Cultura e Spettacolo
a cura di Mario Mainino


 
 
 

W  VERDI un solo grande amore!! La vita e i libretti di tutte le sue opere.

Opere liriche al Castello Sforzesco di Vigevano   luglio 2001 foto, presentazione e commenti sulla manifestazione
 

Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore

EDIZIONE

 

 

Interessa nel corso degli anni edi varie per Jazz, MEDITAZIONI IN MUSICA e Festival

Basilica San Giulio - ORTA, ISOLA SAN GIULIO
altre sedi sono di anno in anno:

Palazzo dei Congressi - STRESA
La Fabbrica, Villadossola

Loggia del Cashmere - Giardini Borromeo all'ISOLA MADRE
Salone degli Arazzi di Palazzo Borromeo all'Isola Bella

Castello Visconteo - VOGOGNA
Chiesa Vecchia - BELGIRATE
Centro Culturale "La Fabbrica" - VILLADOSSOLA
Rocca Borromeo - ANGERA
Villa e Villino S. Remigio - VERBANIA
Chiesa Madonna di Campagna - VERBANIA
Il Maggiore - VERBANIA

Villa Romanico - BAVENO
Villa Ponti - ARONA
Chiesa di S. Martino - LESA

 

 

UFFICIO DEL FESTIVAL Via Carducci, 38 28838 Stresa (VB)

Tel. (+39) 0323-31095/30459 Fax (+39) 0323-33006

Un po' di storia:

Le Settimane Musicali di Stresa sono nate nel 1961 per iniziativa di Italo Trentinaglia de Daverio, nobile avvocato veneziano, spinto ad occuparsi di musica non da interessi personali ma perché sempre vissuto a contatto con la musica: il padre Erardo era infatti organizzatore musicale, direttore generale del Teatro alla Scala a Milano, sovrintendente del Teatro La Fenice a Venezia e compositore. La famiglia Trentinaglia possedeva una villa a Stresa, dove convenivano spesso musicisti e autori, da Umberto Giordano ad Arturo Toscanini, che con Victor de Sabata, Guido Cantelli e Gianandrea Gavazzeni fu uno dei più assidui frequentatori del luogo, tutti attirati dalle bellezze naturali del Lago Maggiore che avevano in passato affascinato Stendhal e Richard Wagner. Durante un soggiorno nella sua villa, era l'autunno del 1961, l’Avvocato Trentinaglia maturò l’idea di creare una manifestazione annuale che potesse fare di Stresa la sede di uno di quei festival internazionali di musica classica che davano lustro ad alcune fra le più belle località d’Europa. Il 27 Agosto 1962 le Settimane Musicali di Stresa furono inaugurate con un concerto dell’Orchestra del Teatro alla Scala, diretta da Nino Sanzogno. Nelle edizioni che sono seguite fino ad oggi si sono succeduti, spesso tornandoci, alcuni fra i musicisti più importanti del nostro secolo: i pianisti Arthur Rubinstein, Arturo Benedetti Michelangeli, Nikita Magaloff, Alexis Weissenberg, Svjatoslav Richter, Maurizio Pollini, Dino Ciani, Vladimir Ashkenazy, Wilhelm Kempff, Martha Argerich, Claudio Arrau, Aldo Ciccolini e Radu Lupu; i violinisti Nathan Milstein, David Oistrakh, Isaac Stern, Yehudi Menuhin, Gidon Kremer, Anne-Sophie Mutter, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Shlomo Mintz e Vadim Repin; il violista Yuri Bashmet; personaggi d’eccezione come Mstislav Rostropovich ed Andres Segovia. Ed ancora il gotha delle formazioni sinfoniche internazionali, oltre all’Orchestra del Teatro alla Scala (e successivamente Orchestra Filarmonica della Scala), la Philharmonia di Londra, i Wiener Philharmoniker, la Los Angeles Philharmonic, la Israel Philharmonic, l’Orchestra Filarmonica di Mosca e quella di San Pietroburgo, la Royal Concertgebouw, la Staatskapelle Dresden e l’Orchestra Filarmonica Ceca. Infine i direttori: Carlo Maria Giulini, uno dei più assidui ed affezionati, Hermann Scherchen, Karl Böhm, Zubin Mehta, Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch, Claudio Abbado, Riccardo Muti, Kirill Kondrashin, Riccardo Chailly, Kurt Masur, Yuri Temirkanov, Valery Gergiev e Kent Nagano. Una parte importante nella programmazione del Festival hanno sempre avuto i recital vocali, anche in questo caso con la presenza dei massimi interpreti del liederismo internazionale, dal sommo Dietrich Fischer Dieskau, ad Elisabeth Schwarzkopf, da Gundula Janowitz a Teresa Berganza, da Hermann Prey a Christa Ludwig e da Nicolai Gedda a Eva Marton. Merita una menzione, per il valore dell’iniziativa, la rassegna dei giovani vincitori di concorso, che nella storia delle Settimane Musicali ha presentato artisti che oggi sono famosi concertisti come Michele Campanella, Garrick Ohlsson, Christoph Eschenbach, Murray Perrahia, Jeffrey Swann fino ai più recenti Andrea Lucchesini, Maurizio Zanini e Nikolaj Znaider. Le Settimane Musicali di Stresa fanno parte dell’Associazione Europea dei Festival di Musica: nel 1982 Stresa è stata la sede dell’Assemblea Generale annuale. Dopo gli esordi al Palazzo dei Congressi di Stresa, all’Isola Bella nel meraviglioso Salone degli Arazzi e alla Loggia del Cashmere nei giardini dell’Isola Madre, generosamente concessi dai Principi Giberto e Bona Borromeo, il Festival ha progressivamente ampliato i propri orizzonti portando i suoi concerti in nuove sedi storiche, permettendo così di coniugare la musica all'arte, alla cultura e ai suggestivi scenari che offre la zona. Dal 1999 il Festival ha infatti assunto la nuova denominazione di Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore; fra le località coinvolte risalta l’incantevole Eremo di Santa Caterina del Sasso, ove ogni anno, per il prologo del Festival, vengono eseguite le Suite per violoncello solo di J.S. Bach. Nuove sedi concertistiche sono anche l’auditorium “La Fabbrica” di Villadossola, il Castello Visconteo di Vogogna, la Rocca Borromeo ad Angera, Villa Ponti ad Arona, la Chiesa di Madonna di Campagna e Villa San Remigio a Verbania, la Chiesa Vecchia di Belgirate e la Basilica di San Giulio a Orta. Dal giugno 2000 le Settimane Musicali hanno un nuovo direttore artistico: Gianandrea Noseda, giovane direttore d’orchestra che ha raggiunto in breve tempo una solida posizione nel panorama internazionale. Vecchi e nuovi direttori, solisti, complessi sinfonici e cameristici continuano il cammino tracciato più di quarant’anni fa, all’interno dello stesso coerente itinerario e ad esso sempre fedele, lungo quella linea ascensionale che nel mondo dell’arte appare senza confini e si perde nell’ideale infinito di goethiana memoria. (Informazioni storiche tratte dalla pubblicazione “Trent’anni di festival internazionale” a cura di Giuseppe Pugliese)

   

Nota:  

Per gli spettacoli che non sono ne presentati ne commentati in questa pagina consultate il sito ufficiale, grazie

Qui sono indicati alcuni degli appuntamenti che possiamo seguire a Vigevano o nella immediate vicinanze, oltre ad alcuni importanti occasioni sul territorio nazionale. Sono indicati solo spettacoli di genere musicale classico o teatrale, per altri generi di spettacolo vedere in altre pagine specifiche.

vedi album foto Mario