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Sabato 07 Ottobre 2017_10_07 Ore 20,45
FUORI ABBONAMENTO
Opera Gala Cagnoni
Teatro Sociale di Como As.Li.Co - Orchestra Città di Vigevano
presentano
MADAMA BUTTERFLY
Opera in tre atti di Giacomo Puccini
Libretto Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese”
Prima rappresentazione Milano il 17 febbraio 1904 al Teatro alla Scala.
Cantanti As.Li.Co. da definire
PERSONAGGI
Madama Butterfly (Cio-Cio-San) - soprano
B.F. Pinkerton, tenente della marina degli Stati Uniti - tenore
Suzuki, servente di Cio-Cio-San - mezzosoprano
Sharpless, console degli Stati Uniti a Nagasaki - baritono
Goro, nakodo - tenore
Lo zio Bonzo - basso
Il Principe Yamadori - tenore
Kate Pinkerton - mezzosoprano
Yakusidé - basso
La zia - soprano
La cugina - soprano
Dolore - bambino, mimo
Puccini era certo di riscuotere il successo che immaginava gli spettasse
di diritto per un'opera come "Madama Butterfly"; per questo motivo scelse
(di comune accordo con Giulio Ricordi, suo editore) il polcoscenico della
Scala per la sua prima.
L'opera si basa sul dramma "Madame Butterfly" del commediografo
statunitense David Belasco, a sua volta ispirato da un racconto omonimo di
John Luther Long.
I librettisti Giuseppe Giacosa e Luigi Illica cominciarono il lavoro sul
libretto a partire dal 1901. Per alcune suggestioni orientaleggianti
presero spunto dal romanzo di ambientazione giapponese "Madame
Chrysanthème" di Pierre Loti.
Puccini era fortemente convinto della validità del soggetto esotico e dal
potenziale espressivo della geisha sedotta, abbandonata e suicida. Per
musicare il dramma, si documentò minuziosamente sulle musiche, gli usi e i
costumi del Giappone; per fare ciò si avvalse della collaborazione di Sada
Yakko (una famosa attrice) e della moglie dell'ambasciatore giapponese in
Italia.
Mercoledì 25 Ottobre 2017_10_25 Ore 20,45
Giovedì 26 Ottobre 2017_10_26 Ore 20,45
Goldenart Production presenta
Alessandro Haber - Lucrezia Lante Della Rovere
in
IL PADRE
di Florian Zeller
e con David Sebasti
Daniela Scarlatti, Ilaria Genatiempo, Riccardo Floris
Regia Piero Maccarinelli
scene Gianluca Amodio
costumi Alessandro Lai
musiche Antonio Di Pofi
disegno luci Umile Vainieri
“Il Padre”, debutta nel settembre del 2012 al Hébertot Theatre di Parigi
con Robert Hirsch, diretto da Ladislao Chollat e replica sulle scene
francesi fino al 2014 riscuotendo un grandissimo successo. Candidato al
prestigioso Prix Molières nel 2014 si aggiudica il premio come miglior
spettacolo dell’anno. Viene ripresa nel 2015 Comédie des Champs-Elysées.
Venerdì 10 Novembre 2017_11_10 Ore 20,45
FUORI ABBONAMENTO
Compagnia Corrado Abbati
Presenta
GIGI’ – Innamorarsi a Parigi
musical di Alan Jay Lerner su musiche di Frederick Loewe
nuova produzione in esclusiva nazionale su licenza TAMS WITMARK - New York
Direzione Musicale di Maria Galantino
Coreografie di Cristina Calisi
Allestimento In Scena art design
Adattamento e regia di Corrado Abbati
Dagli stessi autori di My Fair Lady, premiato con 9 premi Oscar, ripreso
trionfalmente a Broadway, arriva ora nei teatri italiani: Gigì
(innamorarsi a Parigi), il musical di Lerner e Loewe, tratto dal famoso
racconto di Colette.
