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Teatro
Fraschini di Pavia
stagione 2006/2007 |
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Istituzione Teatro Fraschini
- Pavia
Corso Strada Nuova, 136 - 27100 Pavia (PV)
Tel.Biglietteria 0382 371214 - Tel.Cortesia 0382 371202
Call Center 199 112 112 (solo acquisto biglietti)
fraschini@comune.pv.it
www.teatrofraschini.it
Per informazioni: Ufficio Promozione Culturale tel 0382/371206 |
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Al
via la nuova Stagione 2006/07
Presentazione della Stagione Lirica e Teatrale 2006-2007
Martedì 12 settembre, alle ore 21, presso il Teatro Fraschini, sarà
presentata alla città e alla stampa la nuova Stagione Lirica e Teatrale
2006-07. L'ingresso è libero.
PRESENTAZIONE DELLA
TRADIZIONALE STAGIONE LIRICA
E DELLA STAGIONE TEATRALE 2006 - 2007
MARTEDI’ 12
SETTEMBRE 2006, alle ore 21,00
presso il TEATRO FRASCHINI Si
è tenuta la presentazione della
Tradizionale Stagione Lirica e della Stagione Teatrale 2006 - 2007.
Saranno presenti alla conferenza di presentazione:
Antonio Sacchi,
Presidente dell’Istituzione Teatro Fraschini
Raffaella Ciampi, Fabrizia Cupella,
Mauro Danesino, Sergio Maggi,
Consiglieri di Amministrazione dell’Istituzione Teatro Fraschini.
Susanna Zatti,
Dirigente dell’Istituzione
Fiorenzo Grassi,
Direttore Artistico del Teatro Fraschini
Ha
partecipato ill
Sindaco di Pavia On.le Piera Capitelli e l’ Assessore alle
politiche culturali del Comune di Pavia Silvana Borutti oltre
a
rappresentanze dei soggetti privati sostenitori della Stagione.
Call Center 199.142.142
(esclusivamente per l'acquisto di biglietti)
A partire dal 14 aprile 2007 fino a fine Stagione, la Biglietteria rimarrà
chiusa il sabato. Sarà aperta eccezionalmente sabato 21 aprile (orario 11-13 e
17-19, e dalle 20 alle 21) in occasione dello spettacolo Una volta in Europa dei
Teatri Uniti (Rassegna Altri Percorsi) che si terrà la sera stessa. |
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Ottobre 2006 |
PROSA
Venerdì 13 ottobre 2006, ore 21 (turno A)
Sabato 14 ottobre 2006, ore 21 (turno B)
Domenica 15 ottobre 2006, ore 16 (turno C)
IRMA Spettacoli
Alice, una meraviglia di paese
di Lella Costa, Giorgio Gallione, Massimo Cirri, Adriano Sofri
regia Giorgio Gallione
con Lella Costa |
Novembre 2006 |
Venerdì 3 novembre 2006, ore 20.30 (turno A)
Domenica 5 novembre 2006, ore 15.30 (turno B)
Il Trovatore
Musica di Giuseppe Verdi (1813-1901)
dramma in quattro parti di Salvatore Cammarano
dal dramma omonimo El trovador di Antonio García-Gutiérrez
Prima rappresentazione Teatro Apollo di Roma, 19 gennaio 1853
Allestimento del Teatro di San Carlo di Napoli e dell’Opéra di Monte-Carlo
Personaggi e interpreti
Il Conte di Luna Gabriele Viviani
Leonora Carmen Giannattasio
Azucena Andrea Ulbrich
Manrico Francesco Hong (3/11), Giorgio Casciarri (5/11)
Ferrando Roberto Tagliavini
Ines Elena Borin
Ruiz Paolo Cauteruccio
Un vecchio zingaro d.d.
Un messo d.d.
Compagne di Leonora e religiose, familiari del Conte, uomini d’arme, zingari e
zingare d.d.
Direttore Francesco Maria Colombo
Regia Federico Tiezzi
Scene Pier Paolo Bisleri
Costumi Giovanna Buzzi
Luci Iuraj Saleri
Light designer Giorgio Saleri
Aiuto regista Giovanni Scandella
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Coro As.Li.Co Circuito Lirico Lombardo
Maestro del coro Dario Grandini
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Direttore Francesco Maria Colombo |
Regia Federico Tiezzi |
Coproduzione dei Teatri di Tradizione del Circuito Lirico Lombardo: Teatro
Ponchielli di Cremona (capofila), Teatro Sociale di Como, Teatro Grande di
Brescia, Teatro Fraschini di Pavia. |
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Giovedì 23 novembre 2006, ore 20.30 (turno A)
Sabato 25 novembre 2006, ore 20.30 (turno B)
Faust
opera in cinque atti
Musica di Charles Gounod
Libretto di Jules Barbier e Michel Carré, dal Faust di Goethe.
Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre Lyrique, 19 marzo 1859
Faust William Joyner (23 e 25 novembre) Sung Kyu Park
Méphistophélès Andreas Bauer
Marguerite Rachele Stanisci (23 novembre) Marianne Gesswagner (25 novembre)
Valentin Javier Franco
Siébel Katarina Nikolic
Marthe Simona Forni
Wagner Luciano Leoni
Direttore Philippe Auguin
Regia Stefano Monti
Scene Rinaldo Rinaldi
Luci Nevio Cavina
Orchestra Lirica I Pomeriggi musicali di Milano
Coro Circuito Lirico Lombardo
Maestro del coro Sonia Franzese
Maestro preparatore Maris Skuja
Maestri collaboratori Beatrice Bartoli, Fedora Sorrentino
Maestro alle luci Jacopo Brusa
Maestro ai sottotitoli Federica Falasconi
Andreas Bauer nel ruolo di Mefistopheles
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Direttore Philippe Auguin |
Regia Stefano Monti |
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Dicembre 2006 |
Venerdì 1 dicembre 2006, ore 20.30 (turno A)
Lunedì 4 dicembre 2006, ore 20.30 (turno B)
Tosca
melodramma in tre atti
musica di Giacomo Puccini
libretto di Giuseppe Giocosa e Luigi Illica, dal dramma omonimo di Victorien
Sardou
nuovo allestimento
Floria Tosca Annalisa Raspagliosi
Mario Cavaradossi Valter Borin
Scarpia Alberto Gazale
Cesare Angelotti Luca Gallo (01/12), Roberto Tagliavini
Il sagrestano Domenico Colaianni
Spoletta Cristiano Olivieri
Sciarrone Cristhian Lovato
Il carceriere Paolo Tunesi
Un pastore Andrea Vaghi / Lucia Tuminelli
Direttore Lukas Karytinos
Regia, scene, luci e costumi Hugo De Ana
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Direttore Lukas Karytinos |
Regia, scene, luci e costumi Hugo De Ana |
Maestro del coro Dario Grandini
Coro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo
Coro di Voci Bianche del Teatro Sociale di Como
Orchestra Lirica I Pomeriggi musicali di Milano
Coproduzione dei Teatri del
Circuito Lirico Lombardo |
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Note di regia Penso alla Tosca!
Nuovo allestimento per la regia di
Hugo De Ana direttore Lukas Karytinos. Terza opera in programma all’interno
della Tradizionale Stagione lirica del Fraschini, coprodotta dai Teatri di
Tradizione del Circuito Lirico Lombardo (Teatro Fraschini, Teatro Ponchielli
di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Grande di Brescia).
Tosca di
Victorien Sardou (Parigi, 1887) fu trasformato in opera da Giacomo Puccini
su libretto di Giuseppe Giocosa e Luigi Illica nell’ottobre 1899.
Rappresentata al Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900, la vicenda dell’opera
è legata ad alcuni avvenimenti storici di grande interesse, l’occupazione di
Roma da parte delle truppe francesi all’indomani della prima campagna
d’Italia di Napoleone, contrastata dall’esercito napoletano di Ferdinando IV
di Borbone. In netto contrasto con l’intimismo borghese dell’opera
precedente (Bohème), è ricca di effetti scenici a forti tinte, di passioni
travolgenti e melodie impetuose.
L’esordio fu
ottimo, in due anni l’opera ebbe quarantatré repliche in Italia e
all’estero. Giacomo Puccini aveva dato vita ad un opera verista, nella quale
non mancano scene di violenza, ma dominano figure di una indiscussa
sensualità, entro una Roma rurale e disseminata di orti e parchi
Frammenti e carteggi
Persino Verdi si era lasciato scappare lusinghieri giudizi:
Vi sarebbe un dramma che se io fossi ancora in carriera, musicherei con
tutta l’anima, ed è La Tosca, a patto però che Sardou mi accordasse il
permesso di cambiare l’atto ultimo.
Ed ecco allora il trentunenne Puccini, il 7 maggio 1889, scrivere al suo
editore Giulio Ricordi:
Penso alla Tosca! La scongiuro di far le pratiche necessarie per ottenere il
permesso da Sardou, prima di abbandonare l’idea, cosa che mi dorrebbe
moltissimo, poiché in questa Tosca vedo l’opera che ci vuole per me, non di
proporzioni eccessive né come spettacolo decorativo né tale da dar luogo
alla solita sovrabbondanza musicale.
Nell’ottobre 1895 Ricordi scrive a Puccini:
Sono contento che a lei pure è parso molto superiore il libretto di Illica
al dramma originale: l’azione è più serrata, più efficace, non rimane ora
che di sfrondare, che a parer mio bisogna levare dai 150 ai 200 versi, e
allora saremo a posto.
Stamani sono stato da Sardou per un’ora, e circa al finale mi ha detto cose
che non vanno. La vuol morta a tutti i costi quella povera donna! Ora che
Deibler [un tecnico della ghigliottina] è tramontato, il Mago può prendere
il seguito! Ma io non lo seguo certamente. Accetta la pazzia ma vorrebbe che
svanisse, si spegnesse come un uccello. […] Poi nella réprise che Sarah farà
il 20, Sardou ha introdotto una grande bandiera sul castello, volante e
sfolgorante che (dice lui) farà un effettore: vada per la bandiera (colui ci
tiene più che alla piéce adesso). Ma io sono sempre per il piano di Tito
[Ricordi] e per la fine-fine e non éclatante. Nel farmi lo schizzo poi del
panorama, voleva che si vedesse il corso del Tevere passare fra San Pietro e
il castello! Io gli ho detto che il flumen passava dall’altra parte, sotto,
e lui tranquillo come un pesce ha detto: «Oh questo è niente!». Bel tipo,
tutta vita, fuoco e pieno di inesattezze storico-topo-panoramiche.
