E015: tecnologia abilitante per Milano – Cortina 2026

Poiché l’ecosistema digitale E015 - l’Ecosistema Digitale che, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Confindustria, CCIAA di Milano, Confcommercio, Assolombarda e Unione del Commercio con il coordinamento tecnico-scientifico di Cefriel, consente di far interloquire i sistemi informatici di attori pubblici e privati che operano sul territorio in molteplici settori: cultura, spettacolo, turismo, ricettività, trasporti, etc - è la tecnologia ufficialmente adottata per l’organizzazione delle informazioni in vista delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, Vigevano Web, che figura tra i soggetti accreditati presso E015 quale referente tecnico locale per il territorio di Vigevano, intende avviare un’agenzia tecnologica che promuova l’accesso e la fruizione di detta tecnologia. L’iniziativa si rivolge alle pubbliche amministrazioni, al mondo dell’editoria-broadcasting e all’intero comparto del turismo.

Il bisogno al quale si intende dare risposta è quello di poter distribuire in maniera efficiente e coordinata le informazioni su quanto il territorio (in questo caso corrispondente all’intero territorio nazionale) può offrire al turista e a tutti gli operatori impegnati nei servizi di accoglienza, sicurezza, assistenza socio-sanitaria.

E015 è stato introdotto in occasione di EXPO Milano 2015 e da allora ha visto crescere intensivamente ed estensivamente i propri ambiti di azione diventando una delle best-practice di riferimento a livello mondiale nell’ambito Smart Cities and Communities. Attraverso E015 sarà possibile per esempio organizzare le permanenze per gli ospiti in Italia attraverso un’unica applicazione in mobilità con il ruolo di vero e proprio accompagnatore personale, in grado di adattarsi alle circostanze estemporanee, di proporre integrazioni o modifiche ai programmi, di risolvere i disguidi. Oggi sono già disponibili centinaia di contributi all’ecosistema digitale E015, i quali testimoniano la validità dell’impianto tecnologico, la versatilità negli ambiti di utilizzo e la completa scalabilità; con la costituzione della nuova impresa si intende utilizzare l’ecosistema E015 come vera e propria tecnologia abilitante per un upgrade digitale dell’intero comparto turistico Italiano.

La riflessione sul ruolo che le tecnologie digitali possono assumere nella costruzione di una società più accogliente, inclusiva, non discriminatoria, competitiva e aperta ha animato i tavoli di lavoro delle organizzazioni internazionali negli ultimi anni. Si prenda ad esempio il fatto che lo sviluppo di infrastrutture in grado di colmare il divario digitale sia un prerequisito trasversale per la realizzazione della “Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” dell’ONU (dichiarazione n. 15), oppure il ruolo del digitale come polo tematico nel programma “Horizon Europe” (Pilastro 2 – sfide globali e competitività industriale europea).

Tali tematiche erano già comprese nel panel che ha costituito l’elemento decisivo per l’attribuzione alla Città di Milano del ruolo di organizzatrice dell’Esposizione Universale del 2015, con tema “Nutrire il mondo, energia per la vita”. E015 si è sviluppato fin da EXPO2015 come strumento tecnologico a supporto dell’implementazione delle tematiche-chiave “sostenibilità”, “accessibilità” e “innovazione” ed è quindi in linea con il PSN del turismo.

Si ritiene che la presente proposta (incoraggiare l’adozione e lo sviluppo di applicazioni digitali all’interno dell’ecosistema E015) risponda all’esigenza di “migliorare l’esperienza del viaggio nel nostro Paese e accrescere la competitività dell'intero sistema turistico, attraverso soluzioni touchless per […] una fruizione più completa, profonda e soddisfacente dei servizi turistici” (Allegato A)

La proposta risponde alla sfida mettendo in campo alcuni tratti salienti che ne costituiscono i punti di forza:

- Si appoggia ad un impianto tecnologico strutturato e internazionalmente riconosciuto quale eccellenza italiana;

- È in grado di collegare direttamente il comparto turistico con gli altri settori produttivi italiani (in particolare industria, commercio e servizi alle imprese e alla persona);

- Si pone un obiettivo di medio termine (Olimpiadi invernali 2026) ben identificato e perseguibile.