Sabato 11 Novembre 2017_11_11 Ore 21,00
Bananas presenta
Antonio Ornano
in
HORNY
Crostatina stand up vol. II
di Antonio Ornano
Horny è l’ideale prosecuzione di Crostatina Stand Up, un monologo da stand
up comedian dal ritmo incalzante e senza orpelli scenografici o
travestimenti.
Giovedì 16 Novembre 2017_11_16 Ore 21,00
Le Belle Bandiere in collaborazione con Nuova Scena Saccisica
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Russi
presentano
NON SENTIRE IL MALE
dedicato a Eleonora Duse
di e con Elena Bucci
disegno luci per il teatro Maurizio Viani
disegno luci in altri spazi Loredana Oddone
cura del suono Raffaele Bassetti
nella versione concerto le musiche sono composte ed eseguite dal vivo al
pianoforte
da Andrea Agostini e da Dimitri Sillato
assistenti all’allestimento Gaetano Colella, Nicoletta Fabbri
Domenica 19 Novembre 2017_11_19 Ore 17,00
FUORI ABBONAMENTO
Pool Vigevano sport – Sezione Danza
Presentano
PAROLE IN DANZA
Questo spettacolo è un percorso sensoriale di narrazione coreografica dove
il movimento corporeo e la scrittura si contaminano. Le parole con il loro
significato, con le vibrazioni del suono, con le immagini mentali che
rappresentano, ci portano in sfere che vanno oltre le parole stesse. In
questo contesto la danza viene usata per creare un linguaggio fisico ed
emotivo e le parole si accostano alla poesia dello spazio, del corpo e
della musica. Il progetto è curato dalla Sezione Danza del Pool Vigevano
Sport presente da anni con produzioni originali che coinvolgono molti
giovani del territorio appassionati di danza. Una scelta artistica che
offre un’opportunità di crescita, confronto e sperimentazione direttamente
su un palcoscenico prestigioso quale è il nostro Civico Teatro.
Giovedì 23 Novembre 2017_11_23 Ore 20,45
Venerdì 24 Novembre 2017_11_24 Ore 20,45
Artisti Associati
presenta
Maria Amelia Monti – Paolo Calabresi
NUDI E CRUDI
una storia di Alan Bennet
tradotta e adattata per la sena da Edoardo Erba
con Nicola Sorrenti
regia Serena Sinigaglia
scene Maria Spazzi
costumi Erika Carretta
colonna sonora Sandra Zoccolàn
luci Alessandro Verazzi
aiuto regia Annagaia Marchioro
Venerdì 01 Dicembre 2017_12_01 Ore 21,00
ITC 2000 e Terry Chegia gestione e organizzazione spettacoli
presentano
Ale e Franz
in
TANTI LATI LATITANTI
Scritto da Alessandro Besentini, Francesco Villa, Antonio De Santis e
Alberto Ferrari
Regia Alberto Ferrari
Le relazioni umane: ecco il fulcro del nuovo spettacolo teatrale di
Alessandro Besentini e Francesco Villa in arte Ale e Franz. “Tanti Lati –
Latitanti” osserva in modo divertente e scanzonato l’intricata autostrada
di emozioni e ragionamenti che siamo in grado di costruirci e costruire,
mettendo a fuoco ciò che di comico e folle c’è nell’essere umano. La
soluzione? Ridere insieme delle manie, ossessioni e ingenuità che
inevitabilmente sono presenti in ognuno di noi. “Lati tanti - Tanti lati
della vita e degli uomini. A conoscerli tutti come sarebbe più semplice
poi capirsi. Ogni incontro nasce da una coppia. Ogni dialogo nasce da un
incontro. Ad ogni azione verbale e non, corrisponde una risposta…quella
dell’altro.
Domenica 31 Dicembre 2017_12_31 ore 21,30
FUORI ABBONAMENTO
Compagnia Molière - T.T.R.