Puccini a Giulio Ricordi nel 1899
«Tosca è un’opera che richiede una donna ultra drammatica e un buonissimo
baritono, è a tinte forti, e, volendo, a grande spettacolo»
Giacomo Puccini
Ma non è tutto così semplice: i giovani operisti di allora leggevano con
avidità i libri di narratori stranieri pubblicati da Sonzogno e venduti a
cinque soldi l’uno; come oggi l’«instant movie» è il film tratto da un fatto
di cronaca appena accaduto, così l’«instant opera» (si fa per dire) nasceva
da pièces teatrali appena tradotte, da romanzi appena pubblicati. Una vera e
propria caccia alle autorizzazioni che avrà il suo caso più clamoroso nella
Bohème (da Murger) musicata sia da Puccini che da Leoncavallo. di
Susanna Franchi (by courtesy of Fraschini Ufficio stampa)
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Sabato 9 dicembre 2006, ore 20.30 (turno A)
Lunedì 11 dicembre 2006, ore 20.30 (turno B)
Don Giovanni
dramma giocoso in due atti KV 527
musica di Wolfgang Amadeus Mozart
libretto di Lorenzo Da Ponte
nuovo allestimentoDramma giocoso in due atti
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Lorenzo Da Ponte
Prima rappresentazione Praga, Nationaltheater, 29 ottobre 1787
Nuovo allestimento
Personaggi e interpreti
Don Giovanni Gezim Myshketa
Don Ottavio Giovanni Botta
Commendatore Samuel Tao
Donna Elvira Maya Dashuk 9/12, Alina Furman 11/12
Donna Anna Chantal Dionne
Leporello Ethan Herschenfeld 9/12, Andrea Mastroni 11/12
Masetto Andrea Mastroni 9/12, Luciano Leoni 11/12
Zerlina Doriana Milazzo 9/12, Lenka Macikova 11/12
Direttore Carlo Tenan
Regia Michal Znaniecki
Scene Luigi Scoglio
Costumi Barbara Ptak
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Coro As.Li.Co Circuito Lirico Lombardo
Maestro del coro Antonio Greco
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Direttore Carlo Tenan |
Regia Michal Znaniecki |
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Zerlina consola Masetto che se le è prese da Don Giovanni travestito da
Leporello |
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Donna Elvira, Ottavo e Donna Anna. Sullo sfondo il tronco di cono in plastica
che è l'unico ingombrante elemento scenico sul quale si fonda tutta la
scenografia. |
Pavia in competizione con Milano ha festeggiato il suo patrono
San Siro, sabato 9, con il grande Mozart del Don Giovanni. A due giorni di
distanza dalla discutibile prima scaligera che ha mostrato oro e lustrini tra
scene e costumi mentre era tutta un grigiore sul piano vocale, il Teatro
Fraschini di Pavia è andato contro tendenza presentando un allestimento con un
cast di cantanti che sfoggiano voci di rilievo ma in uno spettacolo che è stato
una raccolta di nefandezze.
Oggi non riusciamo più a parlare d’opera lirica senza affrontare il problema
della estenuante lotta tra aspetto registico e musicale. Il melodramma inventò
la regia per dare una indicazione di massima ai cantanti sul come rendere i
personaggi e su come rapportarsi con gli altri presenti in scena. Il nostro
Verdi fu uno dei primi musicisti talmente preoccupato della resa drammatica dei
suoi lavori che ne lasciò anche dei “quaderni di regia”.
Ma il primo obbiettivo “dovrebbe” (sic!) essere quello di salvaguardare musica e
dramma, dando credibilità a quanto viene detto e cantato, mentre oggi – visto
che non abbiamo forse più compositori per farne di nuove– si prendono opere dal
passato, grandi capolavori, si lascia la musica e poi … si fa qualcosa
d’altro!!! “Don Giovannino mio, va tutto male” dice Leporello in una sua battuta
che riassume quanto ha messo in scena il sig.r Michal Znaniecki. L’uomo è cane,
toro sacrificato e teppistello, visto che l’irriverente Don Giovanni va notte
tempo nei cimiteri a fare “pipì” sulle tombe. Scene, costumi e luci tutti
infelici per un allestimento dove sono stati spesi fior di soldoni. Peccato che
onesti prefessionisti - i cantanti - sia costretti ad accettare tali soprusi e
il povero W.A.Mozart pure.
Gezim Myshketa è stato un ottimo Don Giovanni, Leporello (voce non ottimale) era
Ethan Herschenfeld, bella coppia le donne vendicatrici Maya Dashuk (Elvira) e
Chantal Dionne (Anna), Ottavio era Giovanni Botta ridotto ad un pagliaccio
costretto a imbellettarsi mentre canta una delle sue difficili arie. Il
direttore Carlo Tenan da parte sua ha scelto il “rigore filologico”, cioè
mettere insieme un di tutto dalla versione di Praga, di Vienna ed il dimenticato
(per fortuna) duetto Zerlina/Leporello, tanto che alla fine pure il concertato
sembra una appendice inutile. Si replica questa sera (lunedì 11) alle 20,30. |
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Martedì 19 dicembre 2006, ore 21 (turno A)
Mercoledì 20 dicembre 2006, ore 21 (turno B)
Giovedì 21 dicembre 2006, ore 21 (turno C)
Teatro Eliseo
L'uomo, la bestia e la virtù
di Luigi Pirandello
regia Fabio Grossi
Personaggi e interpreti
Il trasparente Signor Paolino Leo Gullotta
La virtuosa Signora Perella Antonella Attili
