23/04/2024 15:01
Ancora un appello andato a vuoto e ancora un consiglio comunale, il diciannovesimo, saltato. Non c’è pace per la maggioranza di centrodestra a Pavia e, almeno questa volta, alla base delle assenze non vi sono motivazioni politiche. Ad inizio seduta, lunedì sera, il centrodestra poteva contare soltanto su nove consiglieri su venti ma i lavori sono potuti iniziare grazie alla presenza di otto rappresentanti dell’opposizione.

Il consiglio è durato pochi minuti visto che l’arrivo di Ilaria Cristiani del Pd ha riportato in perfetta parità i numeri, facendo mancare la maggioranza al centrodestra per gestire la seduta. Tanti gli spazi vuoti anche tra gli scranni degli assessori dove mancava perfino il sindaco Fabrizio Fracassi.

Un’epidemia improvvisa? Eventi politici improrogabili? Qualsiasi spiegazione è verosimile anche se nelle scorse ore, tra i corridoi di Palazzo Mezzabarba, la versione più accreditata rispondeva al derby di Milano che tanti spettatori, politici e non, ha incollato davanti ai televisori.

Pochi irriducibili si sono presentati invece in comune per una seduta che aveva all’ordine del giorno questioni prettamente tecniche come la delibera relativa alla tassa sui rifiuti e la prima variazione di bilancio. Il consiglio comunale si riunirà in seconda convocazione martedì nella speranza che non ci si metta di mezzo anche la Coppa Italia.