Presentano
Gianfranco Iannuzzo – Debora Caprioglio
ALLA FACCIA VOSTRA!!
di Pierre Chesnot
con Antonella Piccolo
e con Roberto D’Alessandro, Antonio Rampino, Erika Puddu, Antonio Fulfaro
Traduzione, adattamento e regia Patrick Rossi Gastaldi
Scenografie Andrea Bianchi
Light Designer Mirko Oteri
Costumi Valentina De Merulis
COMMEDIA ESILARANTE!!! :
Dall’autore de ”L’inquilina del piano di sopra” un vero e proprio
meccanismo ad orologeria fatto di tempi perfetti, di entrate ed uscite a
ripetizione e di continui colpi di scena.
Intrighi, sotterfugi, equivoci, ipocrisia, per una vicenda che mette a
nudo la parte più meschina e cinica dell’animo umano, che dovrebbe
scandalizzare, ma che invece cattura lo spettatore, coinvolgendolo in un
vortice di comicità e regalandogli due ore di divertimento e risate.
In scena, nei panni dei protagonisti, due attori d’eccezione: l’esilarante
Gianfranco Jannuzzo e la splendida Debora Caprioglio; la regia e
l’adattamento sono affidati a un maestro della commedia teatrale: Patrick
Rossi Gastaldi.
Giovedì 11 Gennaio 2018_01_11 Ore 20,45
Venerdì 12 Gennaio 2018_01_10 Ore 20,45
CTB Centro Teatrale Bresciano/PROMO MUSIC
in collaborazione con Mittelfest 2016 e Dueffel Music presentano
Simone Cristicchi
IL SECONDO FIGLIO DI DIO
Vita, morte e miracoli di David Lazzaretti
Scritto da Manfredi Rutelli e Simone Cristicchi
Regia Antonio Calenda
Musiche originali Simone Cristicchi e Valter Sivilotti
Con il Coro Ensemble Magnificat di Caravaggio
Preparato da Massimo Grechi
Direttore Valter Sivilotti
Disegno luci Cesare Agoni
Scene e costumi Domenico Franchi
Assistente scenografo Michela Andreis
Sarto Federico Ghidelli
Elaborazione video Andrea Cocchi
Sonorizzazioni Gabriele Ortenzi
Progetto audio Andrea Balducci
Datore luci Angelo Generali
Mercoledì 17 Gennaio 2018_01_17 Ore 21,00
mdspettacoli
presenta
BALLET COMPANY OF GYŐR
BOLERO/CARMINA BURANA
BOLERO Musiche: M. RAVEL
Coreografia: András LUKÁCS
Assistente: Renáta FUCHS
Costumi: Mónika HERWERTH
Disegno luci e Scene: András LUKÁCS, Attila SZABÓ
“Ho creato Bolero per il Wiener Staatsballett nel 2012.
Ho cercato di essere molto prudente nell'approcciarmi alla meravigliosa
musica di Ravel perché il Bolero è stato eseguito un'infinità di volte con
molti clichés.
Tra quanti hanno creato lavori su questa musica, vanno ricordati
sicuramente Maurice Béjart e Ivan Marko, le cui versioni rimarranno a
lungo nella memoria delle persone.
Io non volevo essere un epigono e mi sono basato semplicemente sulla
relazione tra uomo e donna così come sulle passioni e emozioni che li
uniscono.
Il mio Bolero è un lavoro senza trama, creato per dieci ballerine e dieci
ballerini che danzando in grandi costumi neri, e cercano di creare un
monumentale atto di danza.
Ho cercato di elaborare un mio personale linguaggio unendo il grottesco,
elementi parodistici della danza ballroom e elementi di danza moderna.