Capitano Perella Carlo Valli
Il Dottor Nino Pulejo Gianni Giuliano
Il Signor Totò, farmacista Bruno Conti
Rosaria, governante del signor Paolino Silvana Bosi
Giglio Federico Mancini
Belli Armando Pizzuti
Nonò, figlio dei Perella Andrea Tarulli
Grazia, domestica di casa Perella Valentina Gristina
Un marinaio Gianni Verdesca |
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CAPODANNO 2007
Domenica 31 dicembre 2006, ore 21.00 (fuori abbonamento)
Lunedì 1 gennaio 2007, ore 18.00 (fuori abbonamento)
Compagnia della Rancia
Tutti insieme appassionatamente
Il musical
musica Richard Rodgers
canzoni Oscar Hammerstein II
testo Howard Lindsay e Russel Crouse
ispirato a "La storia dei Cantori della famiglia Trapp"
traduzione Michele Renzullo adattamento Saverio Marconi
regia Saverio Marconi
con Alberta Izzo, Davide Calabrese, Floriana Monici, Giovanni Boni
coreografie Fabrizio Angelini
scene Lucia Goj
costumi Chiara Donato |
Gennaio
2007 |
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Venerdì 12 gennaio 2007, ore 20.30
Domenica 14 gennaio 2007, ore 15.30
Il Re Pastore
serenata in due tempi
musica di Wolfgang Amadeus Mozart
libretto di Pietro Trapassi detto Metastasio da Aminta di Torquato Tasso
prima rappresentazione: Salisburgo, Palazzo Arcivescovile, 23 aprile 1775
allestimento La Monnaie di Bruxelles
Personaggi e interpreti
Aminta Ingrid Kaiserfeld,soprano
Elisa Silvia Colombini, soprano
Tapiri Carla Di Censo, soprano
Agenore Mario Alvès, tenore
Alessandro Stefano Ferrari, tenore
Direttore Bruno Dal Bon
Regia e scene Vincent Boussard
Costumi Christian Lacroix
Luci Alain Poisson
Orchestra Orchestra 1813
Coproduzione del Teatro Fraschini di Pavia (capofila) e del Teatro Sociale di
Como
Lunedì 8 gennaio 2007, ore 8.30 “INTRODUCING MELODRAMMA” GUIDA ALL’ASCOLTO DELLE
OPERE , incontri di preparazione all’ascolto delle opere prodotte dal Teatro
Fraschini Introduzione e coordinamento: Mariateresa Dellaborra; Interverrà
Vincent Boussard regista
Hanno aderito al progetto più di 400 studenti delle scuole medie inferiori e
superiori delle scuole Foscolo, Taramelli, Cairoli, S.Giorgio, Licos, Cardano,
Olivelli, Casorati, L.Da Vinci, Ferrari e dell’Isu.
Mercoledì 10 gennaio 2007, ore 19.00, PROVA APERTA ALLE SCUOLE
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Direttore Bruno Dal Bon |
Regia e scene Vincent Boussard |
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Ma quanto poco basta per fare un bello spettacolo.
Cominciamo con SOLO cinque belle voci, poi ci aggiungiamo una nella
orchestra ed una conduzione sostenuta e brillante, vestiamo i cantanti con
semplici abiti monocromatici, gli uomini con una specie di livrea senza
fronzoli, dal re Alessandro al travesti Aminta, le donne in abiti lunghi e
drappeggiati rosa confetto o intenso.
In quanto alla scena, il Teatro Fraschini senza fare nulla ha offerto un
fondale naturale di grande effetto con i suoi palchi di proscenio sulle cui
balaustre sedersi, o affacciarsi, dal terzo livello, da dove il re
Alessandro ha chiuso l'opera. E in scena?? In scena c'era un fondale azzurro
cielo uniformemente illuminato sul quale si stagliavano i protagonisti ed a
mezzaria un praticabile color ocra sul quale si apriva la porta
rettangolare, cerchiata in oro ed accessibile con una scala a pioli,
dell'ovile di Aminta.
Non mancava nemmeno una ottima regia per cui ogni movimento era giustificato
dall'azione ed in sintonia con la musica. Comprese le discese in platea o
gli arrivi dalla platea dei vari personaggi. (m.m.) |
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Dalle note di sala del regista: |
Per mettere in scena il Re Pastore prima di tutto ho voluto
realizzare l’allestimento più
semplice possibile in termini scenici, creando una scenografia
minimalista. Insieme a questa semplicità abbiamo cercato di rendere
una maggiore intimità col pubblico,
ravvicinando la scena alla platea con passerelle che avvolgono la buca
dell’orchestra. Il libretto, non dimentichiamo, anche se è stato modificato
da Mozart, è stato scritto da un grande maestro come Metastasio, ed ha al
suo interno grandi qualità drammatica. E’ festa teatrale ma anche teatro
puro. Il tema dell’Arcadia ha un peso non sul piano decorativo, anche se
l’ambiente arcadico è molto importante per capire le motivazioni e gli
slanci dei personaggi principali: ad esempio Aminta, il pastore, è
strettamente legato alla natura in un rapporto che è ovvio e complesso
insieme. La cosa più
importante è che i cantanti capiscano che il teatro può aiutare a cantare
bene. Ricerco il punto di
contatto tra musica e teatro, il punto esatto in cui la musica
diventa teatro. Il cantante deve essere disponibile a una nuova lettura
dell’opera. Non è importante che sia di bell’aspetto, ma che sia sincero,
preciso e aperto al teatro. Le
azioni teatrali a disposizione del regista si trovano all’interno dei
recitativi: è qui che io cerco di trovare la possibilità di agire
teatralmente nello spettacolo.
