12 ragazzi per il progetto Caritas anti-dipendenze

L'alternativa: canoa, ippica e giochi di società

Si intitola "Disconnessi" il progetto della Caritas che partirà lunedì 24 luglio per 3 giorni e 2 notti a Vigevano.
12 ragazzi tra i 16 e 19 anni vivranno per 3 giorni (2 notti) nella villa di via Oroboni, confiscata al clan mafioso Valle, dove ha sede il centro "Saltinmente".
I ragazzi rinunceranno per tutto il periodo allo smartphone, che verrà consegnato ai responsabili all'ingresso e riconsegnato alla fine dei 3 giorni.
Al posto del telefono i giovani praticheranno canoa ed ippica, andranno a Ticino in bicicletta, prepareranno una grigliata, vedranno insieme un film, staranno in piscina e passeranno una serata di giochi di società da tavolo.
Il progetto si inserisce nelle iniziative contro le dipendenze, nel quale Caritas è già impegnata e, in questo caso specifico, sulla dipendenza da smartphone che riguarda parecchi adolescenti.

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