Magenta 11 aprile 2001
Concerto dell'Orchestra
Sinfonica di Magenta
musica di
Mozart, Haydn
dir. Alberto Malazzi
Mercoledì 11 aprile 2001 scorso, mentre si
svolgeva a Vigevano il tradizionale concerto di Pasqua nella vicina Magenta
alcuni insegnanti del Costa erano alle prese con il terzo concerto della
stagione sinfonica che la Città di Magenta ha organizzato per dare voce alla
novella orchestra, realizzata con elementi locali ed altri in aggiunta.
In tutto si tratta di soli quattro concerti di cui il terzo ha presentato un
programma molto accattivante con brani di Mozart e Haydn.
In programma il Concerto per flauto arpa K299 di Mozart che è sicuramente un
brano di grande presa anche per lo spettatore più digiuno, bello e
spettacolare presenta l'insolito abbinamento dei due solisti, in questo caso
erano Flavio Alziati al flauto e Margherita Bassani all'arpa, entrambi molto
espressivi e tecnicamente ben preparati. Seguiva il Concerto per fagotto K191
sempre di Mozart, con Anna Maria Barbaglia, e terminava il programma la
singolare sinfonia n.5 "degli addii" di F.J.Haydn, legata all'aneddoto di una
prima rivendicazione "sindacale" dell'autore che in questo modo, singolare
appunto, faceva intendere al suo signore che era opportuno avere congedo
facendo smettere, di suonare, ad uno ad uno i vari elementi dell'orchestra
lasciando solo due violini a sostenere le ultime due battute della sinfonia.
Per premiare l'impegno dei giovani che frequentato la classe di violino di
Enkeleida Sheshaj, ogni concerto si apre con l'esecuzione di un brano da parte
di un alunno, nello scorso concerto il figlio del violoncellista Giuseppe
Miramonti e in questo concerto un undicenne, con solo una anno di studio, alle
prese con un tempo da un concerto per violino e orchestra.
Dirige l'Orchestra di Magenta con buoni risultati Alberto Malazzi, si nota
infatti un progressivo stabilizzarsi dell'insieme, un miglioramento nella
tenuta generale e nell'interpretazione, molto migliorata rispetto al primo
concerto e che ha raggiunto un buon livello esecutivo generale.
I brani che sono stati scelti per questa prima stagione sono da una parte
tecnicamente difficili ma molto gradevoli all'ascolto come deve essere un
programma che si propone di acquistarsi un pubblico, pubblico che risponde
molto bene essendo tutti i concerti molto affollati.
L'appuntamento conclusivo per il 16 maggio prevede l'esecuzione di due grandi
lavori come il Concerto per pianoforte K466 di Mozart e la Sinfonia n.4 di
Beethoven.
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