Ho tentato di portare il movimento da un livello monotono ad una
progressiva crescita e grazie al potere della musica, ho cercato di
complicare gradualmente ciò che è semplice, minimizzando i movimenti dei
danzatori e aumentando il loro numero e, con un più frequente cambio di
forme, ottenere così la completezza come risultato. András Lukács
Domenica 21 Gennaio 2018_01_21
Ore 17,00
CONCERTO SINFONICO
S.Rachmaninov: Concerto per Pianoforte e orchestra n.2 op.18 in do minore
A.Borodin: Danze Polovesiane (dall'opera Il Principe Igor)
B.Smetana: La Moldava, poema sinfonico tratto dal ciclo "La mia Patria"
pianoforte Paolo Wolfango Cremonte
Orchestra Città di Vigevano
direttore Andrea Raffanini
Venerdì 26 Gennaio 2018_01_26 Ore 20,45
Sabato 27 Gennaio 2018_01_27 Ore 20,45
Goldenart Production
presenta
Michele Placido - Anna Bonaiuto
in
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI
di Eric Emmanuel Schmitt
adattamento e regia Michele Placido
Sull’altalena del matrimonio fra impercettibili slittamenti del cuore e
tradimenti conclamati si consuma la vita dei due protagonisti. Un sottile,
brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato
d’oltralpe.
Gilles e Lisa, una coppia come tante. Da ormai quindici anni si trovano a
vivere un, apparentemente, tranquillo menage familiare.
Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a
due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata
alla distruzione del compagno/a.
Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il
marito, magari sedotto da una donna più giovane.
Venerdì 02 Febbraio 2018_02_02 Ore 21,00
SMUIN Contemporary American Ballet
presenta
DANCIN’ with GERSHWIN
FLY ME TO THE MOON
Coreografie Michael Smuin
Musiche di George Gershwin e repertorio Frank Sinatra
La Compagnia
Fondato a San Francisco nel 1994, lo Smuin Ballet si è immediatamente
affermata come una delle più interessanti compagnie di danza della Bay
Area, conquistando sin da subito una fama internazionale grazie al suo
inconfondibile stile. L’originalità creativa di Michael Smuin, che unisce
i diversi vocabolari del balletto e della danza contemporanea, è stata il
tratto distintivo della compagnia fin dalla sua nascita. Lo Smuin Ballet
spinge i confini del balletto contemporaneo in uno stile distintamente
americano, che combina il balletto e la tap dance con una fisicità e
un'espressività inedite per ispirare un pubblico variegato.
Dal 2007, la visione artistica di Celia Fushille, attuale direttrice
artistica, è volta ad accrescere la reputazione della compagnia nella
presentazione di un repertorio trascinante e innovativo, dove eccellenza
tecnica e interpretativa rappresentano il cardine di ogni lavoro, vecchio
e nuovo. Lo Smuin Ballet continua a diffondere il ricco lascito artistico
di Michael Smuin, arricchendo al contempo il suo straordinario repertorio
con nuove “voci” contemporanee, collaborando con il meglio della giovane
coreografia internazionale.
Oggi Smuin è una delle compagnie di punta della danza della west-coast
americana, consolidando sempre più la sua posizione preminente
nell'avanguardia della scena artistica della Bay Area.
Martedì 06 Febbraio 2018_02_06 Ore 20,45
Mercoledì 07 Febbraio 2018_02_07 Ore 20,45
GITIESSE Artisti Riuniti
diretta da Geppy Gleijeses
presenta
Mariangela D’Abbraccio - Geppy Gleijeses
in
FILUMENA MARTURANO
di Eduardo De Filippo
con Nunzia Schiano e Mimmo Mignemi
e con Ylenia Oliviero, Elisabetta Mirra, Agostino Pannone, Gregorio De
Paola Adriano Falivene, Fabio Pappacena
scene e costumi Raimonda Gaetani
Regia Liliana Cavani
Filumena Marturano – forse la commedia italiana del dopoguerra più
conosciuta e rappresentata all’estero – ha un ruolo centrale nella
produzione di Eduardo De Filippo, collocandosi tra i primi testi di quella
Cantata dei giorni dispari che, a partire da Napoli milionaria!, raccoglie
le opere più complesse e problematiche in cui si riversano i drammi, le
ansie e le speranze di un Paese e di un popolo sconvolti dalla guerra.
