Il Vescovo della Diocesi di Vigevano ai fedeli: Lo spirito del Natale è nella fede, non nei doni

  • Categoria: Cronaca
  • Pubblicato: Mercoledì, 27 Dicembre 2017 07:51
  • 27 Dic

Omelia del Presule nella Santa Messa solenne del giorno di Natale

Rinviate alcun visite a causa di un’influenza

“Ricordiamoci il vero significato del Natale, sembrerebbe che il ricordo del Natale cristiano oscuri il Natale vero, ormai retaggio prezioso e geloso di tutti.
Qual è il Natale che portiamo nel cuore: quello per cui accendiamo le luminarie?
Oppure quello per cui la mitologia cristiana cede il posto a quella di Babbo Natale e dei regali?
Quello delle discese notturne sugli sci o del sole delle Seychelles?
Quello che mi infastidisce, è che a questo quadro costruito a partire dalla fede cristiana del Natale  la presenza religiosa di Dio e della Chiesa crei imbarazzo.
In principio era il Verbo.
La Parola traccia il percorso agli uomini per non finire nella disperazione, abita ogni vera e semplice gioia della vita e della relazione con gli altri.
La Parola si è fatta carne, ossia la carne di Gesù, l'unico che ha fatto della sua carne il tempio della Parola, che esprime soltanto la volontà di Dio, che diviene così Padre.
La liturgia che viviamo fa accadere oggi in noi che la Parola diventi ancora una volta carne.
Il Natale deve farci ricordare di colui che donò la sua vita per la nostra salvezza”.

Prima di Natale, il Presule è andato in visita alla casa di riposo De Rodolfi di Vigevano, ma è stato costretto a rimandare gli altri incontri per un'influenza.