Il termine della lingua italiana è definito come <maschile> per cui è corretto dire il soprano Anna Moffo e non <la> soprano Anna Moffo.
Questo perché la voce umana acuta aveva sin dalle origini questo attributo di "soprano" e i primi famosi virtuosi cantanti con questo tipo di vocalità furono gli evirati cantori.
Il successo di Sarah Bernhardt in un ruolo en travesti fu tale che Sarah fu il giovane menestrello Zanetto per 140 rappresentazioni consecutive.
Europa riconosciuta è un'opera lirica in due atti musicata dal compositore italiano Antonio Salieri su libretto di Mattia Verazi. La presenza contemporanea e massiccia di soprani lascia presagire fin dalle prime battute l'abbondanza (e l'inevitabile occasione anche) per la serie senza soluzione di continuità di vocalizzi e gorgheggi che seguirà, e che la mano ispirata di Salieri - drammaturgicamente carica di tensione ma leggera al tempo stesso - non poteva evidentemente lasciarsi scappare. Le coppie sul palco in realtà sono due - Semele ed Isseo (con ruolo en travesti e voce sopranile) ed Europa e Asterio (anche quest'ultimo interpretato da un soprano); l'unica figura maschile in scena è quella di Egisto, che impersona il cattivo della situazione
Mezzosoprano: il termine designa la voce femminile di registro intermedio e la cantante che la possiede.
Come quella di baritono, la voce di mezzosoprano acquisì la sua specifica identità specifica nel corso del XIX secolo,
sviluppo verso l'acuto della voce di contralto. Nell'opera italiana il mezzosoprano, rivestendo per lo più i panni di antagonista del soprano, raggiunse assai raramente il rango di prima parte femminile. Al contrario, in Francia il suo timbro sensuale fu molto apprezzato sin dall'Ottocento e il mezzosoprano fu spesso chiamato a ricoprire il ruolo di protagonista, come nel caso della Carmen di Bizet.
"Anna Bolena: Smeton Il mezzosoprano italiano è di casa con i ruoli en travesti, certo grazie alla sua baldanza scenica e alla brillantezza vocale che le consentono di dare spessore a Smeton paggio–musico della regina britannica: una parte considerata di secondo piano solo per la sua non lunga durata, ma fondamentale sia nello sviluppo drammatico dell’opera sia per l’acrobatico virtuosismo che richiede."
Ruoli per Mezzosoprano
* Cherubino (Le nozze di Figaro)
* Zerlina (Don Giovanni)
* Dorabella (Così fan tutte)
* Isabella (L'italiana in Algeri)
* Rosina (Il barbiere di Siviglia)
* Angelina (La Cenerentola)
* Romeo (I Capuleti e i Montecchi)
* Elisabetta (Maria Stuarda)
* Brangane (Tristano e Isotta)
* Azucena (Il trovatore)
* Eboli (Don Carlos)
* Amneris (Aida)
* Nicklausse (I racconti di Hoffman)
* Carmen (Carmen)
* Laura (La Gioconda)
* Dalila (Samson et Dalila)
* Suzuki (Madama Butterfly)
* Octavian (Il cavaliere della rosa)
* Rinaldo(Omon. Haendel)
* Ariodante (Omon. Haendel)
* paggio di Erodiade nella Salome
* Charlotte nel Werther
Contralto : è la più profonda delle voci femminili, normalmente estesa dal Fa della seconda ottava al Fa della quarta ottava. Salendo verso le regioni acute, troviamo il mezzosoprano e il soprano.
Ruoli per voce di contralto
Nel repertorio operistico, quella di contralto è la voce meno utilizzata. Non sempre inoltre è facile distinguerne il registro da quello di mezzosoprano.
* Tancredi (Tancredi di G.Rossini)
* Isabella (L'Italiana in Algeri G.Rossini)
* Puck (Oberon di Carl Maria von Weber)
* Maddalena (Rigoletto di G. Verdi)
* Ulrica (Un ballo in maschera di G. Verdi)
* Marta e Pantalis (Mefistofele di A.Boito)
* La Cieca (La Gioconda di A.Ponchielli)
* Mrs Quickly (Falstaff di G. Verdi)
* La zia Principessa (Suor Angelica di G. Puccini)
Tiziana Carraro E’ stata di recente interprete del Tancredi di Rossini (nel ruolo en travesti di Roggiero) al Teatro S. Carlo di Napoli.
Soprano : Oscar, nell’androgino ruolo en travesti,
sembra una eccezione ma per motivi squisitamente musicali G.Verdi volle
utilizzare ancora la figura del paggio per equilibrare certi momenti del
Ballo in maschera che altrimenti avrebbero avuto un colore troppo scuro.
Da una esigenza musicale nacque poi lo sviluppo drammatico che rende
Oscar un personaggio fondamentale per lo sviluppo della vicenda.
Come diceva Anita Cerquetti "la
voce è come una coperta: se la tiri troppo da una parte, rimani scoperto
dall’altra "
cosi per quanto riguarda le voci sono molto rari i casi nei quali autentici
mezzosoprano possano salire alla zona acuta, ma i grandi mezzosoprano rossiniani
sono forse una eccezione come la straordinaria ....
Lucia Valentini Terrani: contralto, morì a Seattle l'11 giugno 1997, stroncata da una forma particolarmente aggressiva di leucemia. "Una voce capace di scendere con sicurezza molto in basso (fa e sol sotto il rigo), dove risuona piena e voluminosa, androgina senza essere gutturale, dotata di altrettanta risonanza e sicurezza nel medium ma, e questo la faceva una voce mezzospranile, estesa e sicura anche in alto fino ai primi acuti e comunque in grado di arrivare fino al do."