28/11/2025 12:30
“La decisione di chiudere in tempi stretti la piazzola ecologica di Gambolò è stata dettata dall’impossibilità di riportare l’impianto in condizioni accettabili, nonostante i tentativi già fatti nel tempo. Inoltre si è voluto tutelare la sicurezza degli utenti ed evitare di incorrere in sanzioni ambientali”. Così l’amministrazione comunale di Gambolò, nell’ultimo consiglio, ha motivato la scelta di chiudere per sempre la piazzola ecologica in via Lomellina, sulla strada che porta verso Tromello.
Una scelta che aveva colto di sorpresa i gruppi di minoranza che hanno chiesto spiegazioni in consiglio. Soprattutto visto che nel frattempo devono ancora partire i lavori per costruire la nuova piazzola ecologica, che sorgerà tra via Lomellina e via delle Ova. Tuttavia a tenere banco è la decisione di chiudere la piazzola in via Lomellina, già da tempo nel mirino delle critiche per le condizioni di degrado e incuria e di cui si lamentava la scarsa accessibilità, trovandosi in un tratto di strada provinciale. Per questi motivi, il Comune ha presentato il progetto per realizzare una nuova isola ecologica all’incrocio tra via Lomellina e via delle Ova, un’opera da mezzo milione di euro.
Progetto esecutivo che, come riferito in consiglio, è stato appena ricevuto dalla Provincia, ente competente su quel tratto stradale. Seguirà il via libera e l’indizione della gara d’appalto per i lavori, che si prevedono di 180 giorni. Una stima giudicata però irrealistica dalla minoranza, che sottolinea come si debba ancora cambiare la destinazione d’uso dell’area e, di conseguenza, avviare gli espropri dei terreni interessati dall’impianto. Seguirà quindi ancora dibattito.