25/05/2022 15:40
Tragico incidente attorno alle 10 di mercoledì sull’ex statale 412 della Val Tidone, nei pressi di Santa Cristina e Bissone: un operaio di 27 anni di origini romene è morto dopo che il furgone su cui viaggiava si è scontrato frontalmente con un carro attrezzi ed ha preso fuoco. Feriti anche i due uomini che viaggiavano sull’altro mezzo, un 48enne che secondo i primi riscontri sarebbe stato alla guida e un 51enne: entrambi sono stati portati in codice giallo con traumi e fratture al Policlinico San Matteo di Pavia. Per il giovane operaio, residente a Vigevano, invece non c’è stato nulla da fare: è morto carbonizzato all’interno del piccolo van con cui sembra avesse appena portato la sua ragazza al lavoro. Oltre a 4 ambulanze e all’elisoccorso del 118, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme che avevano avvolto il mezzo e agevolato l’estrazione dei due uomini rimasti intrappolati tra le lamiere del carro attrezzi. La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia locale di Santa Cristina e Bissone, che si è occupata di tutti i rilievi. Secondo una prima ricostruzione uno dei due mezzi, per cause in fase di accertamento, avrebbe invaso la corsia opposta provocando il terribile schianto. Il carro attrezzi stava trasportando una Mercedes. L’impatto è stato violentissimo e il furgone su cui viaggiava la vittima ha preso fuoco. Per consentire l’intervento dei soccorsi e la rimozione dei mezzi la strada, piuttosto trafficata, è rimasta chiusa al transito in entrambi i sensi di marcia per alcune ore.