Domenica 11 Febbraio 2018_02_11
Ore 17,00
GRAN GALA’ DELL’OPERA
solisti e programma da definire
Orchestra Città di Vigevano
direttore Andrea Raffanini
Sabato 17 Febbraio 2018_02_17 Ore 21,00
MISMAONDA creazioni live
presenta
LA PARANZA DEI BAMBINI
di Mario Gelardi e Roberto Saviano
con gli attori della compagnia del Nuovo Teatro Sanità:
Vincenzo Antonucci, Luigi Bignone, Carlo Caracciolo, Antimo Casertano,
Riccardo Ciccarelli, Mariano Coletti, Giampiero de Concilio, Simone
Fiorillo, Carlo Geltrude, Enrico Maria Pacini
Regia Mario Gelardi
assistente alla regia Carlo Caracciolo
scene Armando Alovisi
costumi Irene di Caprio
musica Tommy Grieco
luci Paco Summonte
collaborazione alla messa in scena Irene Grasso
Venerdì 23 Febbraio 2018_02_23 Ore 21,00
FUORI ABBONAMENTO
Presentano
DAMMI SOLO UN MINUTO
Scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
con cinque attrici detenute nel reparto di alta sicurezza del carcere di
Vigevano
e i giovani attori della Coop. Teatroincontro
Per la prima volta accade in Italia che dei magistrati permettono a delle
detenute di alta sicurezza di uscire dal carcere con un permesso di
“necessità”. Cioè più magistrati hanno stabilito che per queste donne
praticare cultura sia necessario come mangiare, dormire, avere un tetto.
Per la prima volta accade in Italia che delle detenute di un reparto di
Alta Sicurezza diventino docenti di teatro. Che abbiano calcato
palcoscenici di teatri stabili. Che i loro spettacoli siano stati visti da
più di 5.000 persone. Che siano state invitate a parlare in prestigiose
università. E per la prima volta accade in Italia che detenute di un
reparto di Alta Sicurezza recitano in uno spettacolo teatrale con dei
giovanissimi attori, cioè recitano con persone libere. “Dammi solo un
minuto” è pertanto uno spettacolo che ha una rilevanza nazionale.
Sabato 3 Marzo 2018_03_03
Ore 21,00
CONCERTO SINFONICO
W.A.Mozart: Concerto per Pianoforte e orchestra n°21 in re minore KV466
F.Mendelssohn: Sinfonia n°3 op.65 Scozzese
pianoforte Svetlana Berezhnaya
Orchestra Città di Vigevano
direttore Piotr Nikiforoff
Martedì 13 Marzo 2018_03_13 Ore 20,45
Mercoledì 14 Marzo 2018_03_14 Ore 20,45
TEATRO DELL’ELFO
presenta
OTELLO
di William Shakespeare
traduzione Ferdinando Bruni
Regia Elio De Capitani e Lisa Ferlazzo Natoli
scene e costumi Carlo Sala
musiche originali Silvia Colasanti
suono Giuseppe Marzoli
luci Michele Ceglia
con Elio De Capitani (Otello), Federico Vanni (Iago) Emilia Scarpati
Fanetti (Desdemona), Alessandro Averone (Roderigo/Buffone), Cristina
Crippa (Emilia), Angelo Di Genio (Cassio), Carolina Cametti (Bianca),
Gabriele Calindri (Barbanzio/Graziano), Massimo Somaglino (Doge/Montano),
Michele Costabile (Ufficiale/Lodovico).
Rileggere l’Otello spogliandolo della “tradizione”, tornare al cuore del
meccanismo drammatico e delle parole. A queste premesse generali è
improntato tutto il lavoro su Shakespeare di Elio De Capitani, un lavoro
registico iniziato con il Sogno e proseguito con Amleto e il Mercante di
Venezia, che per questo spettacolo in particolare è stato totalmente
condiviso con Lisa Ferlazzo Natoli.