Vincent Boussard |
n.d.r Che piacere leggere certe cose!! Quando un regista
ragione così è ovvio che i risultati non sono solo BUONI ma sono OTTIMI!!! |
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Martedì 16 gennaio 2007, ore 21.00
Balletto dell'Opera di Kiev
La bella addormentata |
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Giovedì 18 gennaio 2007, ore 21.00
Michael Nyman Band
Daniele Damiano, fagotto
musiche di Mozart ,Vivaldi, Mendelssohn, Schubert/ Mahler |
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Mercoledì 24 gennaio 2007, ore 21 (turno A)
Giovedì 25 gennaio 2007, ore 21 (turno B)
Venerdì 26 gennaio 2007, ore 21 (turno C)
Fox & Gould produzioni e Associazione Teatrale Pistoiese
Blackbird
di David Harrower
regia Peter Stein
con Claudia Gerini e Massimo DapportoLO
SPETTACOLO HA ANNULLATO LA TOURNEE PER IMPEGNI CINEMATOGRAFICI DI Claudia
Gerini |
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Mercoledì 24 gennaio 2007, ore 21 (turno A)
Giovedì 25 gennaio 2007, ore 21 (turno B)
Venerdì 26 gennaio 2007, ore 21 (turno C)
Ciò che vide il maggiordomo
di Joe Orton
con
ANDREA BRAMBILLA
NINO FORMICOLA
ORSETTA DE ROSSI
RENATO MARCHETTI
ELEONORA D’URSO
MATTEO MICHELI
REGIA
ANDREA BRAMBILLAIn Ciò che vide il maggiordomo Joe
Orton, drammaturgo inglese, riprende temi ricorrenti della nuova drammaturgia
britannica (paura alienazione, omosessualità, violenza, potere) con uno stile
personale
che trova nel dialogo paradossale e arguto, in parte influenzato da Oscar Wilde
e dal teatro dell'assurdo, un risultato espressivo efficace con un agire
brillante e divertente. L'azione si svolge interamente nello studio psichiatrico
del dottor Prentice. Situazioni imbarazzanti, tentativi di seduzione, scambi
d'identità, aggressioni e inseguimenti. In una folle corsa fatta di litigi,
diagnosi affrettate e apparizioni troviamo insieme al protagonista un
apprendista segretaria un po' troppo ingenua la moglie nevrotica e ninfomane del
primario, un allucinante e irreprensibile ispettore sanitario, un giovane e
maldestro fattorino d'albergo, un poliziotto con dubbie capacità investigative.
Il ritmo sfrenato delle battute e l’ossessione per la trama ricordano la
struttura del vaudeville francese. Orton si diverte a costruire un meccanismo ad
orologeria che fa saltare qualunque certezza e stravolge tutte le logiche, con
una grande sagacia linguistica tipicamente inglese, tratteggiando, però,
personaggi assolutamente credibili. |
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Domenica 28 gennaio 2007, ore 21.00
Philharmonische Camerata Berlin
Daniele Damiano, fagotto
musiche di Mozart ,Vivaldi, Mendelssohn, Schubert/ Mahler |
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Martedì 30 gennaio 2007, ore 21.00
Mercoledì 31 gennaio 2007, ore 14.30 (recita per le scuole)
La Contemporanea
Processo a Dio
di Stefano Massini
Personaggi e interpreti
Elga Firsch che volle il processo Ottavia Piccolo
Nachman Bidermann rabbino di Francoforte Vittorio Viviani
Adek Bidermann suo figlio Francesco Zecca
Solomon Borowitz anziano di Francoforte Silvano Piccardi
Mordechai Cohen anziano di Francoforte Olek Mincer
Rudolf W. Reinhard SS – Scharführer Marco Cacciola
regia Sergio Fantoni
scene e costumi di Gianfranco Padovani
musiche di Cesare Picco
disegno luci Iuraj Saleri
Durata 1 ora e 30 minuti compreso intervallo
La trama:
Elga Firsch, attrice di origini ebraiche, deportata al campo di
concentramento Maidanek, è sopravvissuta miracolosamente all’eccidio.
Decide quindi di portare Dio alla sbarra per la sofferenza del suo
popolo. Cinque personaggi, il giovane vendicativo Adek, Reinhard, gli
anziani Solomon e Mordechai, compreso il rabbino Nachman, tengono il
loro drammatico processo dentro una baracca di legno prima dell’alba,
davanti ad un ufficiale nazista prigioniero. Tutti giudici severi di un
processo che si trasforma in una lotta senza esclusione di colpi
combattuta con l’istinto feroce dei sopravvissuti e con la rabbia della
consapevolezza di un massacro barbaro e insensato. Vincitore del Premio
Tondelli al Premio Riccione 2005, Stefano Massini ha creato un testo di
rara immediatezza espressiva, che viene messo in scena con la complicità
di Sergio Fantoni. Nel ruolo di Elga un’intensa Ottavia Piccolo, attrice
generosa, fortemente animata da autentico impegno civile.
Ottavia Piccolo, dopo l’intensa
ed esaltante carriera nella quale spicca la sua personale vicenda
artistica al Piccolo Teatro, di recente ha intrapreso sempre più spesso
un percorso di grande valenza civica e sociale, interpretando spesso
ruoli di speciale intensità, come la protagonista ebrea di Terra di
latte e miele oppure prestando la propria arte a interventi toccanti
come in occasione della presentazione al Teatro Fraschini de La mummia
bambina di Giuliana Pelli Grandini. |
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Febbraio
2007 |
Giovedì 1 febbraio 2007, ore 21.00
Orchestra I Solisti di Pavia
Enrico Dindo, direttore
musiche di Rolla, Nielsen, Britten |
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Venerdì 2 febbraio 2007, ore 21.00
Argot Produzioni
La Maria Zanella
di Sergio Pierattini
regia Maurizio Panici
con Maria Paiato |
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Sabato 3 febbraio 2007, ore 21.00
Domenica 4 febbraio 2007, ore 15.00 (Teatro per noi)
Compagnia Corrado Abbati
Scugnizza
adattamento e regia Corrado Abbati
con Corrado Abbati |
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Martedì 6 febbraio 2007, ore 21 (turno A)
Mercoledì 7 febbraio 2007, ore 21 (turno B)
Giovedì 8 febbraio 2007, ore 21 fuori abbonamento
Venerdì 9 febbraio 2007, ore 21 fuori abbonamento
Sabato 10 febbraio 2007, ore 21 fuori abbonamento
Domenica 11 febbraio 2007, ore 16 (turno C)
Teatro Brancaccio
La Presidentessa
di Maurice Hennequin e Pierre Veber
regia Gigi Proietti
con
Sabrina Ferilli, Gobete la falsa Presidentessa
Maurizio Micheli, Ministro della Giustizia
Virgilio Zernitz, il Presidente
Paila Pavese, la vera Presidentessa
Massimiliano Giovanetti, Capo di Gabinetto |
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Martedì 13 febbraio 2007, ore 21 (turno A)
Mercoledì 14 febbraio 2007, ore 21 (turno B)
Giovedì 15 febbraio 2007, ore 21 (turno C)
Compagnia Italiana - Compagnia Gli Ipocriti
Don Chisciotte
frammenti di un discorso teatrale
regia Maurizio Scaparro
con Pino Micol e Augusto Fornari
I Pupi dei figli d'Arte Cuticchio |
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Venerdì 16 febbraio 2007, ore 21.00
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Hansjöerg Schellenberger, direttore
Roberto Giordano, pianoforte
Carlo Malinverno, basso
musiche di Salieri, Mozart |
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Domenica 18 febbraio 2007
Compagnia
Martha Graham Dance Company
Lo spettacolo Martha Graham Dance Company del 18 febbraio 2007
avrà inizio alle ore 21.30 anziché alle ore 21.
