La Croce Rossa di Vigevano aiuta tutti gli "invisibili" per la società civile

  • Categoria: Cronaca
  • Pubblicato: Giovedì, 28 Dicembre 2017 07:50
  • 28 Dic

Nelle scorse settimane era stato segnalato come ricovero di emergenza l'ex dopolavoro ferroviario

Molti di coloro che vivono per strada non vogliono nemmeno essere identificati

La Croce Rossa di Vigevano prosegue il sostegno nei confronti degli "invisibili” ovvero persone che hanno alle spalle esperienze negative e che per vari motivi preferiscono non passare la notte a casa o in un dormitorio.
Come spiega il dottor Guido Motta, presidente della Croce Rossa italiana di Vigevano, nella nostra città, ormai, si lavora prevalentemente su segnalazioni di cittadini.
Ci viene detto che una persona sta dormendo su una panchina, od in altri luoghi pubblici i volontari della Cri cercano di incontrarla, fornendo generi di conforto, una coperta oppure cercando di recuperarla all'interno della rete sociale cittadina.
Le caratteristiche di chi sceglie di dormire per strada è simile a quello che mesi fa la Caritas Diocesana aveva redatto, circa le "nuove povertà".
Nelle scorse settimane era stato anche segnalato come nell'ex dopolavoro ferroviario della stazione Trenord di Vigevano ci fossero tracce di persone che hanno scelto quel luogo come estremo rifugio.  
Inoltre, molti di coloro che vivono per strada non vogliono nemmeno essere identificati.