28/11/2024 18:02
Come ormai accade con una certa regolarità, il venerdì porta con sé una novità poco gradita per i pendolari:
lo sciopero dei trasporti. Il 29 novembre, infatti, segnerà una giornata con forti disagi, anche se con alcune
eccezioni interessanti. L’agitazione, che interesserà Milano, è stata ridotta a sole quattro ore grazie alla
precettazione del Ministero dei Trasporti, e riguarderà la fascia oraria dalle 9 alle 13.
Durante questo intervallo, il servizio di ATM potrebbe subire rallentamenti o interruzioni, come confermato
dall’azienda stessa. Almeno sul fronte ferroviario arriva una buona notizia: i treni circoleranno
regolarmente, consentendo a chi viaggia fuori dai confini meneghini di evitare ulteriori complicazioni.
Sul piano cittadino, però, non mancano i contraccolpi. Lo sciopero coinvolgerà anche i taxi, rendendo
complicato trovare una vettura disponibile, soprattutto nelle ore clou.
Per quanto riguarda il trasporto aereo, lo stop scatterà dalle 10 alle 14, interessando sia i controllori di volo
che il personale aeroportuale.
(Lo sciopero generale, che coinvolgerà anche altri settori pubblici e privati, ha riacceso le polemiche tra i
sindacati e il governo. Cgil e Uil, infatti, hanno annunciato un ricorso al TAR contro la precettazione,
difendendo il diritto alla protesta).
Insomma, il capoluogo lombardo si prepara a una mattinata complicata: per chi ha in programma di
spostarsi, è consigliabile pianificare con attenzione il tragitto, prendendosi magari una pausa da tram e
metro. Per le brevi distanze meglio optare per una sana camminata e per le lunghe ci si può affidare alla
funzionalità, almeno stavolta garantita, dei treni.