Questa si che è danza con tutte le
lettere maiuscole. Una qualità eccelsa dei danzatori, bellezza di figura
e precisione tecnica inserite in coreografie essenziali a cogliere il
senso del balletto proposto, con tutti i riferimenti che la grande
coreografa aveva individuato con il mondo figurativo degli artisti
visuali contemporanei ai musicisti autori..
Spettacolo da rivedere almeno una volta all'anno. |
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Martedì 20 febbraio 2007, ore 21 (turno A)
Mercoledì 21 febbraio 2007, ore 21 (turnoB)
Giovedì 22 febbraio 2007, ore 21 (turno C)
Associazione Teatro di Roma e Elledieffe
La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo
Le voci di dentro
di Eduardo De Filippo
regia Francesco Rosi
con Luca De Filippo |
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Sabato 24 febbraio 2007, ore 21.00
Radio Sinfonie Orchester di Frankfurt
Paavo Jarvi, direttore
Renaud Capucon , violino
musiche di Strauss |
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Lunedì 26 febbraio 2007, ore 21.00
La Compagnia di Prosa Diritto & Rovescio
Sostiene Pereira
di Antonio Tabucchi
versione teatrale Gianni Guardigli e Teresa Pedroni
regia Teresa Pedroni
con Paolo Ferrari
LO SPETTACOLO E' STATO ANNULLATO E SOSTITUITO DA |
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Lunedì 26 febbraio 2007, ore 21.00
Roma: ore 11di
Elio Petri
RASSEGNA ALTRI PERCORSI
Artisti Riuniti Presenta Mitipretese
Diretto e interpretato da
Manuela Mandracchia
Alvia Reale
Sandra Toffolatti
Mariangeles Torres
Direzione tecnica Mauro Maria De Santis
Durata 1 ora e 30 minuti |
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Martedì 27 febbraio 2007, ore 21.00 (I° Parte)
Mercoledì 28 febbraio2007, ore 21.00 (II° Parte)
Alonzo King's Lines Ballet |
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Marzo 2007 |
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Giovedì 1 marzo 2007, ore 21.00
Gli Ipocriti
Ferdinando
di Annibale Ruccello
regia di Annibale Ruccello
ripreso e messo in scena da Isa Danieli
con Isa Danieli |
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Martedì 6 marzo 2007, ore 21 (turno A)
Mercoledì 7 marzo 2007, ore 21 (turno B)
Mercoledì 7 marzo 2007, ore 14.30 (recita per le scuole)
Giovedì 8 marzo 2007, ore 21 (turno C)
Teatro Stabile di Bolzano e Teatro Stabile della Sardegna
Enrico IV
di William Shakespeare
regia Marco Bernardi
scene Gisbert Jaekel
costumi Roberto Banci
musiche Franco Maurina
luci Andrea Travaglia
personaggi ed interpreti
Re Enrico IV Carlo Simoni
Enrico, principe di Galles, primogenito del re Corrado D’Elia
Lord Giovanni di Lancaster, figlio cadetto del re Marco Spiga
Conte di Westmoreland Riccardo Zini
Sir Walter Blunt Giovanni Sorenti
Presidente della corte suprema Alvise Battain
i ribelli:
Conte di Northumberland Alvise Battain
Enrico Percy, “ Sperone di fuoco”, suo figlio
Antonio Caldonazzi
Conte di Worcester, fratello di Northumberland Libero Sansavini
Conte di Douglas Stefano Artissunch
Arcivescovo di York Alvise Battain
Lord Mowbray Giovanni Sorenti
Sir John Colevile Luigi Ottoni
Capitano Maurizio Ranieri
i compagni del principe:
Sir John Falstaff Paolo Bonacelli
Poins Luigi Ottoni
Bardolfo Maurizio Ranieri
Ostessa Libero Sansavini
I° viaggiatore Riccardo Zini
II° viaggiatore Marco Spiga
Sceriffo Stefano Artissunch
Giudice Shallow Libero Sansavini
durata 2 ore e 10
Ogni tanto capita che torni a casa contento
di avere passato la tua serata a teatro. Questo spettacolo è uno di queste
rare occasioni.
Un allestimento molto sobrio, un trono, un globo scuro, una dimensione
scenica racchiusa tra quinte, fondali e cielo neri. Costumi belli ed
evocativi del personaggio, siparietti per l'osteria di Falstaff. La commedia
in sè non è che sia delle maggiori di Shakespeare, ci sono tante cose che
poi troveremo più analizzate e sviluppate in altri lavori ma anche se qui
sono sparse e non molto approfondite, con alcune virate improvvise nel
comportamento e nel carattere dei personaggi alla fine ne esce
comunque un lavoro gradevole di un autore che sapeva bene il suo mestiere.
