nel 2003 fonda il Coro Civico “Città di Magenta”, per i quali cura l’organizzazione, la promozione e il segretariato artistico.

Laura Borlenghi – ufficio stampa - Cell. 335 7694240 - e-mail: stampa@totemagenta.org

Segreteria Totem - Tel.  02 9793209 (dalle 15,00 alle 18,00) - Fax  02 97291195


www.comunedimagenta.it   www.liricomagenta.org   www.totemagenta.org

Teatro Lirico
via Cavallari 2

Telefono/Fax +39  02 97003255
informazioni e prenotazione posti :
Biglietteria (martedì e giovedì 10-12/17-19; sabato 10-12): 02 97003255
Ufficio stampa Totem: 335 769424
Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00

20013 Magenta (Milano)

Aggiornamento
del
07/11/2009

 

ospitato da Vigevano Web  C.so A. Garibaldi, 14 27029 Vigevano (PV, Italia) tel/fax: 0381- 73967

  Home page | www.concertodautunno.it | www.vigevano.net | Contatti