23/04/2024 14:49
Calci e pugni al volto per strappargli dal polso l’orologio da 50 mila euro. A finire in manette tre giovani, un italiano, un serbo e un brasiliano, gravemente indiziati di rapina aggravata e di lesioni aggravate. La vittima il titolare di una tabaccheria, in via paolo da Cannobio a Milano, dove è anche avvenuta l’aggressione.

Era l’8 marzo scorso, quando il titolare della tabaccheria, un uomo di 59 anni, nei pressi del proprio negozio, è stato raggiunto da tre giovani che lo hanno aggredito con calci e pugni al volto, facendolo rovinare con violenza al suolo. I tre hanno continuato a colpirlo con ulteriori colpi al viso e, contestualmente, gli hanno strappato dal polso un orologio di marca Rolex modello Daytona, del valore di circa 50mila euro.

L’uomo, a seguito dell’aggressione, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Policlinico di Milano, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico-facciale e fratture multiple al viso, con una prima prognosi di 30 gg.

Subito sono partite le indagini dei poliziotti delle Sezioni Reati contro la Persona e Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Milano, che grazie anche ai numerosi filmati dei circuiti di videosorveglianza, sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica.
Gli agenti hanno individuato anche alcuni importanti dettagli nella fisionomia e nell’abbigliamento degli autori della rapina, particolari che hanno condotto all’ identificazione i tre arrestati, tutti “trasfertisti”, venuti apposta dalla provincia di Bergamo, dove vivevano, per compiere la rapina a milano.