26/05/2022 17:47
Salgono a tre i casi certificati di vaiolo delle scimmie in Lombardia, dopo la prima segnalazione arrivata martedì in serata, altri due casi sono stati segnalati nella giornata di mercoledì 25 maggio. I due pazienti, entrambi contagiati all’estero al momento si trovano in isolamento domiciliare e sono in condizioni stabili e non preoccupanti. Il primo paziente è stato diagnosticato positivo dal San Raffaele di Milano con il supporto del Sacco, mentre il secondo dall'ospedale di Verona ed entrambi i casi sono riconducibili a cluster internazionali.
E mentre dalla regione sottolineano come il Lombardia non esiste al momento alcune emergenza vaiolo delle scimmie, noi abbiamo chiesto al dottore Antonio Clavenna, ricercato presso l’istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, perchè non dobbiamo avere paura del virus e sopratutto perchè non dobbiamo fare delle somiglianze con lo scoppio della pandemia da covid 19.

Ora il lavoro degli esperti sarà quello di capire come possano essersi sviluppati in occidente alcuni focali di questa malattia che fino a pochi gironi fa provocava sì delle epidemie ma isolate al solo continente africano, mentre la malattia, i suoi sintomi e come si trasmette sono per fortuna già noti nel campo medico con però alcune specifiche particolarità ancora mai studiate