01/12/2025 17:10
La Maura potrebbe cambiare volto. E stavolta non è la solita idea green destinata a perdersi nei cassetti del Comune: il Parco Sud ha detto sì.
Sì all’idea di trasformare l’Ippodromo La Maura in un grande parco urbano, aperto, connesso al Parco di Trenno. Un progetto che arriva dalle associazioni ambientaliste — Legambiente, WWF, Italia Nostra, Cfu — insieme al consigliere Enrico Fedrighini, e che ha convinto tutto il direttivo del Parco Sud.

Per capire perché è una notizia importante bisogna tornare a un anno fa, quando si era parlato di nuove case nell’area. Un’ipotesi che avrebbe appesantito una delle ultime zone verdi della cintura milanese. Il Parco Sud, infatti, lo dice chiaro: interventi edilizi qui avrebbero rischiato di compromettere un’area di valore ambientale “inestimabile”.

E così, quando le associazioni presentano un progetto senza mattoni, senza investitori privati, con funzioni solo pubbliche… si accende una luce.
Il piano prevede sport, natura, attività didattiche, e alcune idee che stanno già conquistando i residenti: un maneggio con ippoterapia, un orto botanico dedicato ai fiori, una scuola dei mestieri ippici, perfino case popolari recuperando gli alloggi degli ex lavoratori dell’ippica.

Sul tavolo resta anche l’ipotesi, lanciata da Sala, di acquisire l’area per 20 milioni. Un’idea rimasta sospesa, ma che oggi potrebbe avere un nuovo senso.
Insomma: La Maura è tornata al centro del gioco.
E per una volta, Milano potrebbe scegliere la strada più semplice e più rivoluzionaria: lasciare spazio al verde. Un polmone urbano che i cittadini potrebbero vivere davvero — non solo guardare da lontano.