PAESAGGI PARALLELI Fabio Castelli e Cesare Giardini

Inaugurazione Sabato 5 maggio ore 18.30  

Spaziob Palazzo Sanseverino, Vigevano (PV)

Dal 5 al 20 maggio, nella storica cornice del quattrocentesco Palazzo Sanseverino,spaziob è lieta di ospitare “PAESAGGI PARALLELI”, mostra “a quattro mani” degli artisti Fabio Castelli e Cesare Giardini.

La mostra sarà inaugurata sabato 5 maggio alle ore 18.30

Chi avrà modo di visitare la mostra Paesaggi paralleli potrà constatare l’incredibile concomitanza che coniuga le poetiche di entrambi in una visione comune del sentire il rapporto tra terra e cielo, natura e artificio.
Ciascuno di loro ha infatti condotto in questi anni una personalissima ricerca sul paesaggio, estendendo i propri interessi al fenomeno antropico dei villaggi costruiti sulla sommità delle alture collinari o montuose, isolati dal
resto del mondo ma immersi nell’ambiente naturale.

Fabio Castelli costruisce sculture con i tronchi di legno recuperati sui terreni di campagna intorno alla sua abitazione nel Verbano orientale, con l’attitudine a imprimere nel legno le architetture di case, alberi e paesaggi rocciosi collocati nella sommità di montagne non definite geograficamente.
Il suo laboratorio artistico è un ricovero rurale, a pochi passi dalla stalla e dell’orto.
La vita domestica di Fabio Castelli è totalmente immersa nel verde del paesaggio, a parte in quei giorni dove in qualche città del territorio italiano esercita l’altra sua attività, quella di libraio d’arte.

L’arte di Cesare Giardini è essenzialmente orientata al disegno e alla pittura.
Negli ultimi anni ha avviato un’indagine perlustrativa del panorama italiano, decontestualizzato e privato della condizione del tempo, protratto in un istante senza fine, reso magico dalla narrazione di viaggi impossibili e di viaggiatori trasognati in paradisiaci paesaggi terrestri tramandati sulle carte topografiche dell’immaginario.
Il suo è un tour nella cultura del Bel Paese, nel palcoscenico di un pianeta che insorge dalla sensibilità degli esseri umani di dialogare con l’infinito.

La presentazione critica della mostra è affidata a Fortunato D’Amico.

Orari: sabato e domenica ore 17 – 19,30 – Lunedi – venerdì su appuntamento

Per informazioni: 339 8435715 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.