Venerdì 16 Marzo 2018_03_16 Ore 20,45
FUORI ABBONAMENTO
Compagnia Corrado Abbati
Presenta
LA VEDOVA ALLEGRA
(Die Lustige Witwe)
libretto di Victor Léon e Leo Stein da un soggetto di Henri Meilhac
musica di FRANZ LEHÁR
Edizioni Suvini – Zerboni, Milano
Prima rappresentazione: Vienna, Teatro An der Wien, 30 dicembre 1905
Direzione Musicale di Marco Fiorini
Coreografie di Giada Bardelli
Allestimento In Scena art design
Adattamento e regia di Corrado Abbati
Nel 1861, il commediografo e librettista francese Henri Meilhac (lo stesso
della Carmen di Bizet), scrisse un piacevole vaudeville che però divenne
famosissimo solo molti anni dopo, nel 1905, grazie alla musica di Franz
Lehár: era nata La Vedova Allegra.
"Non si offenda , ma questa non è musica". Questa frase, dettata dallo
stesso Lehár, apparve incisa sulle medaglie omaggio che la direzione del
Teatro An der Wien offrì in occasione della trecentesima replica de La
Vedova Allegra: una rivincita che il musicista volle concedersi nei
confronti della direzione del teatro stesso e dei critici, che la sera
della prima gli avevano rivolto quello scettico e non lungimirante
apprezzamento. Ma forse avevano ragione. La Vedova Allegra non è musica, è
molto di più: è una emozione, una esperienza sensitiva che si stampa a
lungo nella memoria di chi l'ascolta.
La Vedova Allegra è un capolavoro di genuina ispirazione dove i
protagonisti sono coinvolti in un vorticoso e divertente scambio di
coppie, di promesse, di sospetti e di rivelazioni. Un parapiglia che, come
è naturale che sia in una operetta, al termine si ricompone nel migliore
dei modi con il matrimonio fra la bella vedova Anna Glavari e l'aitante
diplomatico Danilo.
Martedì 20 Marzo 2018_03_20 ore 21,00
FUORI ABBONAMENTO
Teatro Incontro Cooperativa Sociale
Presentano
NON SI LASCIA INDIETRO NESSUNO
Scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
con Luca Cavalieri, il maestro…e gli alpini di Vigevano
E’ il terzo anno consecutivo che rappresentiamo “Non si lascia nessuno
indietro”. Questa volta in Sala Grande. La mattina per le scuole. La sera
per gli adulti. “Non si lascia nessuno indietro” racconta la Storia e la
Storia non invecchia. Anzi. Si rinnova. La Storia racconta sempre il
nostro presente. E’ il carburante del presente. Lo fa crescere. Ed è forse
per questo che “Non si lascia nessuno indietro”, che racconta la storia
degli alpini dalla fondazione del corpo (1872) alla seconda guerra
mondiale, dopo tre anni dalla sua prima rappresentazione, continua a
crescere, a essere richiesto, visto, applaudito, discusso.
Venerdì 23 Marzo 2018_03_23 Ore 21,00
Bananas
presenta
Teresa Mannino
in
SENTO LA TERRA GIRARE
Dopo 154 date nei teatri italiani con il suo spettacolo Sono nata il
ventitré, con cui ha raccontato la sua infanzia, la sua vita e come è
cambiato il mondo attorno a lei, Teresa Mannino torna in teatro con il suo
nuovo spettacolo, ispirato sempre dalla sua amata Sicilia.
Solare presenza del panorama comico italiano che coniuga una raffinata
tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente
spontanea e originale.
Teresa Mannino, siciliana fortemente legata alla sua terra, laureata in
filosofia, ha studiato teatro a Milano che è diventata la sua città
d’adozione.