Paolo Bonacelli ha reso con calibrata misura il suo
personaggio di Falstaff, Carlo Simoni ha dato intensa vita al turbato re
Enrico IV e Corrado D'Elia ha dato una grande prova d'attore nel ruolo del
Principe di Galles, dimostrando il personale valore di attore anche quando
docilmente aderente alla regia di altri che non di se stesso. |
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Venerdì 16 marzo 2007, ore 21 (turno A)
Sabato 17 marzo 2007, ore 21 (turno B)
Domenica 18 marzo 2007, ore 16 (turno C)
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e Teatro de Gli Incamminati
Vita di Galileo
di Bertolt Brecht
regia di Antonio Calenda
con
Franco Branciaroli
Prima Nazionale |
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Martedì 20 marzo 2007, ore 21.00
Orchestra I Solisti di Pavia
Enrico Dindo, direttore
Stagione di Musica 2006-2007
Enrico Dindo, violoncello
Andrea Lucchesini, pianoforte
Marco Rogliano violino
Roberto Righetti violino
Matteo Amatasi viola
I QUINTETTI CON PIANOFORTE DI SCHUMANN E BRAHMS
Robert Alexander Schumann – Quintetto in Mi bemolle maggiore op. 44 per
pianoforte e archi
Joannes Brahms – Quintetto in Fa minore op. 34 per pianoforte e archi
Posto unico euro 16,00 |
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Mercoledì 21 marzo 2007, ore 21.00
Emilia Romagna Teatro Fondazione - Teatro Eliseo - Asti Teatro
La ballata del carcere di Reading
di Oscar Wilde
traduzione e adattamento Elio De Capitani e Umberto Orsini
regia Elio De Capitani
con Umberto Orsini,
Giovanna Marini
musiche Giovanna Marini
luci Robert John Resteghini
suono Marco Olivieri |
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Venerdì 23 marzo 2007, ore 21.00
Compagnia Corrado Abbati
La principessa Sissi
adattamento e regia di Corrado Abbati
con
Elisabetta, detta Sissi Antonella Degasperi
Elena, detta Nené, sua sorella Francesca Dulio
Max, Duca di Baviera Corrado Abbati
Ludovica, detta Luisa, sua moglie Giada Bardelli
Imperatore Francesco Giuseppe Gian Marco Avellino
Arciduchessa Sofia, sua madre Adriana Casartelli
Principe Thurn und Taxis Domingo Stasi
Barone Hrdlicka Fabrizio Macciantelli
Colonello von Kempen Gabriele Bonsignori
Fritz Corrado Siddi
La Contessa Stefania Brianzi
Spatz Francesca Araldi
regia Corrado Abbati
Scene Stefano Maccarini Costumi Artemio Cabassi Coreografie Stefania Brianzi
Direzione musicale Marco Fiorini, Roger Catino
durata 2 ore più intervallo |
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Martedì 27 marzo 2007, ore 21.00
Teatridithalia - Asti Teatro
Libri da ardere
di Amélie Nothomb
traduzione Alessandro Grilli
regia Cristina Crippa
con Elio De Capitani, Corrado Accordinoe Elena Russo Arman |
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Mercoledì 28 marzo 2007, ore 21.00
Junge Deutsche Philharmonie
Eiji Oue, direttore
Antonio Meneses, violoncello
musiche di Bernstein, Elgar, Copland |
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Venerdì 30 marzo 2007, ore 21.00
Heinz Spoerli
Balletto di Zurigo JuniorPer ragioni
tecnico-artistiche, totalmente indipendenti dalla volontà del Teatro
Fraschini, il Balletto di Zurigo Junior inserito nel programma di Danza
della Stagione teatrale 2006/2007, non andrà in scena venerdì 30 marzo 2007,
ma lunedì 21 maggio 2007, alle ore 21.00. |
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Sabato 31 marzo 2007, ore 21.00
Orchestra Sinfonica di Milano "Giuseppe Verdi"
Junichi Hirokami, direttore
Richard Stolzman, clarinetto
musiche di Debussy, Takemitsu, Brahms |
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Aprile 2007 |
Lunedì 2 aprile 2007, ore 21 (turno A)
Martedì 3 aprile 2007, ore 21 (turno B)
Mercoledì 4 aprile 2007, ore 21 (turno C)
a·Artisti Associati - Compagnia di Prosa Gianrico Tedeschi
Smemorando
la ballata del tempo ritrovato
di Gianrico Tedeschi
regia Gianni Fenzi
con Gianrico Tedeschi |
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Giovedì 5 aprile 2007, ore 21.00 (fuori abbonamento)
Concerto di Pasqua
Antonio Vivaldi
Concerto per violoncello e archi in Do minore RV 401
Giovanni Battista Pergolesi
Stabat mater per soprano, contralto e archi
Soprano Daniela Bruera
Contralto Damiana Pinti
Orchestra I Solisti di Pavia
Enrico Dindo, direttore |
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Mercoledì 11 aprile 2007, ore 21.00
Nuova Scena - Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna
Il sorriso di Daphne
due tempi di Vittorio Franceschi
regia Alessandro D'Alatri
con Vittorio Franceschi, Laura Curino, Laura Gambarin |
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Venerdì 13 aprile 2007, ore 21.00
Wiener Kammer Ensemble Filarmoniker
musiche di Haydn, Strauss padre, Lanner , Mozart |
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Lunedì 16 aprile 2007, ore 21.00
Ballet de l'Opéra National de Bordeaux
Serata Stravinskij
Les noces
Le sacre du primtemps
Spettacolo noiosissimo, il pubblico era
al limite della resistenza. Sguardi persi nel vuoto, teste che a fatica
di reggevano erette. Certo è magari interessante conoscere delle
coreografie archeologiche ma, dopo tutte le versioni che abbiamo
visto di questi due capolavori le coreografie "originali", che il
Balletto di Bordeaux ha presentato, potevamo anche evitare di conoscerle
per intero.
