Una scrittura privata della giunta, nel marzo 2019, aveva stimato il valore di cessione della mostra Leonardiana in 260 mila euro.

La commissione cultura aveva però chiesto al curatore fallimentare, l’avvocato Paolo Bosticco, di redigere una richiesta di acquisto al Comune.

Nel frattempo gli esponenti del Movimento 5 stelle presentarono un esposto-denuncia al Tribunale di Pavia e alla Guardia di Finanza perché la cifra sembrava troppo esosa.

Il giudice Erminio Rizzi incaricò, quindi, nel maggio dello scorso anno, il commercialista dello studio associato Gorgoni Pellati Lombardini e professore di economia all’Università di Pavia Stefano Gorgono di individuare attraverso una perizia giurata “il più probabile valore di cessione”. Il lavoro svolto ha portato, nel gennaio del 2020, una perizia di 157 mila euro.

Sorgono, inoltre, altri dubbi su quanto sia opportuno, economicamente parlando, l’acquisto di una mostra che ha poca attrattiva tenendo conto che le perdite vanno dai 50 ai 60 mila euro l’anno.

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