Mercoledì 28 Marzo 2018_03_28 Ore 21,00
Produzione Nidodiragno/Coop CMC, Sara Novarese
Teatro del Buratto
presentano
Marina Massironi - Alessandra Faiella
in
ROSALYN
di Edoardo Erba
Regia Serena Sinigaglia
assistente alla regia Mila Boeri
scenografia Maria Spazzi
costumi Erika Carretta
sound-light design Roberta Faiolo
fotografie Marina Alessi
Due donne – una scrittrice di successo ed una addetta alle pulizie - si
incontrano ed iniziano un percorso di apparente complicità….Un delitto
inatteso apre lo scenario ad una vicenda avvincente, ricca di colpi di
scena, ribaltamenti di ruoli, sostenuta da una scrittura incalzante: la
direzione di Serena Sinigaglia e la drammaturgia di Edoardo Erba si
incontrano nuovamente per una vicenda che ci racconta, tra introspezione e
virate umoristiche, il ritratto della solitudine e dell'isolamento nella
società americana contemporanea.
Sabato 7 Aprile 2018_04_07 - Ore 21,00
CONCERTO SINFONICO
BIG BAND JAZZ COMPANY & ORCHESTRA CITTÀ DI VIGEVANO
solisti e programma da definire
Orchestra Città di Vigevano
direttore Andrea Raffanini
Big Band Jazz Company
direttore Gabriele Comeglio
Martedì 10 Aprile 2018_04_10 Ore 20,45
Mercoledì 11 Aprile 2018_04_10 Ore 20,45
World Entertainment Company . BaGS Live
presenta
Oblivion
in
The human jukebox
Gli Oblivion sono:
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda,
Fabio Vagnarelli
Consulenza Registica Giorgio Gallione
Musiche Lorenzo Scuda
Testi Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
Cinque contro tutti. Un articolato mangianastri umano che mastica tutta la
musica e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Questo è
OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX.
Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del teatro e
della Rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico che
contribuirà a creare il menù della serata suggerendo gli ingredienti della
pozione.
Gli Oblivion hanno in repertorio tutti i grandi della musica italiana e
internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a
colpi di cazzotti, mash-up, parodie, duetti impossibili e canzoni
strampalate.
Un flusso di note e ritmi infinito che prenderà vita davanti agli occhi
attoniti degli spettatori, ogni sera, per una esperienza folle e mai
ripetibile. Nessuno spettacolo sarà uguale al precedente.
Dai Ricchi e Poveri ai Rapper, da Ligabue ai Cori Gospel, da Morandi ai
Queen, tutte le canzoni senza farne nessuna. Uno schiacciasassi che
trangugia e livella Sanremo, X Factor, Albano e Il Volo.
Sabato 14 Aprile 2018_04_14 Ore 21,00
Teatria srl
presenta
Natalino Balasso
in
STAND UP BALASSO
Scritto e interpretato da Natalino Balasso
Sulla scena solo un microfono vintage, ancora con il filo, la luce fissa
di un occhio di bue e lui, il comico, in piedi, altrimenti non sarebbe uno
“stand up”. Non c’è nessun filo conduttore, in compenso c’è tanta
comicità, il meglio di 10 anni di Balasso. Un concentrato di parole senza
fronzoli, una carrellata di battute, monologhi tragicomici, modi di dire,
ragionamenti sul filo dell’assurdo, riflessioni indignate contro il mondo
e interpretazione dei difetti che appartengono a tutti noi. Basta per
davvero un microfono e la voglia di raccontare in che assurdo mondo
viviamo. Più di due ore di zapping in puro stile Balasso, concentrato in
un’unica performance che raccoglie tutti gli espedienti dell’Arte della
Commedia. Lo spettacolo risulta così un’antologia comica durante la quale
l’attore gioca con i diversi registri linguistici e tutte le varianti
della risata: da quella sottile nata dai doppi sensi e dai giochi di
parole, a quella più amara che sottolinea le miserie e i difetti umani,
fino a quella di pancia, per cui si ride fino alle lacrime. Una valanga
verbale travolgente, scagliata contro il pubblico come un vero e proprio
tsunami di comicità assoluta.