Ad aggravare il disagio dei malaugurati spettatori la struttura della
serata con 25' de Les noces, 30' di intervallo, e 40' di Le sacre di cui
il due inizi delle scene Adorazione della terra e Il sacrificio passati
per ben 5/6' ad ascoltare una base registrata e con il sipario chiuso.
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Martedì 17 aprile 2007, ore 21 (turno A)
Mercoledì 18 aprile 2007, ore 21 (turno B)
Giovedì 19 aprile 2007, ore 21 (turno C)
Società per attori
Le Serve (Les bonnes)
di Giuseppe Marini da Jean Genet
regia Giuseppe Marini
con Franca Valeri, Annamaria Guarnieri, Patrizia Zappa Mulas |
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Sabato 21 aprile 2007, ore 21.00
Teatri Uniti
Una volta in Europa
di John Berger
regia e scene Licia Maglietta
con Licia Maglietta
luci Cesare Accetta
costume Katia Esposito
suono Daghi Rondanini
direzione tecnica Lello Becchimanzi
coordinamento Romilda D’Ambrosio
amministrazione Anna Tramontano
segreteria Anna Belmonte
ufficio stampa Renato Rizzardi
foto di scena Monica Biancardi
distribuzione Natalia Di Iorio, Aldo Ambrosi
una produzione Teatri Uniti
in collaborazione con Asti Teatro 27
traduzione Maria Nadotti Edizioni Bollati Boringhieri
si ringraziano E.R.T. Friuli Venezia Giulia – Comune di Codroipo – Comune di
San Vito al Tagliamento – Angelo Battel
durata 70 minuti (atto unico) |
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Martedì 24 aprile 2007, ore 21.00
Mercoledì 25 aprile 2007, ore 21.00
Arte Danza Produzioni diretta da Caterina Colombini
Coppelia
Balletto in tre atti musiche di Leo Delibes |
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Venerdì 27 aprile 2007 - ore 9,00 e 11.00
Progetto Opera Domani As.Li.Co.
The fairy queen
Masque musiche
di Henry Purcell
info 02-89697360 |
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Maggio 2007 |
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Mercoledì 2 maggio 2007, ore 21.00
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
La commedia musicale
Francesco Maria Colombo, direttore
Gabriele Duma, voce recitante
musiche di Reynald Hahn |
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Venerdì 4 maggio 2007, ore 21.00
Europa Galante
Fabio Biondi, violino e direttore
musiche di Alessandro RollaAlessandro Rolla
Divertimento Op.6 n.3 in sol minore per violino e viola
3 Walzer per 2 violini, 2 corni e basso dedicati alla nobile Madamigella Donna
Cristina Triulzi (1819)
Quartetto per archi "per conversazione" in La Maggiore (opera postuma. Edizione
1842)
Serenade à six instruments ou quatuor pour 2 violons et 2 violes avec 2 cors ad
libitum (1795)
Fabio Biondi, violino
Andrea Rognoni, violino
Stefano Marcocchi, viola
Giovanni de Rosa, viola
Maurizio Naddeo, cello
Dileno Baldin, corno
Brunello Gorla, corno |
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Lunedì 7 maggio 2007, ore 21.00
Leart' teatro - Centro di Ricerca per il Teatro (CRT)
Casa di bambola, l'altra Nora
di Henrik Ibsen
un progetto di Leo Muscato
drammaturgia e regia Leo Muscato
con Lunetta Savino |
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Lunedì 21 maggio 2007, ore 21.00
Per ragioni
tecnico-artistiche, totalmente indipendenti dalla volontà del Teatro Fraschini,
il Balletto di Zurigo Junior inserito nel programma di Danza della Stagione
teatrale 2006/2007, non andrà in scena venerdì 30 marzo 2007, ma lunedì 21
maggio 2007, alle ore 21.00.
Heinz Spoerli
Balletto di Zurigo Junior
La Milonga
musiche Sexteto Mayor
coreografie e costumi Heinz Spoerli
luci Martin Gebhardt
creazione 25 ottobre 2002, Schiffbau Zürich
[Movimenti del tango sublimati dallo stile della danza classica]
Capture
musiche Michael Nyman tratta dai films: Drowning by Numbers, 24 heures de la vie
d’une femme, The Draughtsman’s contract
coreografia Nandita Shankardass
luci Martin Gebhardt
[Coppie, duo maschile, gruppi su sfondo rosso in un continuos senza fine]
Elegie für tänzen
musiche Johannes Brahms, Vier Gesänge per coro , 2 corni e arpa op. 17
coreografia Heinz Spoerli
Chäs
musiche André Bauer e Edi Baer
coreografie Heinz Spoerli
costumi Anuschka Meyer-Riehl
creazione 26 febbraio 1978, Stadttheater Basel.
[Costumi tradizionali, creste di pizzo sul capo delle ballerine e
accompagnamento di fisarmonica popolare]
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Teatro Fraschini
Corso Strada Nuova, 136 - 27100 Pavia (PV)
Tel. 0382/371201
Tel.Biglietteria 0382 371214
Tel.Cortesia 0382 371202
Call Center 199 207 407 (solo acquisto biglietti http://www.charta.it )
Call Center 199.142.142 (esclusivamente per l'acquisto di biglietti)
Informazioni biglietteria al call center 199.112.112
Ufficio Promozione Culturale del Teatro Fraschini al numero 0382 371206
info@teatrofraschini.it
http://www.teatrofraschini.it |
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Le immagini inserite in questa pagina sono state inviate dall'Ufficio Stampa del
Teatro che ringraziamo per la gentile collaborazione. |
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